Pet Click: ecco Cloe

Questa meravigliosa cagnolina è Cloe, ed appartiene alla nostra fedele lettrice Elena. In mezzo a tutto quel folto pelo si intravedono due occhietti dolcissimi!

Orecchie amici a quattro zampe: come tenerle pulite

L’igiene di routine di un amico a quattro zampe che vive tra le quattro pareti domestiche è estremamente importante ed è compito di un buon padrone prendersene cura. Tuttavia non sono pochi coloro che si rivolgono al veterinario, per paura di sbagliare qualcosa. Se non vi sentite sicuri fate anche bene, ma sarà lui stesso a consigliarvi come controllare questa parte tanto delicata nei cuccioli ma anche negli adulti che riguarda le orecchie.

Tenuto conto del fatto che vanno spesso tenute sotto osservazione, ricordate che le orecchie sane di un cane o di un gatto si vedono subito. Avranno, infatti, un bel colore rosa, grigio-rosa e non emaneranno, ovviamente, cattivi odori come capita se qualcosa non va. Se questo quadro non corrisponde al vostro pet, non allarmatevi potrebbe trattarsi di una semplice infiammazione che un esperto del settore animale qualificato potrà curare in breve tempo. L’importante è accorgersene.

Cosa fare se il cane respira male

Cane osserva

Di sindrome del cane brachicefalo abbiamo già parlato sulle pagine di Tuttozampe. Torniamo sull’argomento perché è intervenuta, a fare chiarezza, la dottoressa Daniela Mignacca, direttore della Clinica veterinaria Romasud, in un’intervista rilasciata all’Adnkronos, riportata da Il Tempo.

Il problema del respiro ansimante, simile al russare degli umani, colpisce in particolar modo alcune razze a muso schiacciato, come i Bulldog, i Carlini, i Pechinesi, i Boxer e gli Shih-tzu.

Questi animali con le prime vie respiratorie ed il palato deformati, il cranio corto, spiega la Mignacca, sono costretti a vivere con un filo d’aria. I proprietari non devono sottovalutare questo disturbo, considerandolo un difetto buffo, ma essere consapevoli che si può intervenire per migliorare la qualità della vita dell’animale, prevenendo disturbi respiratori e digestivi e rischi più seri come la sincope nelle giornate più torride.

Arezzo: attivo lo sportello animal friendly

La città di Arezzo si è dotata di un nuovo sportello comunale per la tutela degli animali: a volerlo è stato l’assessore all’Ambiente Emiliano Cecchini, che ha spiegato come il nuovo ufficio sia il risultato di una collaborazione attivata con l’Asl 8, il Wwf e le associazioni animaliste del territorio.

Lo sportello sarà un’interfaccia animal friendly per il cittadino e fornirà informazioni generali su norme e regolamenti vigenti, competenze istituzionali, modulistica per adozioni, sterilizzazioni e censimenti e raccoglierà annunci per le adozioni di animali domestici, così come segnalazioni su maltrattamenti e animali in difficoltà. Saranno accolte anche richieste di sterilizzazione e controllo sanitario delle colonie feline di gatti randagi.

In programma anche la ristrutturazione del canile rifugio attualmente gestito in collaborazione con Enpa, per cui si prevede un investimento di 450 mila euro con l’acquisto di un’area di 1000 metri quadrati da adibire a spazio libero per gli animali. Ad oggi infatti nel comune sono circa trecento i cani vaganti catturati in un anno e circa cinquecento i gatti sterilizzati. Dice Cecchini:

Il 50% del mondo dorme con il proprio pet

Dormire con il cane

Cane che dorme con il papà Divano, letto o amaca che sia a noi bipedi piace sentire la presenza del nostro animaletto mentre sonnecchiamo, a dire la verità consiglio sempre di non abituare il cane a dormire insieme a noi nel letto, secondo una ricerca pubblicata sull’Emerging Infectious Diseaseas la mia opinione non è così diffusa nel mondo.

Esposizione Internazionale Felina a Roma 2-3 aprile 2011

I felini saranno divisi in quattro categorie: “Peli lunghi”, “Peli corti”, “Peli semilunghi” e “Siamesi – Orientali”, e saranno giudicati da una giuria internazionale che ne valuterà bellezza e comportamento. Le quattro categorie sono a loro volta divise in classi, costituite in base all’età dell’animale, che è a partire da 10 mesi.

Discorso a parte per i cuccioli a loro volta divisi in due classi una per quelli di età compresa tra i 3 e i 6 mesi e una per quelli di 6-10 mesi; premio particolare anche per la categoria “Gatti di casa”, dato che sono i felini domestici più diffusi e, anche se non possono vantare un albero genealogico prestigioso, sono molto belli e meritano un premio.

L’Orso Dino ha già il suo successore: Cesare

L‘Orso Dino è morto, ormai lo sappiamo tutti e nonostante terrorizzasse uomini e animali e azzannasse in modo raccapricciante il bestiame, un pò ci dispiace. Ci eravamo abituati a quel gigantesco batuffolo scuro che appariva e scompariva, divertendosi a varcare il confine italiano per poi allontanarsi. Non erano serviti collari ed altri mezzi tecnologicamente sofisticati per incastrarlo definitivamente e come il più abile dei ladri, lui continuava a scappare.

Alla fine, sembra essere deceduto per aver provocato un casuale spavento ad un cacciatore che, del resto, non sapeva di trovarsi davanti una star piuttosto che un plantigrado. Con la sua faccia erano nati gruppi su facebook, erano state prodotte magliette, e prodotti di ogni tipo e contava un numero di fans incredibile. Ora, però, è già pronto il suo successore. Arriva nemmeno troppo in sordina, Cesare nella speranza che il suo “maestro” venga presto dimenticato.

Zoomark 2011: Bologna si prepara

Dal 12 al 15 maggio prossimi a Bologna, presso il padiglione fieristico, si svolgerà la fiera internazionale del Zoomark, dedicata esclusivamente al mondo degli amici a quattro zampe. La fiera, dedicata ai professionisti di settore, si conferma come validissimo strumento di marketing collettivo, per l’aggiornamento e per la scoperta di nuovi mercati del settore Pet.

Per questa quattordicesima edizione, il Salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia, fa le cose in grande: circa seicento aziende saranno presenti provenienti da quaranta paesi, di cui il 60% delle presenze sarà di aziende estere. Tra le novità più rilevanti, esporranno direttamente aziende che finora erano solo rappresentate dai loro distributori,

Oltre agli stand delle aziende, la fiera si propone anche di integrare e coinvolgere i professionisti del settore attraverso dei work shop e delle conferenze interessanti. Al centro dell’attenzione nella giornata di apertura, ci sarà il workshop di presentazione del Rapporto Assalco – Zoomark 2011, realizzato con Università di Parma-Adem Lab, che aggiorna sull’andamento del settore del pet food e del pet care.

Il cane più caro del mondo è un Mastino Tibetano cinese

Cane più caro del mondo

Matino Tibetano

Un leone, un orso o un cane? Aristotele raccontava riguardo il Mastino Tibetano di feroci cani orientali frutto dell’unione di cani e tigri, Marco Polo ne il Milione li definisce “alti come un asino e potenti come un leone nelle fattezze e nella voce”, sono dei cani poco conosciuti e molto rari nel nostro paese ma assai pregiati.

Animali: come raccogliere le urine da analizzare

Se il vostro amico a quattro zampe, magari di taglia medio-piccola vi sembra non sia in perfetta salute e comunque volete effettuare per lui dei controlli stagionali, dovrete raccogliere le sue urine. Operazione non facile nella maggior parte dei casi e magari siete già pronti a rincorrerlo ovunque, a seguirlo aspettando che decida di soddisfare i suoi bisogni fisiologici e a prendere qualche eventuale morso o graffio. Eppure potreste anche riuscire nell’impresa senza tutte queste conseguenze spiacevoli e senza ricorrere alla fine, all’aiuto del veterinario.

Se ci pensate bene, in effetti, in campo animale non si sono fatti passi avanti in questo senso e, diversamente di quanto avviene per l’uomo, non esiste un sistema apposito in commercio. Bisognerebbe tra l’altro pensare ad un metodo semplice per l’acquisizione di tale elemento indispensabile ad una corretta diagnosi di eventuali disturbi del pet. Forse, però, la soluzione alternativa, ultimamente è arrivata, almeno per il gatto e potete sfruttarla: acquistate il kit che dovreste trovare con facilità, ma lo stesso non vale per il cane.

Cani randagi, 6 milioni in Europa. Aidaa chiede norme condivise

cani randagi bruciati vivi

Cani randagi a frotte vagano, abbandonati a se stessi e senza assistenza alcuna, nel territorio dell’UE. Le ultime stime dell’Aidaa parlano di un esercito di sei milioni di cani allo sbaraglio, senza cibo, senza un proprietario, senza cure veterinarie, soli.

In Italia i randagi sarebbero circa un milione. Tutte cifre, sia quelle per l’Europa che per il nostro Paese, al ribasso. In realtà potrebbero essere complessivamente 8 milioni i cuccioli di strada.

La cattura e la sterilizzazione come politiche nazionali per affrontare il problema sono insufficienti, spiega l’associazione. Per non parlare di altri modi tristemente noti di risolvere la cosa, come quelli attuati, in barba alla stessa normativa europea, da Romania e Spagna ovvero l’eutanasia di massa per contenere la popolazione o addirittura battute di caccia legalizzate o comunque per le quali le autorità sono disposte a chiudere un occhio o entrambi.

Le piante per l’acquario: la Cryptocoryne affinis

Un’altra bella pianta, questa volta di origine asiatica, perfetta per i neofiti: la Cryptocoryne affini. Si tratta diuna pianta delal famiglia delle Araceae, originaria dell’Asia ed in particolare della penisola della Malesia. E’ una pianta acquatica e palustre, che vive principalmente ancorata nei substrati umidi o piani di acqua.

Il fusto della pianta è ridotto ad un piccolo rizoma che ne consente la sua propagazione vegetativa: la pianta appare con un aspetto a rosetta, di colore verde intenso nella parte superiore e rosso-violaceo nella pagina inferiore. Le Cryptocoryne sono lunghe dai quindici ai trenta centimetri, con fiori formati da spadice e spata di un bel viola intenso.

Si tratta di una pianta che fiorisce sia emersa che sommersa: per quel che riguarda la sua coltivazione, è abbastanza semplice. Essenso una specie tropicale non sopporta le basse temperature, preferisce una temperatura dai quindici ai ventidue gradi: occorre una moderata esposizione alla luce, ma trattandosi di una pianta forte e robusta, è capace di vivere anche a contatto con una luce sia forte che debole.

Fisioterapia per cani

Fisioterapia per cani

Fisioterapia per cani
Direttamente dagli Stati Uniti d’America arrivano nel nostro paese i centri di fisioterapia per cani, non è solamente la vita di noi bipedi a migliorare in servizi ma anche quella dei quattro zampe. Un tempo in caso di eventi traumatici, per esempio un incidente o di una operazione, il veterinario prescriveva del riposo che si svolgeva a casa, oggigiorno la ricerca ha permesso di cambiare l’inter di riabilitazione tramite i centri che si occupano della riabilitazione degli animali .