Thundershirt: novità esclusiva dagli States

pastore abruzzese, lupi

La thundershirt è una novità assoluta prodotta dall’azienda statunitense omonima, la Thundershirt Company: si tratta di una pettorina perfetta per tutti i nostri amici a quattro zampe che soffrono di ansia o che si teme possano essere spaventati da rumori e solitudine. La thundershirt infatti esercita una pressione lieve e costante che ha un effetto calmante sulla maggior parte dei cani ansioni, spaventati o iperattivi.

Ad esempio se Fido è spaventato dai fuochi d’artificio o dall’automobile, o ancora se trema ogni volta che resta solo in casa o abbaia troppo: insomma in tutti i casi in cui il cane mostra paura e disagio. L’azienda assicura che il prodotto è raccomandato ed è stato testato da molti veterinari ed educatori cinofili, e non ha alcuna contro indicazione: l’80% dei cani mostra un significativo miglioramento comportamentale.

La pressione esercitata dal pettorino avrebbe un effetto calmante sul sistema nervoso dell’animale: si tratta di una tecnica nota in medicina ed utilizzata sia dalle persone ansiose sia dai bambini con problemi comportamentali. La thundershirt è utile anche per una corretta gestione dell’iperattività e dell’eccitabiità dell’animale, al guinzaglio o in un ambiente educativo.

Un cane per tifoso, Kyra ultras del Livorno a quattrozampe

Un cane per tifoso. Lo annovera il Livorno che sabato scorso, impegnato in una sfida  decisiva contro il Piacenza per i play-off, si è ritrovato in curva Nord allo stadio Picchi un ultras a quattrozampe: Kyra, che pare abbia pure esultato quando la sua squadra del cuore ha segnato un goal decisivo, partecipando ai cori abbaiando. Di sicuro ha portato fortuna al team di Novellino dal momento che il match si è concluso con la vittoria della squadra livornese.

Ma che ci fa un cane allo stadio? Non ci è certo arrivato facilmente bensì per mezzo di una lunga trafila burocratica. Kyra ha quattro anni e il suo proprietario, un pensionato di 54 anni di nome Mario Bartoli, non riesce a separarsene mai, tanto che pur di non lasciare l’amica di zampa a casa da sola alla domenica (che vi ricorda?) rinunciava ad andare a tifare per la sua squadra.

L’uomo, senza scoraggiarsi, ha impiegato tutte le sue forze e… due mesi di tempo prima di ricevere l’ok da parte del difensore civico. Secondo quanto riporta il Tirreno si tratta del primo caso in Italia di un cane spettatore allo stadio. Ma com’è andata questa prima volta di un quattrozampe in curva?

Le piante ed i veleni naturali, il Centro antiveleni di Milano lancia l’allarme

Gatto piantaLa natura ha pensato proprio a tutto, ci sono delle erbe curative che si trovano in natura ed altre che sono terribilmente dannose, a volte mortali, per i nostri amici quattro zampe. Dal Centro antiveleni di Milano arriva un serio allarme, ricevendo da tutto lo stivale “all’incirca un migliaio di richieste di consulenza telefonica” per sospetta intossicazione da veleni “verdi”, le piante velenose.

Collezione Hello Kitty Pampered per animali

Pampered, leader per la produzione di accessori ed alimenti per gli animali domestici, ha creato una nuova collezione che certamente sarà amata da molti lettori: si tratta della collezione Hello Kitty by Sanrio Global. In particolare durante l’ultimo Zoomark (fiera internazionale dedicata agli animali da affezione edizione 2011), è stata presentata la collezione biscotti by Hello Kitty, della linea Snack e Biscotteria Italiana.

Si tratta di gustosi biscottini per cani ricchi di fibre e di farine integrali: grazie alla combinazione di questi due elementi, i biscotti per cani di Pampered permettono di aiutare e migliorare la digestione del vostro amico a quattro zampe.

Tutti i biscotti sono senza agenti ingrassanti, quindi possono essere concessi e dati in premio al vostro amico a quattro zampe ogni volta che vorrette, per premiarli e per concedere loro uno spuntino di metà giornata. Molto interessante anche il package: il prodotto è disponibile in due versioni, o nel classico astuccio da 300 grammi, oppure, ultima novità, in una confezione a forma di casetta.

Pesci: a Bali scoperte otto nuove specie

E’ curioso che un mondo di solito assolutamente celato agli esseri umani come quello del mare, possa invece nascondere un incredibile universo tutto da scoprire e studiare. Se da decenni ormai si pensa, più o meno, di aver catalogato almeno le principali specie di pesci, in realtà molto spesso se ne avvistano esemplari del tutto sconosciuti e ci si rende conto di avere una visione limitata del mondo di pinne e branchie.

Ora l’ennesima quanto, diciamo la verità, gradita sorpresa in merito all’universo subacqueo. A Bali, sono state avvistate 7 nuove specie di pesci. In più è stata notata pure una curiosa variante di coralli.

Interventi coda e orecchie, Martini: “Niente mostre per i cani operati”

Gli interventi sui cani che implicano il taglio delle orecchie e della coda, e in generale tutte le operazioni che modificano la morfologia canina per rispettare standard di razza, caratteristiche estetiche, esigenze pratiche, sono da mesi oggetto di polemiche e di scontro, oltre che tra le associazioni della caccia, gli allevatori e gli animalisti, anche politico. Nello specifico a divergere a riguardo sono le posizioni dell’onorevole Francesca Martini, sottosegretario alla Salute e del Ministro della Salute Ferruccio Fazio.

Gli interventi a fini estetici devono essere vietati o no? E chi decide quando si tratta di fini meramente estetici piuttosto che delle necessità additate dai cacciatori per preservare i cani dal rimanere impigliati nei rami e nel sottobosco ferendosi ed esponendosi a fratture? Fazio aveva aperto a una deroga poco tempo fa, i maligni sostengono proprio per via della sua passione venatoria.

La Martini oggi rilancia: l’Italia, recependo la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, è tenuta a specificare come comportarsi per quanto concerne queste procedure.

Torino e la casa di risposo per i quattrozampe

Hotel per caniIl ciclo della vita è triste e crudele, non tutti amano gli animali, non tutti sono disposti a tenerli dopo la morte del padrone così l’associazione torinese DoggyBag sta progettando una casa di riposo per cani.

Cane muore di caldo: Enpa parte civile al processo

No, non si può morire così per incuria e distrazione di un padrone che tra l’altro dovrebbe amare il proprio esemplare e mettere i suoi bisogni al pari di quelli dei figli. Una donna, invece, ha lasciato morire di caldo il suo amico a quattro zampe qualche tempo fa.  Un errore davvero imperdonabile, visto che lo ha lasciato chiuso al sole dentro l’auto.

Diciamo che è un classico, peccato che come avviene anche per gli esseri umani restare imbottigliato con moltissimi gradi all’ora più calda può essere fatale per tutti gli esseri viventi. Ora scende in campo anche l’Enpa.

Elogio del gatto nero e del topo bianco

Elogio del gatto nero e del topo bianco, due libri/opuscoli in uno, entrambi incentrati sul tema della difesa di quelli che vengono definiti animali reietti della società, ovviamente ingiustamente, a causa di paure irrazionali alimentate nel tempo da false credenze e superstizioni.

Il MiniFefé, Fefè editore, è stato lanciato in occasione della mostra, di cui avevamo parlato su Tuttozampe, Uscite, Uscite o Sorci – Disse un Micio, rassegna su gatti e topi nella storia della letteratura, del cinema, del teatro e del fumetto, in corso al Museo di Roma in Trastevere dallo scorso 8 aprile e fino al 5 giugno prossimo.

Il gatto nero viene difeso da Eleonora Piraino, praticante avvocato penalista, mentre dell’elogio del topo bianco si occupano il direttore dell’agenzia regionale parchi del Lazio, Vito Consoli, e l’esperto di roditori Dario Capizzi, afferente all’ARP Lazio.

Video della settimana: in memoria di Conan

Il video della settimana è dedicato a Conan, un meraviglioso esemplare di Rottweiler, morto a soli quattro anni di malattia all’interno del canile di San Piero. Conan ha conosciuto solo una <strong>vita di stenti e di violenze, legato ad una catena cortissima, senza riparo, senza una cuccia.

Dopo il sequestro Conan è stato portato al canile, dove ha conosciuto almeno la dolcezza di una carezza, dove poteva avere un pasto caldo al giorno ed una cuccia per proteggersi dalla pioggia. Peccato che Conan non abbia potuto avere una famiglia accanto negli ultimi anni di vita.

Adottare un gatto a Roma da Azalea


Mi trovo a parlare di Azalea, bellissimo gattile romano, non per sentito dire, ma per esperienza vissuta.
Ieri sera passeggiando col cane sotto casa, ad un tratto abbiamo udito un miagolio, senza però riuscire a rintracciarne subito la provenienza.
I passanti cominciano a fermarsi, e qualcuno accende la “torcia” sul proprio iPhone. Eccolo la, un piccolo gattino di circa 2 mesi, nascosto all’interno di una ruota di una Mercedes parcheggiata. Proviamo a prenderlo ma niente da fare, il gattino si defila e si sposta più al centro della macchina, all’interno di una fessura per me irragiungibile. “Ci vuole uno con le braccia lunghe” penso. Detto, fatto. Passa un ragazzo alto, lo fermo, e gli chiedo se può provarci lui. Eccolo qua il gattino, nero e piccolissimo. Ma ferito. Immediatamente lo portiamo dal veterinario, a Via dei Colli Portiensi 194, SOS Veterinaria. Ci accolgono 2 dottoresse gentilissime, che tosano il gattino sulla ferita alla gamba, lo puliscono, lo disinfettano, e ci prescrivono un antibiotico. Torniamo a casa senza sapere cosa fare però del gatto, che comunque non possiamo tenere. Per fortuna incontriamo Max, un ragazzo che ci consiglia proprio Azalea, e che lo descrive come un gattile bellissimo. Scettici, andiamo a ricercare immediatamente su internet, e ci ricrediamo. Ok, quello è il posto dove il nostro gattino (che intanto chiamiamo Simba) domani andrà.

Giappone: analisi sugli amici a quattro zampe dopo il disastro

terremoto, animali,

E’ Passato del tempo ormai, ma in Giappone è ora di capire davvero quali potrebbero essere nel breve e lungo periodo i danni non solo strutturali e ambientali, ma anche e soprattutto legati alla salute. Se nei giorni successivi al terremoto e al conseguente tsunami, nell’area intorno alla centrale di Fukushima si è pensato soprattutto alle persone e al rischio di contaminazione dei cibi, adesso si volge uno sguardo anche agli animali.

Abbandonati, soli e in molti casi senza padrone, stanno correndo gli stessi pericoli delle persone e, tra l’altro, non hanno davvero colpa di un evento per pur essendo naturale, ha avuto conseguenze terribili soprattutto a causa degli umani.