I cani sanno sempre come sorprendermi… è il caso di questo meticcio di Labrador che, pochi giorni dopo l’adozione, è fuggito di casa per ritornare nel canile dove aveva sempre vissuto dal 2009. È la prima volta che sento una storia del genere e potete immaginare il mio stupore, ma anche la tenerezza che ho potuto provare.
Il nostro eroe di oggi si chiama Dado ed è stato così bravo da ritrovare, senza l’aiuto del Tom Tom, (oramai noi ne siamo schiavi!) la strada di “casa”, il rifugio Enpa di Bibiana. Il coraggio non deve essergli certo mancato, il cane, infatti, ha viaggiato per circa 2 settimane, probabilmente attraversando anche i boschi. Ma l’azzardo doveva valerne ben la pena per il quattrozampe… mi immagino la faccia attonita dei volontari quando è apparso davanti ai loro occhi! Dado, infatti, ha resistito solo 3 giorni nella sua nuova casa in collina nel comune di Pratosino, distante dal canile circa 15 chilometri.
Il simil Labrador viveva al rifugio Enpa di Bibiana da quando aveva soltanto 6 mesi. Originariamente, però, Dado era stato raccolto dalle volontarie della Lega dell’Abruzzo. Dopo il terremoto dell’Aquila, che tristemente ha segnato la vita di moltissime persone e animali, la struttura non era più in grado di ospitare tutti i suoi amici a 4 zampe, così il nostro meticcio aveva affrontato un lungo viaggio sino a Bibiana. Come racconta la responsabile del rifugio Graziella Avondetto a La Repubblica Torino:
Quando è arrivato era spaventato. Con il tempo però, grazie anche all’affetto dei volontari e al lavoro degli educatori e di un veterinario comportamentalista, Dado ha superato il trauma e ha ritrovato la fiducia.
Sono una romanticona, lo ammetto, e amo gli happy end, soprattutto quando si tratta di animali. Una cosa è certa, d’ora in avanti nessuno cercherà di trovare per Dado un posto migliore!
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