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Educazione cani, dove sbagliamo?

Quando si parla di educazione cani, siamo sicuri di fare bene? Ci stiamo comportando in modo adeguato per rendere la vita del nostro cane migliore?

Base dell’educazione cani

Sono domande che dobbiamo porci. In un tema così delicato come quello dell’educazione cani, se sbagliamo rischiamo davvero di rendere il rapporto tra noi e i nostri animali più complessi di quello che potrebbero essere.

Ma quali sono gli errori più comuni nell’educazione cani? Il primo posto spetta senza dubbio alla mancanza di coerenza. E questa proviene tutta dalla parte umana della famiglia. Per capire cosa vogliamo da loro i cani hanno bisogno di regole ferme e costanti. In caso contrario l’unica cosa che saranno in grado di apprendere sarà la confusione.

Non riuscendo di conseguenza a capire quale comportamento seguire in specifiche situazioni. E’ per questa ragione che l’educazione cani deve per prima cosa basarsi su norme e insegnamenti che tutti i membri della famiglia devono rispettare. I cani sono animali molto intelligenti che spesso apprendono, soprattutto se molto giovani, per allelomimesi. In pratica riproducono o simulano i comportamenti che osservano dagli altri.

Un’altra criticità nell’educazione cani è la mancanza totale di socializzazione. Per insegnare al cane come comportarsi, bisogna metterlo a confronto sia con altri animali che con altre persone. Se viene messo a contatto con queste realtà può sviluppare una mentalità capace di adattarsi ed equilibrata.

E’ per tale ragione che la mancata socializzazione deve essere considerata un errore. Questo isolamento può portare a problemi caratteriali derivanti dal disagio, dall’ansia e dalla paura. Soprattutto comportamenti di minaccia e aggressivi nei confronti di altri cani o persone.

Muoversi per gradi

adottare cane consigli

Per questa motivazione bisogna far si che il proprio animale possa socializzare in modo adeguato. Che si parli di un cucciolo o di un adulto, il segreto sta sempre nella gradualità. I nostri amici a quattro zampe non devono essere isolati ma nemmeno iperstimolati. L’eccessiva manipolazione da cuccioli, ad esempio, potrebbe portare a determinati problemi in futuro.

Altro errore spesso fatto nelle famiglie nell’educazione cani è affidarsi alle punizioni. Per quanto queste possano raggiungere il risultato attraverso la paura è consigliabile una educazione che punti al rinforzo positivo e non a quello negativo.

Consente di ottenere più risultati il metodo della ricompensa premiando i comportamenti del cane che desideriamo piuttosto che la punizione. Dobbiamo stimolare la curiosità del cane in modo tale da stimolare in lui la voglia di ripetere quei comportamenti che vogliamo insegnargli.

Riuscendo a stimolare uno sviluppo equilibrato e mani noioso. Avendo cura di stimolarlo mentalmente e fisicamente, con pazienza e accorgendoci di eventuale stress.

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