Razze canine: le foto delle più belle

razze caniAnche per i cani vale il detto “ogni scarrafone è bello a mamma sua”, come si possono non amare quegli occhioni espressivi che ti cercano e le zampe sulle gambe che ti chiedono l’amicizia. I cani sono tutti belli, ma quali sono le razze canine più amate nel mondo?

Il Lupo Cecoslovacco, un cane dal carattere affascinante

La razza del Cane Lupo Cecoslovacco è frutto di un esperimento militare degli anni Cinquanta dell’incrocio tra Pastori tedeschi e Lupi dei Carpazi nell’allora Cecoslovacchia. Possiede un temperamento forte e i sensi sono particolarmente sviluppati. Ha, infatti, una vista più penetrante anche di notte, un miglior udito e olfatto e un senso dell’orientamento invidiabile.

Il Dogo Argentino, aspetto e carattere

Cinque motivi per adottare un cane anziano

Il Dogo Argentino appartiene alla famiglia dei molossoidi. La selezione di questa razza, frutto dell’incrocio tra il Bulldog e il Mastino, è iniziata sul finire dell’Ottocento nella Provincia di Córdoba, una città dell’Andalusia, a sud della Spagna. Ha ottenuto il riconoscimento della Federazione Cinologica Internazionale nel 1964.

Carlino, il piccolo cane da compagnia dal carattere allegro

Quando vidi per la prima volta il Carlino, un cane un po’ buffo e dal tipico muso schiacciato, avevo poco meno di 7 anni e a parte il fatto che pensavo fosse quello il suo nome (viste anche le dimensioni), se la cavava alla grande a bordo di una splendida barca a vela!

English Bulldog, un dolce dormiglione

Risulta difficile credere che in origine l’English Bulldog, con la sua stazza piccola e tarchiata, venisse impiegato in sanguinosi combattimenti con i tori nelle arene delle Gran Bretagna. In effetti, la storia è diversa e a scontrarsi con i tori, era l’antenato di questo cane, chiamato semplicemente bulldog, ben più massiccio e agile. Con la messa al bando dei combattimenti, infatti, il Bulldog fu allevato in taglia più ridotta fino ad arrivare alla versione che oggi conosciamo.

Cane Corso, il gigante buono

Il Corso è un cane dall’aspetto duro e statuario, ma dal cuore tenero. E’ di taglio medio-grande, molto solido, agile e compatto, discendente dell’antico molosso romano. E’ un guardiano eccezionale, non teme pericoli, non a caso il suo nome deriva dal latino “cohors” che significa protettore, ma in famiglia è un compagno dolce e affettuoso.

American Bulldog, un simpatico molossoide

L’American Bulldog, pur non essendo una razza riconosciuta dalla F.C.I. (Federazione Cinologica Internazionale), discende dagli antichi molossi usati anche dai Romani nei combattimenti. E’ un guardiano eccezionale, tanto da considerare la famiglia al di sopra di tutto, anche della sua stessa vita, inoltre, per i bambini possiede un senso di protezione molto spiccato, quasi maniacale.

Affenpinscher, il perfetto cane da compagnia

Affenpinscher, un nome difficile per questo piccolo amico degli uomini, molto affettuoso e socievole, che ama andare a spasso e si ambienta con facilità a contesti sempre nuovi. E’ di piccola taglia, dai 25 ai 28 cm di altezza e per un peso che va dai 3 ai 5 chili, con una struttura fisica ben proporzionata. Tutto ciò ne fa il perfetto cane di compagnia, ideale da portare sempre con se, anche in viaggio ed in presenza di bambini.

Cani, quando Fido ci aiuta a trovare l’anima gemella

Proprietari di cani single alla ricerca dell’anima gemella oppure no, la probabilità di incontrare il vostro futuro partner cresce con l’amico a quattro zampe al seguito. L’essenziale è che il futuro lui o la futura lei ami Fido e si conquisti la sua fiducia.

Certo è più facile trovare un compagno amante degli animali quando l’incontro galeotto avviene al parco, mentre si porta a spasso il cane e si rompe il ghiaccio proprio parlando dei rispettivi cuccioli.

Pare che in base alla razza del cane sia possibile azzardare delle previsioni sulle persone che attireremo. Non ci credete? Anch’io sono piuttosto scettica tanto più che non ho ancora decifrato tutte le razze cui potrebbe essere imparentato il mio cane, ad ogni modo ne parla un recente post pubblicato su Petplace. Gli autori hanno provato ad associare ai cani diversi tipologie di potenziali partner.

I cani che vivono meglio al freddo, seconda parte

Pastore tedesco

Continuiamo, in questo gelido gennaio, la nostra carrellata di cani che si adattano meglio alle rigide temperature invernali, ripartendo dal cagnolone che vedete in homepage, il San Bernardo. Nessun altro cane è stato così fortemente legato ad un barile di whisky. Compagno dei monaci, il San Bernardo ha salvato molte persone che si erano smarrite o ferite nel gelo sferzante delle Alpi svizzere. E ancora:

  • Greater Swiss Mountain, il Grande Bovaro svizzero. Questa razza è stata sviluppata in Svizzera come cane da lavoro.  Utilizzato come animale da guardia e per guidare le mandrie,  il Grande Bovaro svizzero gode l’aria aperta  e vive bene al freddo.
  • Bovaro bernese. Come lo svizzero, il bernese è forte e possente e si adatta bene a vivere fuori casa, in climi freddi.

I cani che vivono meglio al freddo, prima parte

Il freddo implacabile delle scorse settimane, quando nel periodo prenatalizio l’Italia intera è stata avvolta nella morsa del gelo e sepolta dalla neve, ha fatto addirittura gridare glaciazione i più allarmisti, puntualmente smentiti dai climatologi. Giampiero Maracchi, ordinario di climatologia all’Università di Firenze ha spiegato che

gli estremi ci sono in un senso e nell’altro. Fa molto caldo d’estate con temperature sopra i 40 gradi e molto freddo in inverno e questo per la rivoluzione in atto della circolazione atmosferica generale.

Ma come affrontano i nostri tuttozampe le temperature polari che sferzano nei mesi invernali ed in alcune aree montane per gran parte dell’anno?
Ci sono cani che sono nati nel freddo e per resistere al freddo. I veterinari di Petplace hanno stilato una classifica delle razze che meglio si adattano alle temperature rigide. Vediamole dopo il salto.

Il cane Spitz tedesco

Lo Spitz tedesco è cane molto antico, anzi, è il più antico dell’Europa centrale: pare infatti che sia il diretto discendente del “Canis familiaris palustris rutimeyer”, un esemplare conosciuto fin dall’Età della pietra, e del cane delle città lacustri di epoca più tarda. Dallo Spitz tedesco discendono diverse varietà di cani che conosciute sotto diversi nomi a seconda del Paese: ad esempio, è conosciuto come Volpino tedesco in Italia o come Pomeranian nel Regno Unito.

Gli Spitz tedeschi sono attualmente riuniti in un unico gruppo suddiviso in cinque taglie: il Wolfspitz, il Grande Spitz, lo Spitz Medio, lo Spitz piccolo e lo Spitz Nano o Volpino di Pomerania, che vanno dai 49 centimetri del primo ai 20 della specie nana.

Tutti gli esemplari di cani appartenenti alla razza Spitz si caratterizzano per il pelo soffice e liscio con un ricco sottopelo e con un folto collare intorno al collo e con il pennacchio sulla coda. La testa del cane Spitz ricorda quella della volpe e gli occhi sono vivaci e furbi; sono ammessi tutti i colori del pelo.

Cani di taglia piccola: lo Schippeerkee

Chi ama i cani di piccola taglia non può non conoscere lo Schippeerkee, un delizioso volpino nero dal musetto dolcissimo. Sulle origini del nome e sulla storia dello Schippeerkee ci sono diverse leggende; lo Schippeerkee è un cane molto antico, originario del Belgio, la cui prima traccia si trova nella cronaca di un monaco del XV secolo.

Una delle teorie più probabili sulle origini dello Schippeerkee è quella di un cinofilo belga che sostiene che questo piccolo cane discenda dalle taglie più piccole dei Leuvenaars dei cani lupo neri. Questi piccoli cani si diffusero molto facilmente nel Belgio, anche grazie alle poche esigenze alimentari e alla taglia ridotta, oltre che alla loro capacità di tenere sotto controllo gli animali da cortile.

Alcuni commercianti inglesi, che facevano affari nelle terre fiamminghe, rimasero colpiti da questi cani tanto che decisero di importarli in Inghilterra, dove furono subito molto apprezzati. Nonostante il colore originario dello Schippeerkee sia il nero, sono ammessi anche colori diversi, in quanto dal 1920 sono stati effettuati degli incroci in Inghilterra con il cane Spitz.

I migliori cani da appartamento

Il cane ideale per chi vive in un appartamento, in un condominio, o comunque in una casa in città senza giardino, deve soddisfare alcune caratteristiche di base: essere piccolo, avere un carattere docile e facile da gestire, e non ultimo facile da pulire.
Inoltre sarebbe meglio optare per razze di cani che hanno un fabbisogno giornaliero di esercizio fisico relativamente basso, perché lo spazio in appartamento è ridotto e non c’è molta libertà di movimento, e gli spazi verdi in cui correre liberamente, senza guinzaglio, in molte città purtroppo latitano.

Premesso che la migliore cosa da fare quando volete adottare dei cani da appartamento, se amate davvero gli animali, è salvare dalla strada o dal canile quelli rimasti senza padrone, abbandonati a sé stessi, ma con ancora tanto amore da dare, e che in canile si trovano spesso anche cani di razza, o comunque strettamente imparentati con quelle che più ci piacciono, vediamo quali sono, secondo il parere degli esperti, le razze che più si adattano alla vita d’appartamento.