Puffo, il gattino blu usato come gioco per cani

Puffo, gattino blu usato gioco cani

Sta facendo il giro del mondo e ha commosso la Rete la vicenda di Smurf, ovvero Puffo, un gracilissimo gattino così chiamato perché è stato trovato con il pelo colorato di blu e con ferite da morsicature perché usato come gioco per  cani da combattimento. Sono stati i volontari animalisti della Nine Lives Foundation di Redwood City in California, ad accogliere il piccolo malconcio nel loro rifugio e a dargli quel nome. Una pioggia di richieste di adozioni è giunta alla Fondazione che però reagisce con qualche perplessità: tanti gli animali in difficoltà ogni giorno, perché prendere in considerazione solo un caso mediatico tra molti anche più gravi e urgenti? L’allerta sugli animali maltrattati va tenuta sempre! E la sensibilità animalista non fa rima con pubblicità.

 

Gattino maltrattato in terapia

La gattina malata, nata per essere una principessa

gatta combattente

Sono rimasto bloccata nella neve, rannicchiata sotto un lampione nella campagna della Pennsylvania. A causa di una malattia della pelle non trattata ero tutta spelacchiata e poiché avevo anche  problemi ai denti non riuscivo a mangiare ed ero diventata pelle ed ossa. Dopo quelle  che mi sembravano ore infinite una macchina si è fermata accanto a me. Si è aperto lo sportello e sono salita. Ho cominciato a fare le fusa e a sbavare di felicità, anche se dicevano  che il mio alito puzzava come la morte e non riuscivo a smettere di starnutire. Mi hanno portato in una bella casa calda dove sono stata  rimpinzata di tutto il cibo che potevo mangiare.

gatta combattente

Soleil il gatto di pietra, 15 anni in un muro

soleil gatto pietra

“Questo è Soleil, un gatto anziano che è stato salvato qualche tempo fa nella bella città di Tarragona, in Spagna. Viveva da 15 anni all’interno di un antico muro romano, quello che vedete nella foto. La sua storia è straziante: si presuppone che sia stata abbandonata. Rimasta incinta si è nascosta in questo muro per cercare una protezione per la sua cucciolata, ma alcuni bastardi hanno ucciso tutti i suoi piccoli con dei petardi. Lei dallo shock non è più stata in grado di lasciare la crepa nella pietra.

soleil gatto pietra

 

Elefantessa, malore al circo, una gru in soccorso. Proteste animaliste

Elefantessa, malore circo, proteste animaliste

Un‘elefantessa di 40 anni l’altra sera ha avuto un malore nell’area esterna al circo Rony Roller allestito a Roma in zona Boccea. L’elefantessa passeggiava nel recinto quando, prima dello spettacolo in cui avrebbe dovuto fare un numero, si è accasciata a terra e non è riuscita più a rialzarsi. Sul posto è intervenuta la polizia municipale, ma è stato necessario l’intervento di tre squadre di pompieri con tanto di gru per soccorrerla. Non è il primo episodio del genere. Protestano gli animalisti: stop agli animali nei circhi.

 

Elefantessa, malore circo, proteste animaliste

 

 

Cane salva anziana durante la passeggiata

passeggiata

Una passeggiata insieme al proprio amico a quattro zampe può salvare una vita: è quanto accaduto in Virginia, negli Stati Uniti. La signora Rebecca Burley stava facendo una passeggiata insieme alla sua cagnolina Roxanne, quando ad un certo punto il cane ha fiutato qualcosa.

passeggiata

Nessuno adotta un gatto così anziano

nessuno adotta gatto anziano

“Con già 3 gatti e 4 cani, l’ultima cosa di cui avevamo bisogno era un altro gatto, ma mio figlio, visto Banner ad un evento di adozione presso un negozio di animali, se ne era immediatamente innamorato. Di lui si sapeva solo che era stato in vari rifugi e che probabilmente aveva circa 11 anni.Abbiamo tenuto la cosa in sospeso per una settimana, durante la quale continuavo a sperare, a pregare Dio, che quel dolce gatto anziano trovasse una casa piena d’amore…..

nessuno adotta gatto anziano

Orca: stroncata da infezione o dalla cattività? Protesta animalista

In pochi mesi è il terzo caso di morte sospetta al SeaWorld, il parco di divertimento acquatico di San Antonio, in Texas, Usa. Sul piede di guerra, gli attivisti per i diritti degli animali tornano a scatenare la polemica sui parchi marini e sul matrattamento degli animali. Unna, una giovane orca di 18 anni, è morta la settimana scorsa, apparentemente per un’infezione fungina. Le orche potrebbero vivere fino a 100 anni, anche se l’aspettativa media di vita è di 30-50 anni, se lasciate nell’elemento naturale. Evidentemente questi giganti del mare non son fatti per vivere confinati in una vasca di cemento. In una petizione al SeaWorld si chiede che non ci siano più cetacei tenuti in cattività.

 

Orca

Cane torna a casa dopo sei anni

Cane torna a casa

Il miglior regalo di Natale? Ritrovare il proprio amico a quattro zampe scappato da casa sei anni prima. E’ successo ad una famiglia di Las Vegas, David e Alison Marks, che proprio il giorno della vigilia hanno ricevuto una chiamata inaspettata da un rifugio per animali.

Cane torna a casa

Buon 2016 bestiale dalla redazione di Tutto Zampe

auguri bestiali 2016

AUGURI! Chissà perché si utilizza il più delle volte il termine “bestiale” in senso dispregiativo! Noi che gli animali li conosciamo bene perché con loro condividiamo gran parte della nostra giornata (e più lo facciamo e più ci sembra che non sia abbastanza) sappiamo che in questo modo di essere c’è poco di negativo. Anche la loro istintualità, è tutt’altro che cattiva: i cani, i gatti, domestici o selvatici, non aggrediscono mai per sopraffare, non attaccano se non per fame o difesa, di istinto si prendono cura dei loro cuccioli e dei loro anziani…gli basta un’annusata per capire al volo se la persona che hanno davanti può essere pericolosa o meno; amano incondizionatamente……

 

auguri bestiali 2016

Cuccioli di cani guida da educare affidati a detenute

congedo parentale

Cuccioli da educare e socializzare per diventare cani guida per persone ipovedenti, affidati a detenute in regime di semilibertà. La Scuola nazionale cane guida per ciechi della Regione Toscana ha siglato una convenzione con il carcere femminile di Empoli, dopo una precedente analoga esperienza molto positiva con la casa circondariale di Prato. Detenute in semilibertà si dedicheranno a preparare i cuccioli alla loro futura vita.

 

cuccioli golden retriver

Tutto l’amore che ti può dare un cane disabile

amore cani disabili

“Quando il mio vecchio cagnolino, se ne è andato sul ponte dell’arcobaleno è stata veramente dura. Avevo il cuore spezzato e non riuscivo a superare la sua perdita, fino a quando non sono incappato in una storia, quella di due cagnolini disabili all’interno di un rifugio. Uno era cieco e l’altro aveva le gambe posteriori deformate in modo grave. Erano stati trovati per strada, abbandonati da persone senza cuore ed ora, nel rifugio dove erano state condotte stavano per essere soppresse, perché nessuno avrebbe mai adottato 2 cani disabili e non più cuccioli: avevano 6 ed 8 anni. 

amore cani disabili

Porn dog, speciali cani poliziotto a difesa dei bambini

La polizia americana chiede aiuto ai cani per combattere la pedopornografia e catturare pedofili, predatori sessuali dei bambini. Nello stato del Texas, Brody, un meraviglioso labrador cioccolato è appena stato assunto dal dipartimento di Montgomery Crimestoppers perché è in grado di fiutare video e materiale fuorilegge. Guidato da Brody, inoltre, ha preso avvio un programma di addestramento per creare una speciale task force canina antipedofilia.

Labrador cioccolato

Cuccioli clonati dal cane morto come regalo natalizio

Muore l’amatissimo cane di famiglia, lo fanno clonare e per le feste si regalano i nuovi cuccioli. Una coppia inglese, Laura Jacques e Richard Remde dello Yorkshire, si è voluta e potuta (visto gli alti costi) concedere un dono che lascia perplessi: proprio a Natale è volata in Corea del sud dove c’è la fabbrica dei cani clonati per attendere l’arrivo di un’anomala cicogna, due cuccioli prodotti dal corredo genetico del loro cane Dylan, un boxer morto lo scorso giugno.

 

cane boxer

Petardi contro un cane, orrore a Sassari

petardi

Ragazzini che si divertivano tirando i petardi contro un povero cane randagio. Ciò che è accaduto nella giornata della Vigilia di Natale ha dell’incredibile: incredibile come la cattiveria di un gruppo di ragazzini, che dovrebbero adorare gli animali, sia giunta a simili livelli. A farne le spese un randagio della zona, che si era fidato ancora una volta degli esseri umani.

petardi