La comunicazione è fondamentale nel rapporto uomo-animale, anche se ovviamente non parlano la stessa lingua. Sguardi, gesti, tono della voce, espressione del viso sono tutti segni che gli amici a quattro zampe recepiscono bene e comprendono quando hanno fatto qualcosa di sbagliato. Ecco perchè è ingiusto esercitare un potere fuori luogo e urlare magari per gioco o rimproverare il proprio pet per un comportamento di evitare, molto tempo dopo che ha compiuto l’azione in questione. La loro storia evolutiva, del resto è molto diversa dalle nostra e le quattro pareti domestiche costituiscono un ambiente estraneo e non sempre facile da gestire. Se imparassimo a esprimere meglio ai nostri compagni di vita del mondo della fauna ciò che desideriamo, forse molti problemi potrebbero essere evitati. La loro sensibilità, tra l’altro, non si può sottovalutare, è molto più elevata rispetto a quella delle persone e comprendono immediatamente lo stato d’animo di chi si trovano di fronte.
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Natale, consigli per gli acquisti di Amo gli Animali

Amo gli Animali non è solo un negozio di animali a Genova con tantissimi articoli per cani, gatti, roditori, pesci e uccelli, ma è diventato un punto di riferimento grazie all’innovativa gestione improntata sui pets.
Gli italiani amano gli animali domestici: lo conferma la Confesercenti
A dispetto di ciò che si sente in giro, in merito a maltrattamenti e violenze sugli animali, sembra che gli italiani siano in buona parte innamorati degli amici a quattro zampe, tanto da allevarli in casa quotidianamente a qualunque costo. Si calcola, nello specifico, che almeno una famiglia su tre abbia un pet tra le pareti domestiche, se non di più, ma non solo. Secondo un recente studio della Confesercenti il 19% ha un acquario, l’11% ha uno o piu’ volatili, il 10% possiede piccoli esemplari.
Idea regalo per Natale: Scatto al Gatto
Le cose belle spesso nascono per caso, è quello che è successo a questo libro che raccoglie le fotografie inviate dai lettori in un contest al Corriere della Sera nominato Scatto al Gatto.
Non c’è il solito fotografo platinato a scattare le foto bensì i lettori della testata giornalistica che hanno portato alla realizzazione di ben 800 pagine di fotografie che ritraggono felini nelle posizioni più disparate.
Natale: non acquistate animali, adottate quelli abbandonati
Un appello affinchè, per Natale, non si vada nei negozi di animali per comprare dei cuccioli da regalare o fare trovare ai bambini sotto l’albero, perchè il 40% di questi batuffoli dopo qualche mese viene abbandonato ai bordi di una strada, spesso in concomitanza con le vacanze estive, o finisce in un canile o gattile.
Meglio, suggerisce l’associazione italiana a difesa degli animali e dell’ambiente, Aidaa, andare direttamente nei canili e nei gattili e adottare uno degli oltre 150.000 cani e oltre 200.000 gatti che sono stati abbandonati.
Cani e gatti, veri capobranco in famiglia
Loro sono troppo spesso vittime di maltrattamenti e violenze, ma cani e gatti, se trovano una famiglia amorevole, sanno diventare dei veri capobranco. Lo conferma una ricerca di Voce Arancio, che fuga ogni dubbio sulla reale condizione della maggior parte degli amici a quattro zampe nel Belpaese, dove non tutti i padroni sono distratti e sgarbati, ma anzi spessissimo regalano al propri pet tanto amore. Secondo i nuovi dati, quindi, nello Stivale ci sono 7 milioni e 400 mila gatti e 6 milioni e 900 mila cani, come rivelano i dati Eurispes e le spese per il loro benessere, svuoterebbero moltissimo il portafoglio di un abitante del ceto medio. La spesa media per allevarli e concedere loro qualche sfizio, si aggirerebbe dunque intorno ai 2,4 miliardi di euro all’anno. Nello specifico: 1,1 per il cibo (670 milioni per i gatti e 450 per i cani), 960 milioni per le visite veterinarie, 337 milioni per gli accessori. Questi ultimi non sono affatto rari fra le quattro pareti domestiche, a partire da cucce griffate, ciotole colorate fino ad arrivare a collari con i brillantini e fermagli luccicosi.
Il cane nelle feste Natalizie: le due nipotine terribili!
Abbiamo visto nei giorni precedenti come preparare il giorno di Natale affinché non diventi un
Maltrattamento animali: finalmente pene più severe
Finalmente è entrata in vigore la legge che rende più severe le pene per chi maltratta o uccide gli animali. E’ avvenuta, quindi, la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 283 del 3 dicembre 2010. Era stata approvata il 4 novembre scorso e aveva fatto esultare gli animalisti e quanti credono che nessun essere vivente meriti di soffrire per mano di qualcuno. Una vittoria per tutti insomma e che forse servirà da deterrente per tutti coloro che insensibili ad uno sguardo o ad un gesto di un pet non esitano ad infliggere sofferenze inutili a creature indifese per puro divertimento o per esercitare un potere superfluo. Ogni giorno si registrano casi al limite dell’incredibile, non ultima ad esempio la vicenda del padrone che ha ucciso il suo amico a quattro zampe, perchè tornato stanco ha scoperto che questo per noia, gli aveva mangiato la cena.
Petizione Lav: al via questo fine settimana
Da oggi inizia la petizione della LAV lega anti vivisezione, per sollecitare Governo, Parlamento e Amministrazioni locali a garantire la conversione dei circhi in spettacoli senza gli animali. In centinaia di piazze italiane oggi e domani sarà possibile firmare tale petizione, negli appositi banchetti creati e gestiti dai volontari della LAV, e ricevere il materiale informativo. Per sostenere la campagna sarà possibile anche acquistare i ciondoli della lega, tutti tematici con disegno di giraffa ed elefanti. Ecco il significato della petizione dal comunicato stampa della LAV.
No al Circo , no allo spettacolo fatto maltrattando gli animali, per quanto vogliano far credere il contrario… non esiste Circo che ami gli animali. Oltretutto è una forma antica e sorpassata di spettacolo.. siamo nell’ era dei computer, dei consolle games.
LAV non è contraria al Circo inteso come spettacolo umano espressione di arte. Ci sono circhi che offrono spettacoli impressionanti e meravigliosi. Sono caratterizzati dalle esibizioni di veri artisti che sfidano i loro limiti psico-fisici e mostrano al pubblico le loro abilità, frutto di duro e volontario allenamento.
Per amore della sua micia un gatto genovese attraversa la città
Oggi vi raccontiamo un’altra bella storia da mettere sotto l’albero di Natale che dimostra che l’amore non ha barriere anche nel mondo animale.
Lancilotto e Ginevra hanno due nomi che da soli bastano ad evocare una grande storia d’amore narrata tra i tanti anche da Thomas Malory, sono due gatti genovesi innamorati e, come vedrete, inseparabili.
Il gatto che “aggredì” Leona Lewis

Miss e Mr Dog, il vincitore di Novembre
Si chiama Kobe ed è il nuovo reginetto di bellezza eletto su Facebook nel concorso Miss e Mr Dog.
I cani che diventarono vegani: mode e tendenze per il 2011
Loro alla moda, alle tendenze per il nuovo anno, al look per il Natale 2010 e per il Capodanno 2011, non ci penserebbero proprio; tuttavia, i loro padroni non possono passare sopra ad uno stile che deve contraddistinguere non soltanto loro, ma pure i cani. In questo modo, sempre più spesso, sin da cuccioli, sono costretti ad indossare improbabili cappottini o gonnelline o anche fermargli colorati nel ciuffo peloso davanti, come se fosse scoppiata la “Paris Hilton” mania. Tuttavia, la corsa all’esemplare più cool non si ferma all’abbigliamento e agli accessori e, c’è da giurarci, che nel 2011 coinvolgerà pure la dieta. Niente più ciotole cariche di carne e selvaggina, quindi, per molte specie canine, adesso il padroncino più attento ai dettami forniti in passerella aiuterà il proprio pet ad abituarsi ad una dieta vegana.