Che dire di questo bel micione rosso? Ama farsi grattare la schiena dal suo padrone e sembra proprio che canti!
Redazione
Cane tosato: il gatto non lo riconosce più
Chi di voi abita con un cane ed un gatto, sa bene quali sono le difficoltà della coabitazione: si tratta di due animali dalle abitudini differenti e dal diverso modo di vivere. Possono essere grandi amici e perfetti coinquilini, fino a quando non accadono eventi o modifiche tali da incrinare il loro rapporto. Prendo spunto da una vicenda persona per trattare un argomento di attualità: cosa succede quando cane e gatto non si riconoscono più?
Ad esempio uno dei due animali è stato fuori casa per diverso tempo, o ha assunto dei medicinali tali da modificare il suo odore, o ancora, il cane è stato sottoposto al taglio drastico del pelo ed ora il micio di casa è confuso. In tutti questi casi, e molti altri ancora, può accadere che uno dei due inquilini non riconosca più l’altro, a causa del cambio di odore o degli ormoni emanati.
Se accade una situazione di questo tipo occorre avere tanto pazienza: i due animali devono riabituarsi l’uno all’altra e non è detto che ci vogliano pochi giorni. Nei primi tempi il gatto può soffiare, aggredire, o anche solo ignorare il cane, fino a quando questi non torna al suo odore o al suo aspetto e l’amicizia trionfa nuovamente. Ovviamente analoga situazione si può verificare anche tra due gatti, sia che si tratti di fratelli o coinquilini da molto tempo.
Cani: gli aforismi più belli per il vostro pet
L’uomo ha sempre amato il cane che ha rappresentato davvero il suo amico più fedele. Questo splendido rapporto reciproco lungo una vita, è stato spesso espresso attraverso poesie e versi, ancora più spesso aforismi:
5.500 euro per salvare una gattina
Povera piccola gattina, è rimasta intrappolata nella canna fumaria del camino. Poveri anche i padroni però, per liberarla hanno speso più di 5.500 euro.
Gatti e comportamenti curiosi
Ogni gatto, si sa, ha una propria forte personalità e quasi come le persone, un carattere ben definito che si può plasmare ma non modificare del tutto, nel corso della sua esistenza. In più, riuscendo ad educare un micio e ad avvicinarsi al suo modo di essere fra padrone e amico a quattro zampe, si creerà un rapporto davvero molto stretto e particolare.
Nonostante, in effetti, si tratti di un concetto ovvio che caratterizza in varie misure un pò tutti gli esseri viventi, in fondo la maggior pare delle persone si comporta come se tale peculiarità non esistesse, per scarsa cultura e, soprattutto, per una mancata conoscenza approfondita del felino stesso.
Borse porta cane di Ruff Ruff Couture
Un esclusivo marchio americano, Ruff Ruff Couture, propone una collezione di borse porta cane esclusive e ricercate: le borse sono tutte morbide, in colori confetto, perfette per accogliere e trasportare in tutta sicurezza il vostro amico a quattro zampe.
I due modelli proposti per la primavera estate sono il Lovey Dovey nei colori blu e ciccolato or Gum Drop, in un bel rosa, sfumato dal rosa tenue pastello ad una tonalità più carica. Entrambe con due bei manici per il trasporto e tanti cuoricini morbidosi. Ma le novità non finiscono quì: ecco allora spuntare la borsa Royal Sweet Treat Snuggle, nelle tonalità del rosa e del marrone, con dolcetti stampati e pois allegri.
Se cercate qualcosa di più classico, monotono, ecco allora gli ultimi due modelli proposti: si tratta della borsa Coco Bow Snuggle, nera con interno in contrasto rosa acceso, e della Coco Bow Snuggle nero su nero. Entrambe sono morbide e trapuntate.
Centro Studi Ufologico sugli Animali Extraterrestri dell’Aidaa
Nuova iniziativa dell’Aidaa, l’Associazione italiana in difesa di animali e ambiente, e questa volta riguarda gli extraterrestri, o meglio gli animali extraterrestri. Sempre più spesso arrivano segnalazione di persone che hanno avuto contatti con gli extraterrestri, molte delle quali sostengono l’esistenza anche di animali domestici extraterrestri che seguono i loro proprietari sulle astronavi e nei viaggi tra le galassie.
Senza la pretesa di dare una risposta sull’esistenza degli ufo, l’Aidaa ha deciso di intraprendere un percorso conoscitivo sull’eventuale presenza del mondo animale anche sugli altri pianeti, creando il Centro Studi Ufologico sugli Animali Extraterrestri, con lo scopo di raccogliere informazioni e segnalazioni su eventuali incontri con gli extraterresti e, soprattutto, sui loro animali domestici.
Un vegano che non ti aspetti: Mike Tyson
Clinton è stato “convertito” alla vegan-life dalla figlia Chelsea, Mike Tyson è diventato vegano su consiglio di un piccione?
Ricordo che il piccolo Iron Mike aveva, e ha tutt’ora, una forte passione per i piccioni che allevava con entusiasmo sul tetto di un edificio abbandonato con il suo unico amico: un cane trovatello che battezzò con il nome “Killer”.
Quindi un amante degli animali che da due anni è vegano, è riuscito ad abolire dalla sua dieta il consumo diretto degli animali e i loro derivati, come uova e latte.
La mostra canina di Villa Correr ritorna il 22 maggio 2011
Ritorna anche quest’anno nello storico e ombreggiato Parco di Villa Correr, l’omonima mostra canina, ormai diventata un appuntamento fisso per quanti adorano gli amici a quattro zampe. La splendida location si trova a Casale di Scodosia, in provincia di Padova e ogni anno attira moltissimi curiosi, affascinati dalle splendide razze che prendono parte all’evento. L’appuntamento è per le ore 15 il prossimo 22 maggio per una settima edizione che si preannuncia già come un grande successo.
Rondini: tutela ed attenzioni per l’animale simbolo della primavera
Con l’arrivo della primavera, sui nostri cieli ci si aspetta di vedere il ritorno anche dell’animale simbolo di questa stagione: la rondine. Ma purtroppo, così non è. Secondo fonti dell’Unione Europea le rondini sono infatti diminuite del 20% negli ultimi vent’anni. Come mai le rondii non fanno più ritorno nei propri nidi? Perchè la rondine è un animale abiutudinario e territoriale: quando torna spesso nn trova più il proprio nido, tolto o bruciato da persone insensibili che non si rendono conto del danno che stanno causando all’ambiente.
Oppure ancora, spesso le rondini sono vittime degli interventi edilizi, che distruggono nidi e rifugi. Come fare per fermare la strage delle rondini? Le Associazioni animaliste Amici della Terra Lombardia e Gaia Onlus, in collaborazione con l’Associazione APE, hanno lanciato una curiosa ed interessante campagna di sensibilizzazione, chiamata Adotta una rondine. In pratica si potranno installare sui propri tetti dei nidi artificiali, proprio là dove questi sono stati abbattuti o distrutti.
Alcuni Comuni si sono già attivati per richiedere la sostituzione dei nidi perduti, anche attraverso delle delibere e provvedimenti di rigorosa tutela di questi animali: ad esempio il Comune di Rozzano, nel milanese, ha inaugurato la Casa delle rondini, una struttura dedicata in legno, con nidi artificiali, costruita dall’Amministrazione comunale nell’Oasi dello Smeraldino ed ha posto la tutela della rondine, del rondone, del balestruccio e del topino, al centro del regolamento di Tutela degli Animali, con divieto di ristrutturazioni edilizie fino al 15 settembre prossimo e divieto di raccolta delle uova di rondine.
Disturbi urinari nel cane, quando preoccuparsi
Cari amici di Tuttozampe che avete consacrato il vostro cuore a Fido, oggi trattiamo di un disturbo molto diffuso tra i cani: le infezioni, le malattie ed in generale tutte le disfunzioni, più o meno gravi, che affliggono le vie urinarie del nostro cucciolo.
La vescica del cane, essendo un punto nevralgico e molto delicato, è purtroppo soggetta a diverse patologie. Dalle infezioni alla cistite ai calcoli a problemi infinitamente più seri come il cancro. Spesso, però, questi disturbi non vengono trattati in modo corretto, tenendo conto della gravità deilla malattia, del trattamento più appropriato a risolverlo e così via discorrendo.
Ecco perché è importante imparare a distinguere i sintomi spia dei diversi problemi, riconoscere le anomalie nel corretto funzionamento della vescica ed intervenire con i rimedi più indicati, che variano, in base alla natura del disturbo, da semplici prodotti naturali a terapie più aggressive.
Cani nei ristoranti, i gestori sono perplessi nonostante la crisi
Il 29 Marzo è entrato in vigore il nuovo regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali: “il proprietario del cane che vede rifiutato l’ingresso del proprio amico a quattro zampe nel locale, può rivolgersi ai vigili urbani”. In pratica però cosa succede?
Malattie cani, fattori di rischio la razza, l’età e la taglia
Ne parliamo spesso su Tuttozampe, di come la volontà di cercare una bellezza malata e di creare cani con determinate caratteristiche a gusto e consumo umano, abbia condotto molte razze a sviluppare malattie genetiche, problemi specifici legati alla particolare conformazione fisica e così via discorrendo.
Ogni razza di cane, anche volendo tralasciare la polemica sull’intervento dell’uomo, ha comunque delle patologie cui risulta più esposta e a rischio. Oltre che, ovviamente, disturbi cui va più soggetto l’animale in base alla taglia, all’età e ad altri fattori.
Un recente studio sulle malattie dei cani, pubblicato dalla rivista specializzata Journal of Veterinary Internal Medicine, ha analizzato i dati sulla causa della morte dei quattrozampe, raccolti nel registro del National Cancer Institute, un database contenente ben 74mila decessi registrati negli USA tra il 1984 ed il 2004.
Pappagalli: cose da sapere prima di acquistarne uno
I pappagalli possono essere ben definiti animali domestici, sono molti coloro che ne detengono uno presso la propria abitazione: nonostante si tratti di animali selvatici, molti dei quali protetti, possono essere detenuti in famiglia, seguendo alcuni piccoli accorgimenti che di seguito analizzeremo. In primo luogo, informatevi prima di acquistare un pappagallo, sulle sue abitudini e soprattutto acquistate animali provenienti da allevamenti italiani: non importateli, in libertà ed allo stato brado sono molto più felici che dentro una gabbia.
Mettete il pappagallo in una stanza grande abbastanza per sbattere le ali ed esercitarsi con il volo: ricordate che si tratta di un animale giocherellone, ha bisogno di legno da rosicchiare e ossa di seppia per rifarsi il becco. Si tratta di un animale che ha bisogno di un ampia varietà di cibo fresco e nutriente, e non solamente di mangime secco: non costringete il vostro pappagallo a nutrirsi di solo becchime ma offritegli una dieta varia ed equilibarata, secondo le sue esigenze e secondo le indicazioni del veterinario.
Il pappagallo è un animale che ama socializzare: trascorrete con lui del tempo ogni giorno, fategli sentire la vostra presenza, non tenetelo unicamente su di un trespolo come oggetto di arredamento. Si tratta di una creatura vivente con dei sentimenti, non lasciatelo da solo tutto il giorno: voi come vi sentireste se foste nei suoi panni?