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Disturbi urinari nel cane, quando preoccuparsi

Cari amici di Tuttozampe che avete consacrato il vostro cuore a Fido, oggi trattiamo di un disturbo molto diffuso tra i cani: le infezioni, le malattie ed in generale tutte le disfunzioni, più o meno gravi, che affliggono le vie urinarie del nostro cucciolo.

La vescica del cane, essendo un punto nevralgico e molto delicato, è purtroppo soggetta a diverse patologie. Dalle infezioni alla cistite ai calcoli a problemi infinitamente più seri come il cancro. Spesso, però, questi disturbi non vengono trattati in modo corretto, tenendo conto della gravità deilla malattia, del trattamento più appropriato a risolverlo e così via discorrendo.

Ecco perché è importante imparare a distinguere i sintomi spia dei diversi problemi, riconoscere le anomalie nel corretto funzionamento della vescica ed intervenire con i rimedi più indicati, che variano, in base alla natura del disturbo, da semplici prodotti naturali a terapie più aggressive.

I sintomi clinici tipici di malattie della vescica includono: minzione frequente e/o eccessiva, incontinenza, sforzo nella minzione, sangue nell’urina. Se il vostro cane mostra uno o più di questi sintomi, è il caso di consultare immediatamente il veterinario. Dalle analisi delle urine, che solitamente vengono prescritte a tutti i cani con questi sintomi, si possono individuare dei calcoli, calcoli che di solito non richiedono alcun trattamento con antibiotici. Altri esami raccomandati possono includere analisi del sangue, ecografia, raggi X, urinocoltura. Per quanto riguarda la dieta, nel caso di calcoli, solitamente è sufficiente far  seguire al cane un’alimentazione sana, privilegiando il cibo umido che ha un elevato contenuto di acqua.

Gli antibiotici vengono prescritti solo se, dopo le dovute ed opportune analisi, il veterinario ha accertato la presenza di un’infezione di origine batterica.  Meglio dunque attenersi alle indicazioni del veterinario perché somministrarli a sproposito può causare antibioticoresistenza nel cane e far fallire la terapia qualora dovesse averne realmente bisogno un giorno.

[Fonte: Dogchannel]

4 commenti su “Disturbi urinari nel cane, quando preoccuparsi”

  1. La mia cagnolina, un rottweiler di 16 mesi, 3 giorni fa ha iniziato a non mangiare ma visto che iniziava il calore non ci ho dato tanto peso. Ieri, poichè la situazione continuava, l’ho portata dal veterinario il quale, dopo visita analisi ed ecogragfia, ha diagnosticato un’infezione alla vescica, le ha fatto una puntura e prescritto antibiotici. Sembrava stesse meglio, ha mangiato un pò ma dal pomeriggio non mangia e non beve più, come se stesse aspettando la fine.
    Che può essere? E soprattutto che posso fare?
    Grazie

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  2. Nel cane maschio l intervento piu sicuro e lo spostamento craniale della vescica ottenuto agendo con una leggera tensione sui dotto deferenti fino a che la prostata non viene spostata cranialmente di circa 1 centimetro.

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