Insegnare ai cani a parlare, lo progettavano i nazisti (e se solo ci fossero riusciti!)

Insegnare ai cani a parlare, ci pensavano i nazisti. Ad Hitler evidentemente non bastava che a pronunciare Heil, mein Führer! fossero soltanto gli umani, se così si possono definire i suoi proseliti, quelli che condividevano la sua visione del mondo e i suoi metodi.

Tutto ha inizio con un progetto che prevedeva l’integrazione dei cani come risorse nello sforzo bellico e fin qui niente di strano, a parte il fatto che venivano asserviti ad una causa ignobile, pensiamo ai campi di concentramento, ad esempio, e chi non evoca l’immagine delle SS con il pastore tedesco al guinzaglio a pattugliare i lager?

Ad ogni modo, anche oggi i quattrozampe, come abbiamo visto nel caso più eclatante e recente, la cattura di Osāma bin Lāden, vengono impiegati come cane soldato nelle cause, più o meno nobili, dell’uomo, in operazioni antiterrorismo o al fronte.

Cavalli: passaporto UE

Dal mese di luglio 2009 tutti gli equidi con più di sette mesi di età devono avere un passaporto a norma UE che deve sempre seguire l’animale nei suoi spostamenti e durante i trasporti. Le norme che regolano tale obbligo sono chiare e devono essere rispettate, pena sanzione amministrativa: il passaporto UE deve sempre seguire l’animale, anche in caso di spostamento a piedi qualora non si concluda entro la giornata.

Questo significa che se un cavallo esce per una passeggiata che duri meno di un giorno non è necessario averlo al seguito ma se il cavallo partecipa ad un trekking di più giorni, si deve avere il passaporto al seguito. Il passaporto, che viene rilasciato dopo l’identificazione dell’animale, deve contenere alcuni dati specifici per il riconoscimento del cavallo stesso:

  • I dati identificativi dell’equide (data di nascita, sesso, mantello, eventuale genealogia, microchip)
  • Lo spazio per il segnalamento grafico
  • I dati identificativi del primo proprietario e dei proprietari successivi in caso di passaggi di proprietà
  • Gli spazi per le vaccinazioni
  • Gli spazi per le prove sanitarie e per i controlli anti doping
  • Gli spazi per i visti delle dogane nel caso in cui l’animale vada all’estero
  • Gli spazi per la somministrazione di ben determinati farmaci
  • Lo spazio per la destinazione finale (il cavallo verrà macellato per uso alimentare umano oppure animale?)

I vip e le loro vite da cani

vip e cani

vip e caniIl settimanale Oggi ha raccolto le testimonianze di alcuni vip che hanno rapporti quotidiani con gli amici a quattro zampe, vediamo cosa ne è emerso.

Iniziamo con Roberto D’Agostino vip famoso anche per la creazione di dagospia.com che dichiara al settimanale : «I miei cani mi hanno cambiato la vita. Sono catturato per sempre dalla profondità indecifrabile dei suoi occhi. Uno sguardo con un che di esoterico, ipnotico, che mi inchioda e mi inquieta, anche. Sarò sciocco: è come se mi leggesse dentro».

Cats: al gattile romano Azalea i mici diventano protagonisti

Il legame fra amici a quattro zampe e uomini è molto forte da sempre, ancora di più se i nostri teneri cuccioli hanno la possibilità in casa di stringere amicizia con i ragazzi, dando vita ad un rapporto speciale, quasi simbiotico, incredibile da spiegare eppure reale ed unico. Questo tenero sentimento reciproco che si perde nella notte dei tempi, ha portato gli esseri umani a studiarne i comporamenti, a seguirne i movimenti e, in qualche modo rievocarli, sotto forma d’arte.

Un esempio celebre su tutti è Cats, successo teatrale come pochi che continua da anni ad essere replicato, a divertire chi ne prende parte in maniera attiva e chi corre come sempre a vederlo, in ogni sua più libera riproduzione. A questo proposito, se vi trovate dalle parti di Roma sabato 28 maggio 2011, non dimenticate di celebrare ancora una volta l’amore per i vostri mici e trascorrete qualche ora diversa dal solito. Va in scena, infatti, alle 18:30, al Gattile Azalea, all’interno dei giardini dell’Ospedale Carlo Forlanini della Capitale, in piazza Carlo Forlanini 1 lo stesso evento che ha fatto impazzire folle e generazioni intere: Cats. Andiamo a scoprirne insieme i dettagli.

Il cane casalingo, fa il bucato e lava i vetri

Un cane casalingo, segni particolari: particolarmente portato per i lavori domestici o meglio per farli sembrare divertenti alla sua proprietaria.

Si sa, infatti, che le faccende annoiano specie se a farle si è da soli e allora perché non farsi affiancare da un aiutante a quattrozampe? Specie se il vostro partner o la vostra compagna proprio non vogliono saperne di darvi una mano.

Lui si chiama Jesse ed un Jack Russell Terrier dell’età di cinque anni. La fortunata proprietaria è Heather Brook, fortunata sì ma soprattutto molto abile nell’addestramento.
Eh, già, perché quando si è resa conto del talento innato del suo cane, particolarmente sveglio e rapido nell’apprendimento, ha iniziato ad insegnargli come tirare fuori il bucato dal cestello della lavatrice, come lavare i vetri ma anche, fortunamente per il cane aggiungiamo, attività più piacevoli come andare sullo skateboard o saltare la corda.

Amici a quattro zampe: la tua casa è a misura di gatto?

Tutti vorrebbero allevare un tenero cucciolo o quasi: alzi la mano chi non si intenerisce di fronte alla vista di un tenero cagnolino o di un piccolo micio bisognoso di coccole. Tuttavia, prima di decidere per un passo così importante dal quale non si può tornare indietro, siete sicuri che la vostra casa sia a misura di amico a quattro zampe?

In particolare, fate attenzione per prima cosa ad elementi come spigoli, fili elettrici o facili aperture in particolare se restate fuori per parecchie ore del giorno e l’animale sentendosi solo potrebbe curiosare troppo in giro e farsi male.

Milano: mappa delle aree per cani

Cari amici di Tutto zampe che vivete in Lombardia, oggi proponiamo una bella mappa delle aree dove poter portare in tutta tranquillità il vostro amico a quattro zampe. Come disposto dal regolamento comunale all’interno delle aree specificatamente indicate, realizzate nei parchi e nei giardini pubblici, gli amici a quattro zampe possono muoversi e correre liberamente.

A sorvegliare queste aree ci sono delle guardie ecologiche incaricate anche di informare i proprietari dei cani, e se necessario, di richiamarli ed eventualmente sanzionarli i proprietari ogni volta che questi non rispettino il regolamento previsto (ad esempio obbligo di raccolta delle deiezioni canine).

Tutti i cittadini residenti che desiderano chiedere al Comune di realizzare un’altra area di tale tipo, possono farlo sia in forma singola che come gruppo di cittadini, tramite la presentazione di una domanda con raccolta di firme da sottoporre al Consiglio di Zona di competenza: se la raccolta verrà ritenuta valida e la zona sprovvista di adeguata area sgambamento, la richiesta verrà valutata e l’area predisposta.

Amici 365, la guida per viaggiare con i vostri pet

Amici 365

Amici 365Per la maggior parte degli italiani è arrivato il periodo delle vacanze estive, Tutto Zampe ha trattato lo scottante, visto il clima, tema in diversi articoli, l’associazione Amici ha realizzato una guida dal nome Amici 365 capace di aiutare i proprietari di animali domestici a trovare luoghi idonei ad ospitarli.

L’associazione Amici è una Onlus, per realizzare la guida ha collaborato con Royal Canin con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché con il sostegno del Ministro del Turismo. La guida è indirizzata a chi possiede un pet e non vuole lasciarlo solo, contiene più di 1300 indirizzi che comprendono strutture che accolgono a “zampe aperte” i nostri amici quadrupedi.

Applicazioni iPad per gatti, Friskies lancia tre divertenti giochi

Applicazioni iPad per gatti: ci pensa la Friskies a creare delle apps rivolte ad un pubblico a quattro zampe. Tre idee per intrattenere con il tablet Apple il nostro micio, realizzate dal colosso del cibo in scatola per animali, il brand Purina, in collaborazione con veterinari ed esperti di felini domestici per assicurare divertimento e momenti di gioco spassosi ai pelosi di casa.

Dimentichiamoci per un attimo dei giochi tradizionali, di tunnel fruscianti, giochi lenza e topolini di stoffa: anche il nostro gatto sta alla zampa coi tempi e vuole esplorare i nuovi giocattolini tecnologici.

Le tre applicazioni web pensate per far giocare il gatto con l’iPad o con un tablet Android sono Friskies Party Mix-Up!Cat Fishing; Tasty Treasures Hunt.

Treviso multa esemplare: aveva ucciso un cane a bastonate

Aveva ucciso senza pietà un cagnolino e aveva utilizzato pure un atroce metodo: il bastone. La povera creatura non aveva avuto scampo e si era accasciata sanguinante in una scena assolutamente raccapricciante. Il motivo di tutta questa cieca violenza? Gli aveva rovinato un mobile ed, evidentemente il suo padrone non essendo abituato ad allevare amici a quattro zampe in casa, non aveva calcolato una simile eventualità. Tra l’altro, non ha mostrato la minima capacità di controllo. La reazione era stata terribille e adesso, lo stesso protagonista della vicenda, che si è macchiato di un simile reato, ha ricevuto una punizione esemplare che potrebbe servire ad evitare che episodi del genere, in futuro, possano ripetersi.

Francoforte: ecco la Egg machine

A Francoforte è stata da poco inaugurata la Egg Machine, apparentemente una macchina distributrice di uova fresche, come se ne trovano molte altre che offrono bibite, gadget o altri oggetti e cibarie. Ma a ben vedere, all’interno della macchina sono detenute delle galline. Vive. Si, dal video si vede bene di cosa stiamo parlando.

La macchina è un’invenzione della NOAH, ( si tratta di una organizzazione per i diritti degli animali) che l’ha prodotta in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria Publicis Frankfurt. Obiettivo della macchina è sensibilizzare gli utenti sulla triste condizione delle galline che vengono allevate in batteria. L’intento, inutile dirlo, è buono: la macchina entra in funzione inserendo la somma necessaria per ricevere un uovo e spiega, in un breve messaggio, i quattro metodi in cui le galline vengono allevate.

In una scala da zero a quattro, dove zero sono i metodi meno cruenti in assoluto (l’allevamento a terra in spazio verde) fino al peggiore di tutti, l’allevamento delle galline in batteria. Nelle gabbie le galline sono schiave in tutto e per tutto: vengono stipate in spazi angusti, spesso di sono giusto un paio di centimetri tra un animale e l’altro, non possono aprire le ali, figuriamoci volare, non possono raspare (gesto naturale nelle galline), spesso non vedono nemmeno la luce.

In Belgio arriva lo snack bar per cani

snackbar per CaniIl signor Bernard Schol si è stancato di fare da mangiare ai bipedi, il suo lavoro era il ristoratore per bipedi con un locale a Bruxelles, adesso invece si è convertito in un cuoco per cani aprendo uno snack bar per clienti pelosi a quattro zampe.

Cane ceduto per debiti di gioco

Succede a Milano: un signore appassionato, o per meglio dire ossessionato, dal gioco d’azzardo e dalle slot machine, ha venduto il cane della moglie agli strozzini per ripianare un debito di gioco. Il debito raggiunto dal giocatore era diventato ingente, così l’uomo, nel totale disinteresse per i sentimenti che poteva provare il cane ed il suo legittimo proprietario, ha preso il pincher della moglie e lo ha dato in pegno per la somma di cinquecento euro.

La donna, rientrata dal lavoro, ovviamente si è subito resa conto dell’assenza del suo cane: chiede spiegazioni al coniuge il quale ammette di aver ceduto il cane in pegno: il cane sarebbe stato restituito appena il debito fosse stato saldato. Fortunatamente nei giorni successivi una vincita fortunata permette al signore di poter restituire la somma ed il pincher, spaventato, viene reso alla sua legittima proprietaria.

La quale, a quel punto, decide di rivolgersi all’Aiida, tribunale degli animali: il tribunale ha condannato l’uomo ad un risarcimento di 500 euro alla moglie per i danni morali causati e ha stabilito il divieto di avvicinarsi al cane per tre mesi. Se l’accordo non verrà rispettato allora l’uomo verrà denunciato per furto.

Invasione di cani a Genova: la Stracanina 2011 è un successo

Stracanina 2011 Marta e BillyMarta e Billy sono due tra i numerosi partecipanti che, cane al seguito, hanno invaso la città di Genova per partecipare alla Prima Stracanina che si è tenuta nel lungomare della Superba, TuttoZampe era presente all’evento per raccontarvelo.