Gli animali che spruzzano urina per la difesa del territorio

Molto spesso gli animali spruzzano urina per segnare il proprio territorio, una “pratica” piuttosto fastidiosa per gli esseri umani, soprattutto quando riguarda aree chiuse o ristrette. Nei gatti questo non è un problema, mentre per tutti gli altri esemplari, si tratta di un vero e proprio marchio che indica il proprio passaggio o la propria presenza. La situazione diventa quasi insostenibile se un altro animale viene introdotto o invade quello che è considerato un dominio personale. Una soluzione, in questo caso, potrebbe essere quella di riorganizzare gli spazi in cui vivono gli amici a quattro zampe, per non far sentire nessuno minacciato. Non sono rare le situazioni però in cui un mico adulto non si riesce ad adattare a vivere con altri gatti e, in questo caso, la soluzione migliore sarebbe farli restare separati.

Chi vive in città, poi, ha frequenti problemi con i gatti dei vicini o addirittura con quelli randagi, che possono entrare e uscire liberamente dal giardino e stressare l’animale domestico che non sa più come difendere la propria privacy.In questo caso, il rischio di veder spruzzare la propria casa con dell’urina, non è per niente remota. Bloccando le vie d’accesso alla propria dimore, il disagio dovrebbe sparire, in caso contrario, nei maschi per esempio, la sterilizzazione tende a ridurre il desiderio istintivo di comportarsi così.

In realtà, però, questa non è la risposta completa ed, inoltre, non di rado può causare anche un brutto trauma al micio. Il comportamento territoriale, può quindi portare a problemi emozionali che possono sconfinare fino all’ossessione, tanto che l’animale può persino urinare o defecare in luoghi non appropriati e rovinare angoli importanti della dimora del padrone o, comunque, costringerlo a pulire continuamente, ben sapendo che dopo un poco è lì che tornerà a trovare i bisogni del proprio pet. Non di rado ci si può rivolgere alla medicina naturale e alle essenza floreali, oppure si può tentare di indagare e risalire alla causa del disturbo.