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Tartarughe d’acqua: ecco gli errori più comuni

Le tratarughe d’acqua sono animali delicati che necessitano di attenzione e di specifici accorgimenti da adottare per il loro benessere. In questa sezione troverete molti consigli su un corretto allevamento, anche se, in caso riscontriate problematiche specifiche, ricordiamo che è sempre meglio rivolgersi ad un veterinario esperto in animali esotici.

Ma quali sono i principali errori di chi alleva per la prima volta una tartarua d’acqua? Analizziamoli insieme: in primo luogo ricordate sempre che si tratta di animali che necessitano di un ambiente caldo, non tenetele mai al freddo, un termoriscaldatore è indispensabile per loro corretta tenuta. Come pure è indispensabile tenere tali animali puliti: controllate che l’acqua non sia sporca, cambiatela al fine di pulirla degli escementi dell’animale.

Non nutrite eccessivamente la tartaruga e comunque variate la sua dieta: l’errore più comune è la mono alimentazione, basata cioè su di un unico elemento. Tutti gli alimenti poi devono essere non conditi, e crudi, freschi o decongelati, ma soprattutto devono essere molto simili a ciò che troverebbero in natura, come chiocciole, piccoli pesciolini, insetti e cibi vegetali.

Non private mai la tartaruga della luce del sole: questo inamale infatti necessita della luce solare per favorire la sintesi della vitamina D e il corretto metabolismo del calcio e del fosforo, minerali fondamentali per questi animali dall’imponente struttura ossea. Ovviamente è allo stesso modo assolutamente necessario che le tartarughe possano anche poter scegliere di accedere ad una zona ombrosa, per evitare il surriscaldamento corporeo.

Infine mai, e dico mai, posizionare le tartarughe nelle vaschette di plastica con pochi centimetri di acqua: in poco tempo sarebbero soggette a gravi patologie a causa dell’immobilità forzata e dell’impossibilità di nuotare. Con piccoli accorgimenti ed evitando questi errori comuni aiuterete il vostro animale a vivere meglio e più a lungo, privandolo per quanto possibile delle sofferenze che una vita di prigionia.

Foto trata da http://www.animaliblog.com

4 commenti su “Tartarughe d’acqua: ecco gli errori più comuni”

  1. CHI PUO DARMI UNA RISPOSTA HO DUE TARTARUGE DACUA UNA è ANDATA IN LETARGO A DICEMBRE ADESO SIAMO ALL 15 aprile DORME ANCORA ONI TANTO Alza il collo è fa dei rumori come un miagolio molto leggero è normale che devo fare il peso è uguale come a dicembre
    chi può darmi una risposta grazie.

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    • nelle settimane post letargo le tartarughe mostrano stanchezza e sono in ripresa. Se la sonnolenza continua prova a chiedere spiegazioni all’allevatore che te le ha vendute o ad un veterinario.

  2. Il rischio in cui incorri è k la grande se viveva da sola mangi la più piccola o comunque la uccida. È un’evenirnza molto frequente!

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