La terra dei cani randagi, paradiso a 4 zampe (VIDEO)

La terra dei cani randagi, il paradiso a 4 zampe (VIDEO)

C’è una terra dove oltre 900 cani vivono liberi, giocano e corrono nei prati come fosse il loro paradiso. E difatti lo è un paradiso il ‘Territorio de Zagiuetas’  ovvero la terra dei cani randagi‘, uno straordinario quanto insolito rifugio per numero di ospiti, estensione e magnificenza degli spazi naturali, che si trova in Costa Rica. Un paradiso messo in piedi, organizzato  e gestito da  privati, tutti volontari. Qui ogni cane è pronto a essere adottato, ha un nome, una storia, ed è valorizzato senza distinzioni di razze e pedigree. Siete pronti a partire?

 

 

Dog cafe, il cane si adotta tra una bibita e un dolcetto (VIDEO)

Dog cafe, il cane si adotta tra bibite e dolcetti (VIDEO)

E’ un locale unico: il primo dog cafe in America dove i frequentatori sorseggiando un caffe nero bollente, manco a dirlo, all’americana, piuttosto che una limonata alla lavanda, possono adottare un cane. Ispirato alle caffetterie degli animali esistenti in Asia, il Dog cafe di Los Angeles apre ufficialmente i battenti il prossimo 7 aprile e rivoluziona il concetto di adozione permettendo ai cani, veri protagonisti del locale, di farsi conoscere al meglio dai futuri proprietari al di fuori di sbarre e caos dei canili.

 

Due cagnoline sorelle per la vita

cagnoline sorelle per la vita

“Abbiamo perso il nostro amato cane Sassy, un mix di border collie femmina un anno e mezzo fa. Lei era timida e stava con noi da quando aveva soli tre mesi, ed è morta che aveva ormai 17 anni. Questa cosa ci ha devastati profondamente e non pensavamo neppure lontanamente di prendere un altro cane subito in casa. Beh, ci sono voluti circa solo 2 mesi per farci rendere conto che avevamo bisogno di un altro “bambino con pelliccia” per superare la dolorosa perdita della nostra Sassy.

cagnoline sorelle per la vita

Sissy il cane bianco con l’orecchio nero

“Volevamo un altro cane. Il nostro Jojo era stato sempre in compagnia prima che lo adottassimo ed ovviamente si sentiva solo, necessitava di una compagnia canina. Abbiamo guardato Petfinder, e lì subito trovato il pet che faceva per noi. Era una femmina, una “bambina” sveglia di circa un anno, randagia, il manto bianco, con un orecchio nero e l’espressione più dolce mai. Il rifugio era a circa un’ora di distanza da casa ed in quel periodo stavo facendo molte ore di lavoro straordinario obbligatorio e mi rimaneva difficile andare a prenderla. Ho chiamato per vedere se era ancora lì. C’era, ma mi dissero che non potevano aspettare, non era certo che l’avrebbero tenuta fino al fine settimana, quando sarei stata in grado di andare a prenderla.

cane bianco e nero

Patty & Seth i cani che nessuno voleva

” Vi parlo di Patty (Staffy – Brown & White) e Seth (Kelpie – marrone). Sono entrambi dei cani che ho salvato e che nessuno voleva. Avevo trovato un annuncio su Facebook, messo da una associazione locale qui in Minnesota: si cercava qualcuno per salvare Seth. Se non c’erano offerte, sarebbe stato sottoposto ad eutanasia quel giorno stesso. Così, ho deciso di prenderlo senza neppure averlo incontrato prima. Si trovava in un rifugio in Kentucky. Me lo hanno fatto avere.  E ‘stata una dura per i primi mesi, poiché continuava a saltare il recinto e correre, oltre che a masticare i mobili e roba in casa quando era lasciato solo.

cani

Muellas e Hercules, due cani ciechi che trovano una famiglia

cani ciechi

Due cani ciechi che hanno trovato una famiglia, grazie all’impegno ed alla dedizione dei volontari di un canile nello stato dell’Indiana, negli Stati Uniti. Ecco la storia di Muellas, un mix Terrier e Hercules, un mix Labrador-Pit Bull, abbandonati dal loro proprietario che non poteva più prendersi cura di loro perchè si tratta di cani ciechi. Un destino terribile: nessuno li voleva a causa di questo deficit fisico, ed anche dell’età piuttosto avanzata, otto anni ciascuno.

cani ciechi

Cani abbandonati, albergo promuove l’adozione

Ad Asheville, una cittadina del Nord Carolina, in America, c’è un albergo molto particolare, dove i clienti sono accolti da cani in cerca di adozione. L’iniziativa è del Charlie’s Angels Animal Rescue, un’associazione molto famosa negli States, che si prende cura degli amici a 4 zampe abbandonati.

Adozione cani, l’idea geniale di Ikea

Adozione cani idea geniale Ikea

Adozione cani idea geniale Ikea

Chi l’avrebbe mai detto che l’Ikea avesse il cuore tenero. Il colosso svedese del mobile, infatti, si è fatto promotore di un’iniziativa davvero lodevole, in collaborazione con 2 agenzie di Singapore che si occupano di rifugi (Save Our Street Dogs e Animal Lovers), per sensibilizzare l’opinione pubblica verso gli amici a 4 zampe in cerca di adozione.

Storia di cuccioli e di un Campione Olimpico a Sochi

campione olimpico sochi salva cuccioli

campione olimpico sochi salva cuccioli“Adotterò 5 cuccioli e li porterò a casa con me negli Stati Uniti”. Il ragazzo che vedete nella foto si chiama Gus Kenworthy, ed è un mio nuovo idolo per queste parole che ha pronunciato in quel di Sochi, dove sta partecipando alle Olimpiadi Invernali. Classe 1991 è campione di Freestyle di sci ed ha da poco vinto un argento.

Adozione cani anziani, la campagna della Lega del Cane

Adozione cani anziani campagna Lega del Cane

Adozione cani anziani campagna Lega del Cane

Ogni anno la Lega Nazionale per la Difesa del Cane salva migliaia di trovatelli, con la speranza di dare a ciascuno di loro una sistemazione adeguata. Se per alcuni amici a 4 zampe è più facile trovare una casa, lo stesso non si può dire per i cani anziani, che spesso sono destinati a restare in canile a vita senza provare l’affetto e il calore di una famiglia. Ed è proprio a loro che la Lega, in collaborazione con Sanypet-Forza10, una delle più autorevoli tra le aziende cruelty-free del settore, ha dedicato una missione molto speciale finalizzata all’adozione dei cani anziani o che abbiano trascorso gli ultimi 10 anni della loro vita in canile.

Cane paralizzato Argo è stato adottato

Cane paralizzato Argo adottato

Cane paralizzato Argo adottato

Qualcuno di voi ricorderà la commovente storia di Argo, il meticcio con le zampe posteriori paralizzate, che ha imparato a camminare “volando” e sulle “ali” è arrivato tutto solo al canile di Muratella di Roma. La sua caratteristica, infatti, è quella di non trascinare le zampette, ma di portarle sollevate. Grazie al successo del video su YouTube ha trovato una casa e noi di Tutto Zampe ne siamo immensamente contenti!

Cinque motivi per adottare un cane anziano

Cinque motivi per adottare un cane anziano

Cinque motivi per adottare un cane anziano

I canili, soprattutto nel periodo estivo, scoppiano di ospiti, molti dei quali non voluti proprio a causa della loro anzianità. I cani anziani sono gli ultimi ad essere scelti, proprio per la loro età e per i problemi di salute e gli acciacchi che possono avere. Ecco allora che oggi vi vogliamo fornire cinque motivi per adottare un cane anziano, nei canili o nelle strutture che li ospitano. Un cane anziano senza dubbio ha delle aspettative di vita inferiori: essendo già avanti con gli anni può essere a metà o anche oltre, il suo percorso di vita, e come sappiamo è sempre duro dire addio ad un animale domestico. Però è anche vero che potrete dargli tutto l’amore e il rispetto che non ha mai avuto nella sua triste vita. Ecco un buon motivo per adottare un cane anziano: non farlo morire da solo ma accanto ad una famiglia che gli voglia bene e sappia stare con lui fino alla fine dei suoi giorni.

Adozione cani e gatti con l’Arca degli Animali

Adozione cani gatti arca degli Animali

Adozione cani gatti arca degli Animali

Oggi vi vogliamo parlare di una bella iniziativa lanciata da Radio 105, Radio Monte Carlo e Virgin Radio in collaborazione con la catena di negozi Arcaplanet: l’Arca degli Animali. Il progetto è partito da circa 1 mese e vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’abbandono e promuovere nel contempo l’adozione di cani e gatti che affollano i rifugi.

Cani sfruttati dalla politica o politici più animalisti?

cani sfruttati politica

cani sfruttati politicaOggi ho deciso di riflettere con voi amici di Tutto Zampe, circa un fatto di cui si è parlato lungamente nei giorni scorsi, ovvero dello sfruttamento della tenerezza dei cani per acciuffare qualche voto da parte dei politici. In realtà, già da questa mia affermazione avrete capito come la penso e perché non ne ho palato finora. Silvio Berlusconi, ha iniziato un primo approccio all’argomento con un carlino per poi lanciare la notizia con tanto di foto affettuose dell’adozione di Vittoria, una cagnolina randagia a lui donata dall’ex Ministro Vittoria Michela Brambilla. E’ poi seguita la storia di Mario Monti e del suo Empy, in origine Trozzi, scherzosamente messo tra le sue braccia da Daria Bignardi nel corso di una puntata de “Le invasioni barbariche”.