Adottami, una web app per cani e gatti

web app

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Dallo scorso 18 agosto è attiva una nuova web-app del Comune di Milano, pensata per chi è alla ricerca di un cane o un gatto da adottare tra i tanti che vengono abbandonati e ospitati nel canile comunale. Grazie a questo nuovo sistema sarà possibile consultare dal proprio telefono, tablet o computer le schede dei cani e dei gatti più sfortunati, in cerca di affetto.

Crisi economica e pet: calo dei fondi per canili

animali abbandonati

Crisi economica

La crisi economica che non accenna a lasciare il nostro paese colpisce anche gli animali domestici. Le famiglie sempre più spesso non riescono più a gestire le spese veterinarie e di amministrazione ordinaria del proprio pet, e sono costretti a lasciarli in strutture pubbliche, o peggio, ad abbandonarli. Ma non solo, i canili italiani sono stracolmi di cani di tutte le razze e di tutte le età, mentre i fondi destinati a queste strutture sono in continuo calo.

Adotta un cane per la campagna elettorale poi lo abbandona

campagna elettorale

campagna elettorale

Adottare un cane in piena campagna elettorale può far acquisire tantissimi voti, soprattutto da parte di coloro che amano gli animali. Ma abbandonarlo non appena la campagna elettorale finisce è un gesto ignobile. La storia, vera, arriva dagli Stati Uniti ed ha per protagonista John Mancuso, uno dei candidati al consiglio comunale di New York: nel corso della sua campagna elettorale ha adottato Tiger, un vecchio pitbull che si trovava nel canile locale. Lo slogan della sua campagna era il seguente:

Ritrova il suo cane dopo 10 anni in un canile lager

cane

canile lager

Una storia a lieto fine di amore e di speranza. La speranza che Francesca non ha mai perso, di ritrovare il suo fedele amico a quattro zampe, un meticcio di nome Giulia. E alla fine la sua tenacia è stata ripagata, ed ora quel musetto bianco è di nuovo a casa con lei al sicuro e lontano dalla cattiveria umana, fino ad allora conosciuta. Racconta la proprietaria al quotidiano Il Mattino:

Niente cane dal canile se sei disoccupato

canile

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Non può adottare un cane perchè  è disoccupato: ecco la storia di Marco, un ragazzo di Bologna disoccupato da pochi mesi che voleva adottare un cane dal canile comunale di Trebbo. Il suo amico a quattro zampe era Max, un cucciolone di sei mesi, nero e dal musetto dolcissimo: Marco e Max sono stati insieme quindici giorni per vedere se i due erano affini, ed al momento di portare a casa il cane, questo gli è stato negato a causa del suo stato di disoccupazione.

Adottare un cane fa bene, video

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Che adottare un cane sia un gesto d’amore verso l’amico a quattro zampe lo sapevamo bene tutti. Ma lo spot che vi mostriamo nel video fa ben di più: dimostra come adottare un amico pelosino faccia bene anche a noi stessi! In che modo? Beh, prima di tutto un cucciolo in casa porta entusiasmo e ottimismo, ci fa sentire bene, apprezzati e finalmente amati.

25 euro per chi adotta un cane dal canile

canile

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Iniziativa lodevole del Sindaco del paese di Pioraco, in provincia di Macerata, per incentivare la cittadinanza ad adottare i trovatelli che si trovano da tanto tempo, troppo forse, in canile. Per ogni cane adottato, verranno consegnate venticinque euro mensili, quale rimborso per le spese che si sosterranno per l’alimentazione e il suo sostentamento. Ovviamente l’iniziativa riguarderà solo i cani trovatelli, che finiscono nel canile comunale di Camerino, competente per territorio.

Adotta un cane e avrai uno sconto sulla Tares

Adotta un cane

Adotta un cane

Sembra che la notizia sia ufficiale: chi adotta un cane potrà usufruire di uno sconto sul pagamento della nuova tassa Tares, in vigore già dallo scorso anno. Sono diversi i Comuni che si sono mossi in tal senso, con un obiettivo duplice: da un lato sfoltire i canili dando una famiglia a tanti animali abbandonati, dall’altro far risparmiare cittadini e municipi, a carico dei quali vi sono le spese di mantenimento dei canili cittadini.

Adottate un Pitbull, appello del comune di Genova

L’appello viene dal comune di Genova, il cui canile cittadino è pieno di cani razza molossi che non vengono adottati proprio a causa della loro stazza e del loro carattere spesso considerato cattivo o non socievole. Duecento tra pitbull, rotweiler ed altri cani meticci di grosse dimensioni stanno aspettando da mesi, anni, una famiglia ed un padrone che si prenda cura di loro. Clara Bongiorno, responsabile del canile di monte Contessa dice: