Combattimenti tra cani: stop a Caltanissetta

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E’ del 4 gennaio scorso la notizia che un combatimento di cani è stato sventato e gli organizzatori arrestati: una buona notizia che ci permette di tirare un sospiro di sollievo e continuare a sperare che questi atti crudeli, incivili e contrari alla legge non vengano più compiuti, nel rispetto degli animali, fedeli compagni di vita.

Un combattimento clandestino tra cani è stato scoperto in Sicilia, precisamente a Caltanissetta: al termine delle indagini sono state identificate sedici persone e denucniati due ragazzi giovanissimi, di soli 19 e 20 anni, con l’accusa di aver organizzato diversi combattimenti clandestini tra cani. Su segnalazioni i carabinieri della provincia siciliana sono riusciti ad intervenire nei pressi della stazione ferroviaria, all’interno di un casolare diroccato.

Dopo appostamenti nella zona le forze dell’ordine hanno scoperto numerose grida di incitamento che provenivano proprio dal casolare: incuriositi da quanto stava accadendo hanno fatto irruzione nel rudere, scoprendo così che alcuni cani stavano combattendo tra di loro. In particolare al momento dell’irruzioni sono stati visti combattere due cani di razza pitbull: alla vista delle divise, gli spettatori hanno cercato di dileguarsi ma molti di loro sono stati fermati e segnalati.

Dopo il film tutti a caccia di Hachiko

akitainuHachiko, il mio miglior amico, film di cui abbiamo parlato più volte, è uscito da appena qualche giorno nelle sale italiane e già ha  sortito un grande successo. Le conseguenze di una storia di fedeltà cane/uomo così commovente non si sono ahimé limitate all’emozione e alla tenerezza che ha suscitato la pellicola, tratta da una storia vera. C’è chi, proprio come successe con il film Alla ricerca di Nemo, ha cavalcato l’onda del film per fare affari poco puliti. Allora, la corsa all’acquisto di pesci pagliaccio, sogno di ogni bambino dopo la visione del cartone, provocò una vendita boom dettata da criteri poco animalisti e alle condizioni in cui effettivamente venivano poi tenuti questi pesci, senza contare che si trattava di una specie a rischio, essendo in calo del 75% negli oceani.

Il rischio, già tangibile, è che accada lo stesso con i cani della razza di Hachi, gli akita Inu,  alimentando un traffico illegale. Dopo aver visto il film in molti sogneranno un cane così appassionato e fedele, ma attenzione, avvisano gli esperti: l’amore non si compra. Successe con i dalmata dopo La carica dei 101 e con i chihuahua dopo Beverly Hills Chihuahua, ma anche con il pastore tedesco dopo il successo di Rex.

La salute dei gerbilli

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I gerbilli sono roditori che generalmente godono di ottima salute, piuttosto resistenti a malattie ed infezioni; per scongiurare anche il più piccolo fastidio è necessario fornire loro acqua e cibo di buona qualità e un posto confortevole nel quale vivere; vediamo insieme quali sono i disturbi più frequenti a cui possono andare incontro i gerbilli.

I colpi di calore sono molto pericolosi e si manifestano con letargia e tremore, in questo caso portate il gerbillo in un luogo ben ventilato e tranquillo e chiamate il veterinario; le cadute di solito non creano problemi ai gerbilli, ma se avvengono ad altezze elevate è opportuno consultare il veterinario per verificare che non ci siano ossa rotte.

Se l’animale si ferisce bisogna disinfettare la zona lesionata e portarlo dal veterinario. Anche la coda danneggiata è un problema che può capitare, purtroppo non c’è molto da fare, in quanto la parte staccata è formata da pelle che quando si asciugherà cadrà da sola; in caso di infezione chiamate il veterinario. I denti troppo lunghi possono creare problemi nella masticazione e quindi vanno controllati spesso.

Storia a lieto fine!

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Una bella storia a lieto fine con cui iniziare il nuovo anno: a San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli un cane ferito da un petardo inesploso è stato salvato dalla Polizia di Stato. Il cagnolino, un meticcio di taglia medio-grossa, si era infatti avvicinato al petardo, credendolo una palla o comunque un oggetto con il quale giocare: ma all’improvvisio l’esplosione l’ha investito, con conseguenze devastanti. Il cane infatti ha perso un occhio, si è ferito alle zampe e alla testa.

Il miracolo del nuovo anno è avvenuto grazie a Ciro Esposito, 62 anni, che avendo trovato il cane lungo il marciapiede ferito, l’ha caricato in auto, fermando poi una pattuglia della polizia che ha fatto in modo che il cane arrivasse in tempi brevi ad una clinica veterinaria del centro di Napoli. Il cane, che il signor Esposito ha chiamato Guaglione, è stato adottato dallo stesso insieme ad altri due cani trovati quella stessa notte.

Le conseguenze per Guaglione sono state terribili ma il cane non rischia la vita: curato e nutrito, con le zampette fasciate, Guaglione è stato ben felice di aver trovato in Ciro una famiglia accogliente. Il signor Esposito non è nuovo a gesti d’amore verso gli animali: solitamente cura e nutre i cani che trova dispersi in giro, lasciandoli poi andare dopo averli rifocillati.

A Monza la Befana arriva anche per cani e gatti

befana cani e gatti foto unoStanchi delle feste oppure tristi per la loro imminente fine, a qualunque di queste due categorie voi apparteniate, non ci si potrà sottrarre all’ennesimo giorno rosso sul calendario, che coincide con l’Epifania, ricorrenza che sancisce, ogni anno, la chiusura della parentesi natalizia e la ripresa delle normali attività lavorative e scolastiche.

Per gli amanti degli animali, che vogliono festeggiare anche l’arrivo della Befana con i loro amici a quattro zampe, quest’anno, come ormai di consuetudine ogni sei gennaio, l’ENPA (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali) propone in piazza a Monza l’appuntamento con l’epifania dedicata a cani e gatti.

La pseudogravidanza nei cani

pseudogravidanza cani

La pseudogravidanza è un fenomeno che accade spesso nella vita di un cane, e di solito succede nelle fasi di riposo del ciclo, cioè nel diastro, e si presenta con delle modificazioni fisiche e del comportamento. La fase del diastro dura circa 60 giorni, e durante questo momento, a causa di un particolare ormone, possono avvenire delle modificazioni nell’utero, nelle ghiandole mammarie e in altri comportamenti simili a quelli che si potrebbero osservare nel corso di una gravidanza: da qui l’uso del termine pseudogravidanza.

I sintomi di una falsa gravidanza si possono osservare dopo qualche settimana dalla fine della fase dell’estro, cioè quella in cui avviene l’ovulazione, e si presenta con un aumento di volume dell’addome, crescita delle mammelle, secrezione lattea e, in alcuni casi, anche con vomito, diarrea e aumento dell’appetito.

Il Pelvicachromis Pulcher

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Tipico dei fiumi dell’Africa Occidentale, il Pelvicachromis Pulcher è un bellissimo e colorato ciclide che, una volta in acquario, da all’acquariofilo molte soddisfazioni sia in fase di allevamento che di riproduzione.

L’allestimento della vasca per questo pesce prevede radici di torbiera alle quali legare piante africane tipiche come Anubias e Bolbitis, ma possono essere utilizzate anche  Microsorum e Vesicularia. Ottima anche la Vallisneria, soprattutto se piantata vicino alla parete posteriore della vasca. Fondamentale è inoltre la presenza di ripari sicuri come le noci di cocco aperte, che permettono un più facile adattamento e, in un secondo momento, forniscono la tana giusta per la riproduzione. La vasca dovrebbe essere di almeno 75 litri, ma sarebbe meglio acquistarli per vasche da 100 litri o più grandi.

I valori dell’acqua non sono estremi come quelli per altri pesci, e il Pelvicachromis si adatta bene anche ad acque simili a quelle del rubinetto delle nostre case (ricordiamoci sempre di trattarla con un buon biocondizionatore che permetta di rimuovere metalli pesanti e altre sostanze pericolose come il cloro). Possiamo quindi supporre acidità (Ph) vicino al 7, durezza totale (Gh) tra 5 e 15, durezza carbonatica (Kh) tra 5 e 10, anche se i valori tipici del loro biotopo sono piuttosto diversi (Ph 6,5, Gh tra 1 e 5, Kh tra 1 e 5).

Conigli a Milano, a rischio l’oasi

conigli oasi MilanoMilano, città dei conigli. Qualche tempo fa vi avevamo parlato dell’iniziativa Conigliando in città, che trasformò per un giorno il capoluogo lombardo nella capitale del terzo animale domestico più diffuso nelle case italiane. Un’iniziativa che voleva sensibilizzare anche sul problema, sempre più dilagante, degli abbandoni di questo adorabile pet. In molti, infatti, prendono un coniglietto ai loro bambini credendo sia meno impegnativo di un cane o di un gatto e, quando se ne stancano, lo liberano nei parchi, o un po’ dove capita.

E infatti proprio a Milano si era venuta a creare una sorta di oasi del coniglio, nei pressi della vecchia Piccola scuola di circo, in via Montello, nella zona dei bastioni di Porta Volta. Conigli abbandonati dai loro proprietari proprio lì perchè si era costituita una sorta di colonia, in cui venivano accuditi e nutriti e vivevano protetti.

Ospedale a 5 stelle per cani e gatti a Liverpool

ospedale a 5 stelle per animali

A pochi chilometri di distanza da Liverpool, in Inghilterra, esiste una clinica per cani e gatti davvero particolare: lo Small Animal Teaching Hospital, questo è il nome della struttura, è un ospedale a 5 stelle, ovvero una clinica di lusso per gli animali. In questo ospedale vengono curate anche le patologie più complesse, grazie a macchinari all’avanguardia e personale altamente specializzato.

Questo particolare ospedale, che è anche sede di un’esclusiva facoltà universitaria di veterinaria, è stata inaugurata nel 2007 dal duca di Westminster, provvede ai bisogni di circa 5 milioni di abitanti compresi in un’area di circa 300 chilometri di raggio, grazie al lavoro di 110 persone tra medici e personale paramedico in grado di gestire le più svariate emergenze e patologie veterinarie.

Animali domestici in sovrappeso, colpa delle feste

gatto cane grassoCene e cenoni, pranzi e pranzetti, veglie e veglioni, spuntini e aperitivi delle feste non sono colpevoli di far ingrassare soltanto noi esseri umani che, a conti fatti, Natale, Capodanno ed Epifania conclusisi, ci ritroviamo con qualche chilo da smaltire. A fare le spese dei pasti ipercalorici ed interminabili delle festività sono anche gli animali domestici, stando a quanto afferma una recente indagine del Telefono Amico dell’AIDAA (Associazione Italiana per la difesa di Animali ed Ambiente).

Ad essere in sovrappeso, e addirittura obesi, sarebbero infatti ben il 15% dei gatti ed il 18% dei cani che vivono nelle nostre case, due milioni i cani e un milione i gatti sottoposti a stress alimentare. Colpa di un’alimentazione errata ed ipercalorica e non da ultimo del fatto che spesso e volentieri si danno a cani e gatti avanzi di cibi non adatti a loro, troppo grassi e con sostanze difficili per gli animali da metabolizzare e smaltire in fretta.

Cani vaganti, ecco come comportarsi

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A causa dei botti sparati a capodanno e nei giorni immediatamente successivi, può capitare a chiunque di imbattersi in cani vaganti o che comunque appaiono in stato confusionale: tali animali, spesso scappati da casa, sono piuttosto pericolosi per la circolazione. Una volta che il cane viene individuato, occorre seguire delle regole per avvicinarlo e consegnarlo alle autorità competenti.

Per prima cosa cercate di allontanare il cane dalla strada: in tal modo eviterete che le macchine possano colpirlo o che comunque possa creare caos. Tranquillizzatelo, se si fa avvicinare, con carezze e parole di rassicurazione: gli animali sanno riconoscere di chi fidarsi.

Se il ritrovamento avviene durante le ore diurne si dovrà contattare il Comando di Polizia del comune in cui il cane è stato rinvenuto per segnalare il ritrovamento: la Polizia potrà verificare se l’animale ha un proprietario attraverso lettura del tatuaggio o del microchip, che si ricorda è obbligatorio per legge.

Oroscopo a quattro zampe 2010, il cane, il gatto e le stelle

oroscopo cani e gatti fotoIn questi giorni le edicole sono affollatissime di inserti e giornali dedicati all’astrologia. Chi ci crede, o comunque si diverte a leggere queste simpatiche quanto surreali previsioni, corre ad acquistarli per sapere cosa gli riserva il 2010, l’anno appena iniziato. Personalmente sono scettica riguardo agli oroscopi, ma non nego di averci dato una sbirciata ogni tanto, in attesa dal parrucchiere o dal dentista, un po’ per curiosità, un po’ per sorridere. Ma sapevate che esiste anche l‘oroscopo per i nostri animali domestici, ovvero per i quattro zampe più presenti nelle nostre case: il cane e il gatto.

Ho scovato sul sito di Libero News un articolo che ha attratto la mia attenzione, che riguarda proprio le previsioni astrologiche per il 2010 per i nostri adorati pets. A guardare nel futuro di cani e gatti in base al segno zodiacale di appartenenza è Antonia Bonomi, giornalista esperta di astrologia. Oggi estrapoliamo alcuni passaggi relativi al 2010 di Fido e Micio. Da leggere senza prenderli sul serio, proprio come facciamo con il nostro di oroscopo.

Il criceto cinese

criceto cinese

Il criceto cinese (Cricetulus Griseus) è un criceto poco diffuso in Italia che è diventato un animale domestico all’inizio del 1900 quando un mercante pechinese lo vendette come animale da compagnia. Il criceto cinese raggiunge una lunghezza di 13 centimetri per un peso compreso tra i 30 e i 40 grammi; il loro mantello possiede un colore che va dal grigio al marrone con la pancia bianca e una striscia scura nella zona della spina dorsale. La sua caratteristica peculiare è quella di possedere 3 ghiandole, una ventrale come i criceti Winter White e i Roborovskij e due sui fianchi come quelli dorati; le loro ghiandole servono come richiamo sessuale e per marcare il territorio.

L’habitat naturale del criceto cinese è il terreno arido che costeggia il deserto, è un roditore notturno, ma d’estate è attivo sia di giorno che di notte; la sua aspettativa di vita media è di circa 2 anni e mezzo. Questo criceto è quello più difficile da allevare in cattività; inoltre, è un animale molto egocentrico e quindi bisogna prestare particolare attenzione alla sua cura.

Cani e locali pubblici

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Un argomento oggi spesso discusso riguarda se il nostro amico a quattro zampe possa o meno entrare in un locale pubblico senza che il padrone incorra in una infrazione: oggi ci occuperemo della normativa in tal senso, in particolare facendo riferimento a locali in cui si somministrano cibi e bevande.

La legge statale in materia di igiene e sanità vieta l’ingresso agli animali in luoghi in cui si preparano cibi e bevande: si fa quindi espresso riferimento a cucine o altri luoghi atti alla preparazione. Per quel che attiene invece i luoghi in cui i cibi e le bevande si somministrano (quindi bar, ristoranti, pub) la normativa fa riferimento al Regolamento di Polizia Veterinaria D.P.R. n. 320 del 1954.

Secondo tale normativa è fatto obbligo di  utilizzare una idonea museruola per i cani non condotti al guinzaglio, quando questi si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico e obbligo della museruola e del guinzaglio per i cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. In realtà, però, occorre far presente che ad oggi quasi ogni Comune ha provveduto a regolamentare autonomamente la materia: perciò occorrerà fare rifermento al regolamento specifico del luogo in cui ci si trova.