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Milano, sequestrate specie esotiche detenute illegalmente

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Un seminterrato dove le condizioni erano invivibili, privo di illuminazione e aerazione: è in questa terribile prigione che venivano detenute illegalmente una serie di specie esotiche, poi vendute via internet. Due bradipi,un formichiere minore, un chirottero asiatico, una civetta delle nevi, una volpe volante e un serpente “falso corallo” erano alcuni degli animali pronti ad essere inseriti sul mercato e venduti a prezzi molto alti. Il sequestro è avvenuto nella zona nordovest della Provincia di Milano ad opera della Polizia Provinciale e delle Guardie Zoofile dell’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali. Il cinquantenne, autore di questo illecito, è stato denunciato alla Procura della Repubblica. L’operazione che ha portato alla scoperta di tale situazione, è stata chiamata “Era glaciale” proprio per il gran numero di specie particolari che comprendeva e la buona riuscita è avvenuta grazie ad alcune segnalazioni di utenti della rete che avevano trovato degli annunci mentre navigavano.

Il protagonista di questa storia, in realtà, è un autore di libri gialli che all’inizio sceglieva gli animali solo per trarre ispirazione per scrivere, ma poi come si suol dire, si è lasciato prendere la mano e ha cominciato ad abusare della situazione, cercando di arrotondare i guadagni. In effetti, era una attività molto remunerativa visto che per un formichiere chiedeva 5.000 euro, 2.500 per un bradipo e via dicendo. In molti dovevano avere accettato le sue proposte, visto che sono stati rinvenuti nella sua abitazione circa settantamila euro.

Dopo la denuncia per maltrattamento di animali e le indagini che sono tutt’ora in corso, le creature indifese sono state immediatamente allontanate dalla loro momentanea prigione e affidati ad un Parco Faunistico del Piemonte. La collaborazione tra la Polizia e l’Enpa, quindi, ha portato ancora ad un successo liberando esseri viventi che si trovavano in condizioni molto critiche, ma resta la preoccupazione che questo tipo di mercato, favorito dall’anonimato fornito da internet, possa essere in continuo aumento.

foto di: demi4jesus

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