Malattie dei gatti trasmissibili all’uomo

gatti malattie

Gatti malattie trasmissibili all'uomo

La Oregon Veterinary Medical Association, con un’indagine svolta su 216 veterinari americani, ha dimostrato che il maggiore rischio di zoonosi, il fenomeno di trasmissione delle patologia dall’animale all’uomo, è dato dai gatti. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Zoonoses and Public Health: oggi vogliamo occuparci proprio delle patologie trasmissibili dai nostri amici a quattro zampe all’uomo, senza destare alcun timore nei lettori. Si tratta infatti di patologie spesso innocue e veicolate da scarsa igiene o cura del felino di casa: i controlli regolari dal veterinario e una buona pulizia dei luoghi abitati dagli animali sono sufficienti per evitare spiacevoli contagi e trasmissioni.

Il letargo della tartaruga di terra

letargo della tartaruga

 letargo della tartaruga

Con l’avvicinarsi dell’autunno e di conseguenza anche dei primi freddi, è importante verificare che le tartarughe si preparino per affrontare il letargo. Si tratta di un periodo importantissimo per questi animali, tale da esercitare non solo una funzione fisica (proteggerle dal freddo) ma anche psicologica: il letargo infatti facilita la riproduzione e mantiene questi animali, oggi sempre più domestici, lontani da stress e da alcune malattie come l’ipotiroidismo. Se avete in casa con voi una tartaruga, prima dell’inverno ricordatevi di informarvi presso il vostro veterinario di fiducia, se si tratta di una specie che va o meno in letargo. Appurato ciò preparatela per affrontare l’inverno.

Shiba Inu, carattere e allevamenti

Shibu Inu carattere allevamenti

Shibu Inu carattere allevamenti

Lo Shiba Inu è un piccolo cane originario del Giappone, ed è una delle razze nipponiche più antiche assieme all’Akita Inu, reso celebre dal film Hachiko. Possiede una struttura proporzionata e robusta, è agile e muscoloso e dietro quell’espressione ingenua si nasconde un abile cacciatore. È un cane estremamente vigile e dall’indole fiera, e le sue ridotte dimensioni non devono far pensare che sia un animale facile da gestire.

No alla vivisezione, obiettivo Harlan, manifestazione il 29/9

no vivisezione harlan

no vivisezione harlanAncora un no alla vivisezione che dopo le vittorie su Green Hill assume nuovi connotati riprendendo vecchie sfide. Stavolta dunque la protesta non è più contro la sede di Montichiari (Brescia) della multinazionale Marshall Farms Inc, ma contro quella della Harlan  Laboratories Inc. ad Azzida , in provincia di Udine. Anche questa società, tra i leader del settore ed in auge da circa 70 anni, si occupa di allevamento di animali (ricordate la questione delle scimmie?) con lo scopo di destinarli alla vivisezione (o più ampliamente alla ricerca scientifica). L’appuntamento dunque è per una manifestazione internazionale che si svolgerà il prossimo 29 settembre proprio ad Udine: No Harlan, No Vivisection il nome dato all’evento di protesta.

Pastore australiano, una video guida alla scelta

pastore australiano

pastore australiano

Il Pastore Australiano è un cane vivace, forte ed intelligente: originariamente veniva addestrato per condurre le mandrie e le greggi di pecore, quindi è un cane abituato al lavoro e che ha la tendenza a canalizzare tutto ciò che si muove, come bambini o altri animali. La scelta di un animale domestico di questo tipo va ben ponderata: non si tratta senza dubbio di un cane da appartamento, ma necessità di movimento, non solo fisico ma anche mentale.

American Shorthair, storia e foto di gatto a pelo corto

American Shorthair storia foto gatto pelo corto

American Shorthair storia foto gatto pelo corto

Il gatto American Shorthair è una tra le razze più amate in America, e discende direttamente dal gatto europeo, portato a bordo delle imbarcazioni nei primi anni dell’esplorazione e della colonizzazione (tra il 1500 e il 1600) per la sua fama di abile cacciatore di roditori. Sembra, inoltre, che nel Nord America, prima dell’arrivo degli esploratori, non esistessero gatti domestici.

Pet therapy con cani per bimbi in neuroriabilitazione

pet therapy cane bambini

pet therapy cane bambiniLa pet therapy può aiutare anche i bambini neurolesi. Oggi vi raccontiamo di una delle tante modalità in cui questa terapia si può sviluppare e che riguarda una struttura sanitaria pubblica: cani addestrati per scopi sociali infatti entrano negli ambulatori dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro, per il nuovo progetto di pet-coaching mirato al supporto dei bambini in neuroriabilitazione, ovvero affetti da problematiche neuro-motorie, che gli rendono difficile camminare e muoversi.

Cane dorme sulla tomba del proprietario

Cane dorme tomba proprietario

Cane dorme tomba proprietario

Anche l’Argentina ha il suo Hachiko, l’Akita Inu reso celebre dal film omonimo che raccontava, appunto, la sua esemplare dedizione al proprietario, anche dopo la sua morte. Il cane protagonista di questa storia si chiama Capitano ed è un Pastore Tedesco non proprio purissimo, ma non per questo meno speciale.

Tribunale degli animali di Aidaa, ricominciano le attività

tribunale degli animali

tribunale degli animali

Il Tribunale degli animali giunge al suo ottavo anno di attività: lo rende noto in una nota Aidaa, associazione per la difesa degli animali e dell’ambiente, all’apertura della stagione giudiziaria per l’anno 2012/2013. Si tratta della più grande struttura di tutela legale e di consulenza gratuita dedicata interamente agli amici a quattro zampe, che si compone di uno staff unito, formato da circa settanta avvocati sparsi sulla penisola e pronti a  dare la loro consulenza gratuita in merito alle problematiche legate agli animali domestici. Dice Lorenzo Croce presidente dell’Associazione:

Bassotto Obie super obeso, spopola sul web

Bassotto Obie super obeso spopola web

Bassotto Obie super obeso spopola web

Quando ho letto la storia di questo bassotto che per via del suo peso (35 kg) è stato “incoronato” il cane più grasso del mondo, ho avuto un moto di rabbia, devo essere onesta. Come si fa a far diventare il proprio amico a 4 zampe un super obeso? Ma la cosa anche peggiore è che i proprietari, dopo averlo ridotto in questo stato, hanno pensato bene di liberarsene, come un giocattolo rotto.

Rispetto per gli animali, non si insegna a scuola, purtroppo

rispetto animali scuola

rispetto animali scuolaIl rispetto per gli animali, non si insegna a scuola, anche se una legge (la 189-“Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate”), lo prevede, già dalla sua approvazione avvenuta nel 2004 ovvero ben 9 anni or sono. A ricordare l’incresciosa inadempienza, è in queste ore la LAV.

Muore il cane della Regina Elisabetta, un Welsh Corgi di 13 anni

Welsh Corgi della regina

Welsh Corgi

Una brutta notizia scuote la famiglia reale inglese: proprio l’altro giorno è infatti morto uno degli amici a quattro zampe, di razza Welsh Corgi della Regina Elisabetta. Monty, così si chiamava, era giunto alla veneranda età canina di tredici anni ed era appartenuto addirittura alla Regina Madre: pare che Elisabetta fosse molto attaccata al suo amato cane, tanto da averlo voluto accanto a sè ed a Daniel Craig, anche nel video inaugurale delle Olimpiadi che si sono svolte questa estate in Inghilterra. Oggi alla Regina restano due corgi, Holly e Millow, e due dorgi, questi ultimi incroci dei corgi con i bassotti.

Perché il furetto perde il pelo?

furetto perde pelo

furetto perde peloPerché il furetto perde pelo? Tendenzialmente perché è fisiologico, come in tutti gli animali da pelliccia (o noi umani con i capelli), in più il furetto è tra i mammiferi che hanno una muta completa almeno due volte l’anno, in primavera ed in autunno. Questo serve in natura, ad adattare il manto alla stagione in arrivo, per cui in autunno cadranno i peli leggeri e più radi per lasciare posto ad una folta protezione e viceversa. Dunque in questi casi non occorre preoccuparsi, anche se bisogna tenere sotto controllo il furetto, soggetto, attraverso la pulizia quotidiana, all’ingestione di vaste quantità di peli che arrivano a bloccare l’intestino.

Vivisezione, in piazza con la LEAL dal 15 al 16 settembre

Test cosmetici animali lista nera più lunga

Vivisezione piazza LEAL 15 16 settembre

Dopo la liberazione dei Beagle di Green Hill si torna a discutere di vivisezione. La Leal (Lega AntiVivisezionista), infatti, scenderà di nuovo in piazza sabato 15 e domenica 16 settembre per protestare contro la direttiva votata a Strasburgo 2 anni fa e ora in via di recepimento nei 27 Paesi dell’Unione Europa, compresa l’Italia.