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Cimici, è invasione in Francia

Le cimici hanno invaso la Francia, portando il ministro della Salute a lanciare l’emergenza nazionale e a parlare di vero e propria piaga.

I francesi e le cimici dovunque

Soprattutto in queste ultime settimane le cimici sono state segnalate dovunque dalla cittadinanza a partire dai cinema fino ad arrivare alla sala d’attesa dell’aeroporto di Roissy, passando per treni e metropolitane. Una infestazione incredibile considerata giustamente un allarme sanitario.

Il ministro della salute Aurélien Rousseau invita a fare attenzione ma allo stesso tempo a non alimentare il panico generale nella popolazione. Purtroppo quello delle cimici è un problema reale e fastidioso che deve essere combattuto in maniera adeguata. I racconti a riguardo sono stati molti, alcuni senza riscontro. Ma appare evidente che in Francia un problema vi sia davvero.

Prima che l’infestazione sfugga dal controllo in Francia si è deciso di prendere dei provvedimenti specifici. Soprattutto per quel che concerne Parigi dato che il comune stesso ha chiesto al presidente della Repubblica Macron di considerare l’invasione di cimici come un’emergenza di salute pubblica. Richiedendo che venga creata una task force soprattutto in vista delle Paraolimpiadi e delle Olimpiadi previste per quest’estate nella città francese.

La richiesta di intervento è arrivata anche per tenere sotto controllo le speculazioni messe in atto da alcune aziende di disinfestazione che richiedono fino a 3.000 € per liberare le case dagli insetti.

I dati ufficiali sulle infestazioni di cimici parlano del coinvolgimento di almeno l’11% delle case francesi. Numeri che fanno rabbrividire se si pensa che questi insetti sono ematofagi, ovvero si nutrono di sangue. Quando mordono lasciano la pelle arrossata, vesciche, eruzioni cutanee e provocano prurito.

Non pericolose per l’uomo ma fastidiose

Sono molto fastidiosi, ma a meno di allergie non sono pericolose per l’uomo. Le cimici sembravano essere scomparse negli anni ’50 per poi tornare in gran numero intorno agli anni ’90 quando si è andata ampliando la passione per i mobili usati. E si è sviluppato una resistenza degli insetti agli insetticidi.

Individuarle è difficilissimo, dato che sono molto piccole e riescono a riprodursi in modo numeroso e veloce. Riconoscere i loro morsi è più facile d’inverno, quando le zanzare spariscono. Di solito questi perdurano di più ed è possibile trovare delle macchie di sangue sulle lenzuola quando si viene morsi.

Possiamo capire che i francesi siano disturbati da questa infestazione. Ed è giusto che il ministero della Salute lanci l’allarme in modo tale da spingere anche la popolazione a prevenire la loro riproduzione. Soprattutto attraverso una corretta igiene di mobili antichi.

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