Migliaia di filmati e di foto esplicitamente pornografici aventi come protagoniste donne e bambine costrette a fare sesso esplicito con cani, maiali, cavalli e altri animali. La denuncia viene dall’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, che ha avvertito immediatamente la polizia postale della presenza di siti internet con questo contenuto in modo da avviare le indagini e farli oscurare.
I siti in questione contengono migliaia di filmati e di fotografie esplicite di sesso con animali e donne o bambine accessibili a chiunque, in quanto scaricabili direttamente dal sito. L’Aidaa, che ha ricevuto la segnalazione della presenza di questi siti, ha denunciato immediatamente questo fenomeno alla polizia postale della Questura di Milano per far chiudere immediatamente i sei siti segnalati.
Il giro dei film pornografici con protagonisti animali e donne o bambine, soprattutto orientali, è purtroppo un mercato molto redditizio che, secondo le stime dell’Aidaa, supera i 25 milioni di euro all’anno.