Volete dire no alla pena di morte dei cani europei con un gesto simbolico, magari colmo d’aore? Ci pensa AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali & Ambiente, con una nuova iniziativa “Una notte d’amore per dire no alla pena di morte dei cani in Europa”.
News
Giappone: analisi sugli amici a quattro zampe dopo il disastro
E’ Passato del tempo ormai, ma in Giappone è ora di capire davvero quali potrebbero essere nel breve e lungo periodo i danni non solo strutturali e ambientali, ma anche e soprattutto legati alla salute. Se nei giorni successivi al terremoto e al conseguente tsunami, nell’area intorno alla centrale di Fukushima si è pensato soprattutto alle persone e al rischio di contaminazione dei cibi, adesso si volge uno sguardo anche agli animali.
Abbandonati, soli e in molti casi senza padrone, stanno correndo gli stessi pericoli delle persone e, tra l’altro, non hanno davvero colpa di un evento per pur essendo naturale, ha avuto conseguenze terribili soprattutto a causa degli umani.
L’amico degli animali in pericolo: gravissimo Giorgio Celli
Chi non conosce Giorgio Celli, volto simpatico e allegro, oltre che stimato etologo, entomologo e scrittore? Molto presente in tv si è da sempre occupato di animali ed ora si trova all’ospedale dove sta lottando tra la vita e la morte. E’ ricoverato, infatti, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per alcuni bypass.Tuttavia, visto che negli ultimi tempi non stava affatto bene, il decorso post operatorio non sembra procedere come dovrebbe e l’uomo, a 76 anni, non migliora.
In pratica, in queste ore, è tenuto in vita soltanto dalle terapie e dai macchinari. Da anni il suo personaggio ha sempre incuriosito e si è fatto amare da tutti, per la capacità di alternare bene più ruoli: professore universitario, ha anche recitato in alcuni film, ha vinto il Premio Pirandello come autore teatrale ed è stato parlamentare europeo per i Verdi dal 1999 al 2004.
La Liguria dà il via ad una campagna informativa contro la leishmaniosi
A Genova parte la campagna contro la leishmaniosi che coinvolgerà le farmacie del capoluogo Ligure. Una malattia spesso sconosciuta ma letale, nella penisola si contano, dal 1996 al 2007, una media di 160 casi annui di leishmaniosi viscerale e la forma più grave di infezione, nella variante umana.
Animali e distanza di sicurezza
Il titolo, ovviamente, è una provocazione perchè per chi ama gli animali non esiste distanza di sicurezza, ma è vero che ultimamente sono sempre di più gli esperti che sconsigliano di “coccolare in modo umano” i propri amici a quattro zampe. Questi ultimi, infatti, non di rado sono portatori inconsapevoli di infezioni per le persone e il loro stesso equilibrio psicologico, se si esagera con le tenerezze, potrebbe risultarne danneggiato.
A prendere la parola questa volta è il Center for Disease Control (CDC), il quale ribadisce che sarebbe meglio evitare di avvicinarsi troppo agli animali domestici soprattutto se si conoscono poco, per mantenere integro il proprio stato di salute. Chi alleva un cane o un gatto, poi, non creda di essere del tutto al sicuro, anche se i controlli dal veterinario sono costanti. Secondo il gruppo dei ricercatori in questione, pessima idea sarebbe anche quella di trascorrere intere notti con il cucciolo nel proprio letto, ma ovviamente queste dichiarazioni rischiano solo di provocare aspre critiche da parte dei tanti padroni assolutamente innamorati del proprio micio o del cagnolino.
Roma, Genova e altre città d’Italia dicono no alle perreras, e voi?
“Vengo dall’inferno delle perreras“, recita così il messaggio di un cante che domenica 8 Maggio ha partecipato insieme a tanti animali alla manifestazione nazionale contro le perraras, giunte alle cronache grazie al tam tam dei pet friends su internet.
Fido Libero, a Sestri Levante un parco a misura di cane
Fido Libero è il nome di un’associazione apolitica composta da proprietari ed amanti dei cani. Un circolo nato con una precisa mission: ottenere delle aree riservate ai tuttozampe, in cui gli animali siano liberi di scorrazzare, correre in lungo e in largo, giocare, socializzare con gli altri cani, fare i bisognini, senza infastidire nessuno, senza occhiatacce torve degli altri visitatori del parco, senza multe, senza critiche, liberi appunto.
E ci sono riusciti. Ieri, infatti, a Sestri Levante, è qui che è nata l’associazione, è stata inaugurata con grande successo e divertimento di proprietari e quattrozampe, un’area di tremila metri tutta per i cani, precisamente localizzata in via Lombardia.
Il parco è stato ribattezzato, dal nome della stessa associazione, Parco Fido Libero. Il presidente Vito D’Onghia ha ricevuto la piena collaborazione nel progetto da parte del Comune nella figura dell’assessore all’Ambiente Luigi Di Lorenzo.
Cosa fare se… dovete denunciare un maltrattamento sugli animali
Aiutiamo gli animali che subiscono maltrattamenti! Ecco come muoversi correttamente nel caso si vogliano difendere dei poveri animali trattati in maniera barbara.
Cosa fare se… trovate un cane abbandonato sulla strada
La Feder F.I.D.A. – Federazione Italiana Diritti Animali – è una ONLUS la cui missione è far rispettare i diritti degli animali. Ha stilato vari vademecum che spiegano come comportarsi in varie situazioni, iniziamo con il primo che spiega come comportarsi in caso venga trovato un cane abbandonato per la strada, quali sono gli iter da seguire e le leggi da far rispettare.
Isernia: convenzione per salvare la fauna in diffiicoltà
Una bellissima iniziativa è stata promossa all’Azienda sanitaria regionale (Asrem) in collaborazione con la Provincia di Isernia: le due infatti hanno sottoscritto una convenzione per il soccorso temporaneo della fauna che si trova in stato di difficoltà.
In base all’accordo l’Asrem assicurerà gli interventi, tempestivi e su tutto il territorio Molisano, mentre la Provincia metterà a disposizione un fabbricato dismesso dell’Anas, adeguatamente ristrutturato e dotato di attrezzature minime per effettuare gli interventi di primo soccorso. In tal modo gli animali soccorsi potranno essere curati tempestivamente da personale specializzato, intervenendo in un luogo adatto e completo.
La mostra canina di Villa Correr ritorna il 22 maggio 2011
Ritorna anche quest’anno nello storico e ombreggiato Parco di Villa Correr, l’omonima mostra canina, ormai diventata un appuntamento fisso per quanti adorano gli amici a quattro zampe. La splendida location si trova a Casale di Scodosia, in provincia di Padova e ogni anno attira moltissimi curiosi, affascinati dalle splendide razze che prendono parte all’evento. L’appuntamento è per le ore 15 il prossimo 22 maggio per una settima edizione che si preannuncia già come un grande successo.
Cani nei ristoranti, i gestori sono perplessi nonostante la crisi
Il 29 Marzo è entrato in vigore il nuovo regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali: “il proprietario del cane che vede rifiutato l’ingresso del proprio amico a quattro zampe nel locale, può rivolgersi ai vigili urbani”. In pratica però cosa succede?
Pavia e Bari, tra multe e divieti per i proprietari dei cani
Non si possono accontentare sempre tutti, così due città, una del nord ed una del sud, decidono di avere il pugno duro verso i possessori di cani che non si comportano nel modo giusto, vediamo come.
Caserta: cane appeso ad un albero a testa in giù. Ennesimo scempio di Pasqua.
Un’altra crudele azione contro un cucciolo di cane si è compiuta nel giorno di Pasqua: a Signorindico, nel casertano, il corpo forestale dello stato ha salvato un cucciolo di cane che, sfuggito al proprietario, era stato sottoposto ad una crudele tortura. Era stato infatti sospeso a testa in giù, legato ad un albero.
Il cucciolo, di razza meticcia, era stato legato per le zampe posteriori con un elastico e sospeso ad un ramo con crudeltà perchè morisse di inedia (grave riduzione nell’apporto di vitamine, nutrienti e in generale di energia, è la forma più estrema di malnutrizione): fortunatamente il corpo forestale si trovava in quella zona per dei controlli sugli abusi edilizi si sono accorti in tempo di ciò che stava accadendo.
I guaiti dell’ animale hanno richiamato l’attenzione della pattuglia che ha raggiunto il cucciolo e lo ha liberato, rintracciando anche il proprietario, un pensionato di 68 anni del posto, il quale, accertata la scomparsa dellanimale, si stava adoperando per ritrovarlo. Il grave episodio è stato segnalato alla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.