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Cani preferiscono gli elogi al cibo per imparare

I cani sono degli animali fantastici e chiunque ne abbia posseduto o ne possieda uno può testimoniare che quando si tratta di ottenere uno snack, i migliori amici dell’uomo si prestano a imparare qualsiasi tipologia di azione. Uno studio condotto dalla Emory University di Atlanta dimostrerebbe però come, in quanto a tecniche di addestramento, in realtà gli elogi sarebbero più efficaci.

elogi migliore ricompensa

Un elogio gratifica più di uno snack gustoso

Quando si tenta di addestrare un cane a compiere determinate azioni spesso si sfrutta la sua golosità per ottenere un risultato. Cosa si fa quindi? Si premia un comportamento positivo con uno snack o un bocconcino del cibo più gradito al proprio animale domestico, in modo tale che lo stesso impari a collegare il comando, e quindi l’azione, e la ripeta.

Secondo lo studio condotto negli Stati Uniti sarebbe una convinzione errata proprio per via della maggiore forza emotiva degli elogi. La ricerca, pubblicata sulla rivista di settore Social, Cognitive and Affective Neuroscience ha preso in esame 13 cani, addestrati in modo tale da riconoscere tre oggetti diversi, ciascuno dei quali collegato a un premio specifico: un piccolo camion giocattolo di colore rosa era legato allo snack, un soldatino blu legato alle parole di elogio e un spazzola era priva di alcun tipo di ricompensa.

Una sperimentazione interessante e significativa

cani preferiscono elogi come ricompensa

Cosa è successo nel corso della sperimentazione? A ogni cane lo stesso accessorio è stato mostrato 32 volte, in modo di misurare usando la risonanza magnetica, come reagiva il cervello e nello specifico cosa succedeva nelle zone cerebrali associate alla motivazione e alla gratificazione. Ovviamente la spazzola non ha creato nessuna reazione nell’encefalo dei cani mentre il soldatino e il camion sì. La sorpresa? Solo due cani hanno mostrato maggiore stimolazione delle aree del cervello davanti alle immagini del camion (e quindi con l’associazione al cibo, N.d.R.) mentre quattro la hanno mostrata di più nei confronti del soldatino e nove hanno avuto reazione positiva davanti a entrambi.

In una seconda parte della ricerca, i cani sono stati introdotti all’interno di un labirinto, caratterizzato da due uscite: una in cui era stata collocata una ciotola di cibo e l’altra in cui si trovava il padrone, pronto riempire di elogi il proprio animale: si è verificata la stessa situazione registrata in precedenza. Quattro cani si sono diretti subito verso il proprio umano e due hanno preferito il cibo. Gli altri che avevano mostrato maggiore indecisione ma che avevano comunque espresso maggiore propensione cerebrale per il padrone hanno preferito quest’ultimo e i suoi elogi anche nella sperimentazione del labirinto.

 

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