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Addestrare un gatto è possibile?

È possibile addestrare un gatto? Di certo non vi è alcun dubbio che riconoscano la voce del padrone e che un determinato tipo di tono spinga gli stessi felini a una maggiore attenzione.

Voce più acuta più facile da seguire

Pubblicato sulla rivista di settore Scientific America, uno studio ha dimostrato come ha addirittura più la voce ha un tono acuto e infantile più i gatti sembrano darle retta. Abbiamo scoperto il segreto per addestrare un gatto? Forse.

A ogni modo la ricerca ha preso come campione 16 gatti e ha registrato la voce dei loro padroni mentre dicevano delle frasi specifiche. Sia con un tono alto per i gatti sia con tono normale utilizzato con altri esseri umani.

Con i padroni assenti hanno fatto ascoltare le registrazioni ai felini firmandone le reazioni. Ed è stato così che hanno scoperto che la voce per gatti acuta provoca più reazioni. E che di conseguenza i gatti prestano attenzione non solo a cosa viene detto ma a come viene detto dalla propria figura di riferimento. E, utile se si vuole addestrare un gatto, che quindi il comportamento dei felini varia a seconda di quello degli esseri umani.

Cosa può significare il risultato di questo esperimento? Semplice: i gatti reagiscono al comportamento del proprio umano di riferimento. Il quale può sfruttare il tono giusto per spingerli ad apprendere attraverso quello che viene chiamato il condizionamento operante. Un approccio che consente di addestrare un gatto e di ottenere buoni risultati.

Questo in qualche modo sfata il mito che i felini non possano essere addestrati come i cani, i quali sembrano avere una maggiore propensione a imparare e a esprimersi.

Secondo gli esperti, soprattutto quelli di comportamento felino, addestrare un gatto non è qualcosa di impossibile. Basta semplicemente trovare la chiave giusta e quindi i giusti rinforzi.

Addestrare un gatto non è impossibile

Se premiati nel modo giusto anche i felini sono in grado di fare i collegamenti giusti. Va detto però che nella maggior parte dei casi più che uno snack particolare sono state delle attenzioni sociali specifiche a funzionare da leva per l’addestramento.

Anche i gatti possono imparare comportamenti di base come il sedersi o dare la zampa o eseguire del targeting. Ovvero l’imparare a toccare oggetti specifici con una loro parte del corpo.

Insomma, addestrare un gatto non solo è possibile ma possiamo farlo anche da soli. Se impariamo a gestire nel modo giusto non solo i comandi ma anche le ricompense a loro dedicate. Non serve poi molto basta un po di pazienza, tanto amore e voglia di interagire con il proprio animale.

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