Emma 
Le nuove scosse di terremoto, il maltempo, il ghiaccio e il freddo, continuano a martoriare il Centro Sud minacciando anche gli animali.
La situazione è sempre più critica visto che la neve, scesa copiosa, continua a intrappolare gli animali e si stanno intensificando gli interventi di emergenza delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e del soccorso alpino.
Usano naso e bocca per conoscere il mondo e mordicchia qualsiasi cosa: può accadere però che il cane mastichi un oggetto piccolo o troppo grande che non riesce poi a deglutire con il serio rischio di soffocare. Come comportarsi in casi del genere?
Innanzitutto il cane cercherà di reagire da solo: cerca di deglutire per forza, sbava e tossisce proprio per cercare di liberare la gola dall’oggetto indesiderato portando anche la zampa alla bocca. Se non riesce a espellere o a far andare giù l’oggetto la situazione si fa grave.
La speranza è di non doverlo mai usare, ma è sempre meglio avere a disposizione un kit di pronto soccorso per i nostri cani e i nostri gatti.
Che sia una scottatura o un taglio, un incidente domestico o al parco può sempre capitare e dobbiamo essere in grado di garantire al nostro amico a quattro zampe la giusta assistenza: fermo restando che la casa e il giardino vanno messi in sicurezza, è bene farsi trovare sempre pronti.
Non sono poche le professioni nate negli ultimi anni per poter coccolare e rendere felici i nostri animali domestici.
E anche il mestiere di dog sitter sembra aver subito una significativa evoluzione con l’introduzione della figura del wedding dog sitter.
Tutto pronto per la tradizionale benedizione degli animali si celebrerà martedì 17 gennaio in occasione della giornata dedicata a Sant’Antonio Abate protettore degli animali.
La leggenda narra che proprio durante la notte di Sant’Antonio Abate gli animali conquistino la facoltà di parlare rafforzando un legame tutto speciale con il santo, egiziano di nascita e morto nel deserto della Tebaide il 17 gennaio del 357.
Dopo anni passati insieme ai loro colleghi a pattugliare strade, parchi, aeroporti o stazioni, arriva anche per i cani poliziotto il momento di “andare in pensione”. Qual è il loro destino?
Si tratta di cani di una certa età che hanno passato una vita a lavorare: la soluzione migliore per loro sarebbe quella di essere affidati al loro conduttore, l’agente con cui hanno lavorato fianco a fianco per anni, ma se il poliziotto non ha la possibilità di occuparsi di lui, l’ex cane poliziotto sarà proposto per l’adozione.
Dimmi come dormi e ti dirò chi sei: il proverbio non vale solo ed esclusivamente per bambini e adulti, ma anche per i nostri amici a quattro zampe.
Se il sonno dei cani è molto simile al nostro ed è sufficiente osservare la posizione preferita in cui dorme il nostro amico, ci lascia capire la sua vera personalità e ci indicano se stia facendo un sonno profondo o un pisolino leggero.
Gelo, freddo e neve ci ricordano che l’inverno è ufficialmente arrivato: oltre a prestare una particolare attenzione ai nostri amici a quattro zampe che vivono con noi, pensiamo anche a come aiutare gli animali che non hanno una casa, ma che si trovano in difficoltà per il freddo.
Ecco qualche suggerimento proposto da AIDAA.
Con l’arrivo di gelo, pioggia, neve e temperature artiche, è il caso di prestare la giusta attenzione anche ai nostri animali domestici. Non tutti i nostri amici a quattro zampe sono giustamente temprati per poter affrontare al meglio il rigido clima invernale: come aiutare cani e gatti a non soffrire il freddo evitando di farli ammalare?
Vediamo come fare.