La “rabbia” è una zoonosi, ovvero una malattia infettiva (o infezione) che può essere trasmessa tra animali (vertebrati) ed esseri umani, in condizioni normali, quotidiane. Basta il contatto con la saliva dell’animale malato, sia esso domestico che selvatico: il contagio può dunque avvenire attraverso un morso, ferite, graffi, ecc. Attualmente il cane (per ciò che riguarda il ciclo definito urbano della malattia) e la volpe (per il ciclo selvatico-silvestre), sono gli animali maggiormente colpiti dalla rabbia. Tale zoonosi, trasmessa da un virus, è probabilmente tra le patologie più antiche di cui si ha traccia documentata.