
A Vico Equense un’ordinanza multa tutti coloro che danno da mangiare ai cani e gatti randagi, come in precedenza era accaduto ad altre due cittadine del napoletano, Monte di Procida e Castellamare di Stabbia. Sfamare un amico a quattro zampe in difficoltà potrebbe costare salato, l’ordinanza prevede infatti la multa da 25 a 500 euro. Lo stesso accadrà anche nel caso di persone sorprese a nutrire i volatili con delle briciole di pane o altri alimenti: sarà obbligo dei proprietari degli stabili provvedere a proprie spese, alla pulizia dei cornicioni e delle strade sottostanti nel caso in cui i piccioni lascino dei ricordini.
Il brutto vizio di noi uomini è metterci al centro del mondo e pensare che ci sia permesso uccidere degli animali per divertimento cacciandoli, mangiandoli o, ancora peggio, per un avvenimento sportivo. Ne sono convinti anche gli organizzatori degli europei di calcio Polonia-Ucraina 2012 che non hanno minimamente pensato al benessere degli animali ma al benessere delle persone sugli spalti dei loro stadi.

