Il Russian Blue arrivò in Europa, e più precisamente in Inghilterra, circa un secolo fa, probabilmente a bordo di una nave mercantile proveniente dalla Russia; frutto di intelligenti selezioni, assunse anche il nome di Blu di Spagna, Maltese ed Arcangelo.
La testa di questo gatto è larga, importante, con naso lungo e dritto, possiede il collo allungato e flessibile, le orecchie larghe e quasi trasparenti, perché sono ricoperte di pochissimo pelo. Gli occhi, di taglio orientaleggiante, sono sempre di colore verde, ma sono ammesse tutte le sfumature di questa tonalità. Il Russian Blue possiede uno scheletro leggero ma muscoloso, e zampe lunghe e sottili, che rammentano l’aspetto il gatto Mau degli antichi Faraoni egiziani.