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Maltrattamenti sugli animali, sentenza storica a Oakville

La lotta contro il maltrattamento degli animali non ha tregua: pochi giorni fa una sentenza storica ha condannato una coppia di Milton, vicino a Oakville, per maltrattamenti nei confronti del loro cane, un bulldog di cinque anni. Gli agenti di polizia avevano trovato il cane, di nome Mea, emaciato e legato con una corda in un garage senza riscaldamento a gennaio: ma c’è di più, il povero animale infatti aveva un pericoloso glaucoma all’occhio, che gli è stato poi rimosso dai veterinari. Da chissà quanto tempo il quattro zampe era senza acqua nè cibo.

 

La coppia è finita in manette: un evento raro per il reato di maltrattamento animale. Perfino la Humane Society di Oakville che ha denunciato il maltrattamento si è stupita della severità con cui il caso è stato trattato. Brenda Dushko, responsabile delle comunicazioni dell’associazione ha dichiarato:

Questa sentenza è tra le più severe che abbiamo visto. Ci dà davvero una speranza i più sul futuro della salute degli animali. Siamo rimasti sotto shock appena abbiamo aperto il garage e visto quel cane in condizioni misere.

Due giorni fa la sentenza: Natasha Janajevic dovrà scontare 45 giorni in carcere e pagare cinque mila dollari di multa mentre il suo compagno Steven Lopez, dovrà pagare una multa di cinque mila dollari e passare 30 giorni dietro le sbarre. Alla coppia è stato poi proibito di tenere animali per i prossimi dieci anni. Mea si trova ora alla Humane society in attesa che una famiglia generosa si possa prendere cura di lei.

Ricordiamo che anche in Italia vige il reato di maltrattamento di animali: secondo la nostra legge infatti è punito chiunque, per crudeltà o senza necessità cagiona una lesione o sottopone a sevizie o comportamenti o fatiche un animale: la pena prevista è quella della reclusione da tre mesi ad un anno e della multa da 3.000 a 15mila euro:

Fonte: corriere.com

Foto credits: Thinkstock

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