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Io e il mio amico cane, diritti degli animali e doveri dei cittadini a Torino

educazione cinofila torinoo e il mio amico cane. Questo il nome del progetto che vede unite la Regione Piemonte, la Città di Torino, la Questura e la Asl Torino 1. Una campagna di sensibilizzazione di massa a quelli che sono i diritti fondamentali dei nostri amici a quattro zampe e i doveri dei cittadini. Coscienza civica e amore per gli animali, infatti, non devono più essere considerati atteggiamenti disgiunti, bensì procedere nella stessa direzione, quella di garantire il benessere dei cani, da un lato, e la sicurezza dei torinesi, dall’altro.

L’iniziativa nasce per via del gran numero di aggressioni dovute proprio ai cani nella città di Torino: circa 350 all’anno gli episodi di morsicamenti ai danni di bambini al di sotto dei dodici anni di età (il 12% circa del totale), perlopiù nell’ambiente familiare (il 34, 7% dei casi). La causa delle aggressioni è imputabile non certo al brutto carattere del cane, bensì ad una scarsa educazione cinofila. Da qui è nata l’esigenza di informare i torinesi di quali sono i propri doveri in quanto proprietari di cani e in quanto cittadini proprietari di cani.

Io e il mio amico cane prevede la distribuzione di 2500 opuscoli informativi agli alunni delle scuole primarie e secondarie, 3.ooo pieghevoli che si rivolgono invece ad un target di persone adulte e 150  locandine che saranno affisse nelle scuole e nelle circoscrizioni della città. Un’operazione massiccia volta ad insegnare il linguaggio del cane, come prevenire i morsicamenti e le basi dell’educazione cinofila.

Il cane testimonial della campagna, Botolo, rivolge un importante invito a tutti i possessori di cani: quello di non umanizzare eccessivamente il proprio cucciolo perchè, ammonisce, se tratti me come una persona io tratterò te come un cane. Quella di Torino è solo l’ennesima di una serie di iniziative volte a sensibilizzare i cittadini italiani ad essere proprietari di cani coscienzosi e ad effettuare un minimo di addestramento ai propri amici a quattro zampe, per garantire la propria incolumità e quella dei cittadini tutti.

[Fonte: Lazampa.it]

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