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Pillole di educazione cinofila: il cane che morde il padrone (parte 3)

Cane morde padrone

Continua il nostro viaggio nel mondo dell’educazione dei cani, abbiamo imbastito una base teorica, seppur semplificata, per affrontare una situazione spiacevole: il cane che morde il proprio padrone. Premetto che la parte pratica andrà necessariamente valutata e seguita insieme ad un educatore cinofilo che dovrà valutare il tipo di aggressività del cane ed un giusto approccio. Un cane aggressivo non è un animale che vuole far del male al proprio padrone però può succedere, specialmente con quattro zampe forti e di grossa taglia, di poter riportare ferite anche gravi, ricordate che i cani non sono giocattoli.

Prima di tutto bisogna essere preparati ad un eventuale morso quindi analizzeremo i comportamenti del nostro amico peloso che, nel caso di un’aggressione gerarchica, inizierà a minacciare il conduttore ringhiando, mostrerà i denti, gli si rizzerà il pelo e, se il contendente, che potreste essere voi, non gli dimostrerà un atteggiamento di “resa” verrà inevitabilmente morso.

L’attacco provoca l’indietreggiamento e la sottomissione della vittima, questo comportamento porterà a tranquillizzare il cane che rassicurerà l’uomo in vari modi, ad esempio appoggiandoli una zampa sulle ginocchia o gli arti anteriori sulle spalle o leccare la ferita inferta. Siamo in un momento cruciale, per noi umani questi comportamenti sono segni di amicizia e li interpretiamo come segni di pacificazione credendo che il cane voglia chiedere il perdono. Accettando si dimostra la propria disponibilità a sottomettersi, questo significa che durante l’aggressione successiva sarà più difficile controllare l’animale perché interpreterà il morso come un mezzo vincente per sottomettere la propria “vittima”.

Vi sono diverse terapie per eliminare il morso come affermazione della propria dominanza, si inizia con una “regressione sociale” guidata al fine di diminuire la posizione gerarchica di Fido in modo controllato, senza però eccedere e quindi togliergli tutto il “potere” in una sola volta. Non scegliete mai la via più semplice, cioè l’eutanasia, con gli studi odierni seguiti da un valido comportamentalista affronterete i problemi del cane e quindi anche quello del morso: non arrendetevi mai.

Nelle prossime lezioni di pillole cinofile affronteremo il morso del cucciolo sotto l’aspetto didattico insegnando al proprio cane l’intensità massima del morso durante il gioco.

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