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Disfagia, quando il cane fa fatica a deglutire

cane che mangiaLa disfagia è il termine medico utilizzato per descrivere la difficoltà nel deglutire. La disfagia ha molte cause differenti, alcune delle quali curabili, altre meno. La diagnosi ed il trattamento precoce del problema, come sempre, possono contribuire ad aumentare le probabilità di un decorso positivo.

La disfagia può essere un problema lieve in alcuni animali e causare problemi estremamente gravi in altri. Se il cane soffre di disfagia da tempo può arrivare a perdere molto peso a causa della sua incapacità di mangiare ed inghiottire (nonostante un appetito normale).
La disfagia può rappresentare un problema temporaneo locale, o una grave malattia sistemica. Il riconoscimento della disfagia nel cane giustifica un esame immediato dal vostro veterinario per determinare la causa ed avviare una terapia appropriata.

Cause generali.

  • Disturbi dei nervi della testa (nervi cranici), in particolare le malattie dei nervi che colpiscono la lingua (nervo ipoglosso) o i muscoli della masticazione (nervo trigemino)
  • L’infiammazione dei muscoli della masticazione (miosite dei muscoli masticatori)
  • La debolezza dei muscoli della masticazione provocata da malattie come la miastenia grave (un disturbo immunitario del sistema nervoso/muscolare), distrofie muscolari (anomalie del muscolo ereditarie), ecc
  • La paralisi dei muscoli della masticazione provocata da rabbia, da paralisi dovuta a zecche, o botulismo (raro)
  • Trauma alla mandibola, alla lingua, e/o ad altre strutture della bocca
  • Infiammazione della lingua (glossite), gengivite, stomatite, faringite
  • Malattie dentali
  • Corpi estranei nella bocca o nella faringe
  • Cisti nella bocca o nella faringe
  • Malattie delle vie aeree che interessano la parte posteriore della bocca e della gola
  • Acalasia cricofaringea, che è un’incoordinazione del movimento del cibo dalla parte posteriore della bocca attraverso la faringe e nell’esofago

Sintomi.

  • Il cane sbava, a volte con perdite di sangue nella saliva
  • Soffocamento
  • Eliminazione di cibo dalla bocca o accumulo di cibo lungo un lato della bocca
  • Ripetuti tentativi di deglutizione
  • Tosse
  • Rigurgito di cibo
  • Cambiamento di appetito
  • Perdita di peso
  • Dolore intorno alla testa, della bocca e del collo
  • Deformità fisiche della testa e del collo
  • Possibile scolo nasale
  • Possibile cattivo odore dalla bocca
  • Segni di debolezza muscolare in altre parti del corpo

Diagnosi.

Un esame approfondito è molto importante, in quanto alcune cause delle disfagia possono essere rilevabili solo dopo accurati controlli. Inoltre, il veterinario può raccomandare le seguenti prove aggiuntive:

  • Un esame completo per via orale sotto sedazione
  • Conteggio completo del sangue (CBC)
  • Profilo biochimico e delle urine
  • Radiografie della bocca, del cranio, dei denti e del collo
  • Radiografia del torace se l’animale ha la tosse

Esami di diagnostica specialistica possono essere indicati in casi selezionati, e possono includere:

  • Ecografia della faringe
  • Faringoscopia (valutazione della gola con un endoscopio)
  • Valutazione fluoroscopica con bario
  • Esami del sangue per miastenia grave, per individuare l’infiammazione dei muscoli responsabili della masticazione e per gli altri disturbi del sistema immunitario
  • Alcuni dosaggi ormonali
  • Test elettrodiagnostici che rilevino la funzionalità di muscoli e nervi
  • Possibile biopsia ed esame citologico di qualsiasi massa anomala o cisti

Trattamento.

Il trattamento della disfagia è abbastanza variabile a seconda della causa. Alcuni animali hanno bisogno di cure di supporto mentre la malattia primaria viene trattata, altri guariscono senza problemi o ulteriori trattamenti. La terapia di supporto può comprendere:

  • Il supporto nutrizionale, che è di un’importanza fondamentale. Un cambiamento nella consistenza degli alimenti o la posizione del paziente durante l’alimentazione può essere raccomandata in alcuni casi. Un tubo di alimentazione che aggira la bocca e la gola può essere indicato, ad esempio una gastrostomia, un tubo collegato allo stomaco. Occasionalmente, l’alimentazione via endovena può essere indicata, a seconda del processo patologico primario.
  • Gli antibiotici possono essere raccomandati per combattere o prevenire le infezioni batteriche.

I trattamenti specifici sono i seguenti:

  • La correzione chirurgica di una frattura della mascella e del palato, la riparazione chirurgica di lacerazioni, e la rimozione di corpi estranei per via orale, di cisti e masse
  • Rimozione dei denti malati e l’applicazione di specifici rimedi per le malattie dentali
  • La correzione chirurgica delle alterazioni delle vie aeree superiori
  • Farmaci per la miastenia grave ed alcuni problemi ormonali
  • Corticosteroidi per l’infiammazione dei muscoli o o dei tessuti della bocca

Cure a casa e prevenzione.

Somministrare i farmaci prescritti e seguite le raccomandazioni dietetiche come indicato dal veterinario. Se il cane non sta migliorando, e/o se si sviluppano sintomi clinici supplementari, rivolgersi nuovamente al veterinario. Gli animali con debolezza o paralisi dei muscoli o dei nervi della testa possono richiedere diverse settimane per tornare alla normalità, una volta che la terapia del caso è stata prescritta. In questi casi l’assistenza infermieristica a domicilio è molto importante per il loro recupero.

[Fonte: Petplace.com]

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