Home » Salute Cani » Come capire se la cagnolina è incinta e cosa fare: veterinario risponde

Come capire se la cagnolina è incinta e cosa fare: veterinario risponde

Richiesta di consulto veterinario
Buongiorno, il 28 di gennaio ho sorpreso una delle mie cagnoline prossima a sterilizzazione ad accoppiarsi con un altro dei miei cani. Forse sbagliando, abbiamo tentato di separarli senza però riuscirci, sono andati avanti ancora per una decina di minuti e poi si sono staccati da soli. Sinceramente non ci siamo accorti se era già nel calore, ma non ha avuto il ciclo ancora. la cagnolina ha quasi un anno e mezzo e non sappiamo quando ha avuto il ciclo l’ultima volta perchè la abbiamo adottata a metà gennaio, tolta da maltrattamento, il maschio ha quasi sei anni e sono due taglie piccole, lei pesa circa 7 kg lui 10 kg. come possiamo sapere se la cagnolina è gravida? ……

come capire se la cagnolina è incinta

 

……..è la prima volta che ci capita in quanto abbiamo sempre sterilizzato tutte e nostre cagnoline. e se in caso fosse incinta e volessi farla partorire in casa è possibile? cosa dobbiamo fare per farla stare più a suo agio possibile? e cosa serve per accogliere gli eventuali cuccioli? e secondo voi quanti cuccioli potrebbe avere? purtroppo il mio veterinario non ci sarà fino a metà marzo e vorrei sapere cosa fare perchè non so dove ci sono altri veterinari affidabili qui intorno, spero che potete aiutarmi, grazie mille valeria.”

Tipo di consulto Veterinario Generale
Tipo di problema Come capire se la cagnolina è incinta?

Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma. Per contatti diretti mail [email protected] www.ambvetaleandri.eu

 

“Gentile Sig.ra Valeria La cagnolina è sicuramente in calore altrimenti non avrebbe accettato il maschio. Non sempre durante il calore sono presenti perdite abbondanti di sangue e su cani di taglia piccola è possibile non vedere nulla. Quello che però si osserva sempre è il gonfiore della vulva. Ovviamente i maschi se ne accorgono facilmente. Quando si accoppiano e avviene la penetrazione è normale che maschio e femmina rimangano attaccati anche per un lungo periodo. Non bisogna mai cercare di staccarli perché inutile al fine dell’eventuale fecondazione (quando rimangono attaccati il maschio ha già eiaculato) e, soprattutto, pericoloso. Infatti si possono provocare danni anche gravi sia a lui che a lei. Per poter sapere se la piccola è rimasta gravida devono passare 2-3 settimane. La diagnosi è possibile attraverso una ecografia addominale. Non abbiamo possibilità di capirlo attraverso un dosaggio ormonale. La situazione ormonale delle cagnoline dopo il calore è simile sia che sia in incinta che nel caso contrario.
La differenza di taglia potrebbe portare qualche problema per il parto. Di solito si preferisce scegliere maschi di taglia uguale, o più piccoli o, al massimo, di poco più grandi della femmina. Lo scopo è di cercare, nel limite del possibile, di avere cuccioli piccoli per rendere più facile il parto. Se la differenza è più marcata corriamo qualche rischio in più di avere problemi. Il peso però non è l’unica discriminante, anzi è più importante valutare la corporatura (il maschio potrebbe pesare di più solo perché più grasso e non perché più grosso). Fate quindi valutare al collega se le proporzioni possono andar bene. Sul numero di cuccioli non saprei dire con precisione (si può però vedere con l’ecografia precoce). Trattandosi di cani di taglia piccola possiamo pensare siano al massimo 3-4, ma non è detto. La maggior parte dei cani partorisce in casa senza problemi, ma è importante sapere quando preoccuparsi ed avere un collega in grado di intervenire in caso di necessità.

Tenete conto che di solito partoriscono di notte. Per la gravidanza non sono necessarie grosse attenzioni, alimentazione normale al limite un poco superiore in quantità ma senza esagerare. Vita normale ma più tranquilla. Al momento del parto è bene dotarsi di una cuccia apposita. Per dare delle indicazioni generali si tratta di una cuccia rettangolare , piatta sul fondo con 4 lati chiusi uno più basso degli altri per permettere l’agevole fuoriuscita della mamma, ma non dei cuccioli piccoli. Va tappezzata di qualcosa che assorba e tenga caldi i cuccioli, ma che si possa pulire o gettare con facilità. Se la temperatura è bassa può essere utile una lampada ad infrarossi per tenere caldi i cuccioli. Comunque chiedete al collega che ha in cura i vostri piccoli vi saprà spiegare meglio il tutto. Soprattutto vi spiegherà bene quando preoccuparsi e cosa fare nelle diverse situazioni del parto.

Cordiali saluti

Dott. Fabio Maria Aleandri”

 

>> Leggi qui tutte le risposte del Dott. Fabio Maria Aleandri medico veterinario

 

Leggi anche:

Gravidanza cane, durata e sintomi

L’alimentazione del cane in gravidanza

Parto del cane, durata, fasi e cosa fare

Come aiutare il cane a partorire: sintomi e gestione del travaglio

 

 

Se avete altre domande da porre ai ns veterinari potete visitare la pagina dedicata e riempire il form:

Veterinario online, consulti e consigli su comportamento e salute dei pets

Il nostro “Veterinario online, consulti e consigli su comportamento e salute dei pets” non fornisce diagnosi online e neppure la prescrizione di farmaci. Si tratta di un servizio di informazioni ed orientamento che mai potrà essere considerato sostitutivo di una visita specialistica diretta con il medico veterinario. L’invio della domanda corrisponderà all’accettazione di questa condizione di utilizzo.

Per le emergenze rivolgersi al servizio veterinario più vicino.

 

Foto: Thinkstock

Lascia un commento