Esami di routine: importanti per cani e gatti

Per gli animali è molto importante fare degli esami di routine periodici, proprio come per gli esseri umani. Il padrone, quindi, parlandone anche con il veterinario deve scegliere il momento migliore, magari ogni anno e controllare che tutto sia a posto e che  il cucciolo sia in piena salute. E’ piuttosto importante prendersi cura dei propri amici a quattro zampe anche in questo modo, in particolare dopo che hanno superato il primo anno di vita e non bisogna risparmiare su questo aspetto che può essere in grado di aumentare sensibilmente le sue aspettative di vita.

La prima volta è meglio cominciare in inverno ad interessarsi a tale aspetto con un prelievo di sangue che possa escludere la leshmania, trasmessa dalla puntura di flebotomi, un tipo di zanzara infetta. Lo stesso vale per la ehlichia che è causata dalle zecche.

Le piante dell’acquario: l’Acorus gramineus

Oggi ci occupiamo di una pianta interessante, l‘Acorus gramineus, un’erba palustre ella famiglia delle araceae, originaria dell’Asia, in particolare India, Giappone e Cina. Si tratta di una pianta cespitosa con foglie nastriformi lunghe 25/30 centimetri. E’ una pianta palustre che può essere adattata per l’acquario anche se è preferibile utilizzarla in paludari.

Spesso mostra segni di intolleranza alla vita completamente sommersa, in quanto trattasi di pianta anfibia, manifestando forme di marcescenza alle foglie e alle radici: l’importante è crescerla in un buon substrato fertile. La sua temperatura idelae si aggira attorno ai quindici-venti gradi, con un ph neutro e durezza dell’acqua media.

Il manuale dei cani approda su iPhone

Il manuale dei cani (Addestramento e Razze) è un’applicazione iPhone ideata da Phoenix Studios che farà la gioia dei cinofili. Quattro le categorie disponibili, tutte utilissime e ricche di informazioni preziose per noi amici di Fido.

Addestramento, la sezione dedicata all’educazione del quattrozampe, contiene le linee guida basilari per addestrarlo alle gare, o più semplicemente insegnargli l’abc delle buone maniere, indispensabile per chi è alle prese con il primo cane e cerca consigli utili per far apprendere al cucciolo, sin dai primi mesi di vita, quello che si deve o non si deve fare nelle più diverse situazioni. Inoltre, tante news ed aggiornamenti utili sull’addestramento finalizzato al comportamento da tenere in caso di esposizioni, mostre piuttosto che gare di agilità.

Razze è il nome della seconda sezione che, come avrete facilmente intuito dalla denominazione, si occupa della descrizione, corredata da immagini ed esaurienti spiegazioni, delle diverse razze di cani. Ne vengono illustrate oltre 300.

Pet Click: ecco Cloe

Questa meravigliosa cagnolina è Cloe, ed appartiene alla nostra fedele lettrice Elena. In mezzo a tutto quel folto pelo si intravedono due occhietti dolcissimi!

Orecchie amici a quattro zampe: come tenerle pulite

L’igiene di routine di un amico a quattro zampe che vive tra le quattro pareti domestiche è estremamente importante ed è compito di un buon padrone prendersene cura. Tuttavia non sono pochi coloro che si rivolgono al veterinario, per paura di sbagliare qualcosa. Se non vi sentite sicuri fate anche bene, ma sarà lui stesso a consigliarvi come controllare questa parte tanto delicata nei cuccioli ma anche negli adulti che riguarda le orecchie.

Tenuto conto del fatto che vanno spesso tenute sotto osservazione, ricordate che le orecchie sane di un cane o di un gatto si vedono subito. Avranno, infatti, un bel colore rosa, grigio-rosa e non emaneranno, ovviamente, cattivi odori come capita se qualcosa non va. Se questo quadro non corrisponde al vostro pet, non allarmatevi potrebbe trattarsi di una semplice infiammazione che un esperto del settore animale qualificato potrà curare in breve tempo. L’importante è accorgersene.

Cosa fare se il cane respira male

Cane osserva

Di sindrome del cane brachicefalo abbiamo già parlato sulle pagine di Tuttozampe. Torniamo sull’argomento perché è intervenuta, a fare chiarezza, la dottoressa Daniela Mignacca, direttore della Clinica veterinaria Romasud, in un’intervista rilasciata all’Adnkronos, riportata da Il Tempo.

Il problema del respiro ansimante, simile al russare degli umani, colpisce in particolar modo alcune razze a muso schiacciato, come i Bulldog, i Carlini, i Pechinesi, i Boxer e gli Shih-tzu.

Questi animali con le prime vie respiratorie ed il palato deformati, il cranio corto, spiega la Mignacca, sono costretti a vivere con un filo d’aria. I proprietari non devono sottovalutare questo disturbo, considerandolo un difetto buffo, ma essere consapevoli che si può intervenire per migliorare la qualità della vita dell’animale, prevenendo disturbi respiratori e digestivi e rischi più seri come la sincope nelle giornate più torride.

Arezzo: attivo lo sportello animal friendly

La città di Arezzo si è dotata di un nuovo sportello comunale per la tutela degli animali: a volerlo è stato l’assessore all’Ambiente Emiliano Cecchini, che ha spiegato come il nuovo ufficio sia il risultato di una collaborazione attivata con l’Asl 8, il Wwf e le associazioni animaliste del territorio.

Lo sportello sarà un’interfaccia animal friendly per il cittadino e fornirà informazioni generali su norme e regolamenti vigenti, competenze istituzionali, modulistica per adozioni, sterilizzazioni e censimenti e raccoglierà annunci per le adozioni di animali domestici, così come segnalazioni su maltrattamenti e animali in difficoltà. Saranno accolte anche richieste di sterilizzazione e controllo sanitario delle colonie feline di gatti randagi.

In programma anche la ristrutturazione del canile rifugio attualmente gestito in collaborazione con Enpa, per cui si prevede un investimento di 450 mila euro con l’acquisto di un’area di 1000 metri quadrati da adibire a spazio libero per gli animali. Ad oggi infatti nel comune sono circa trecento i cani vaganti catturati in un anno e circa cinquecento i gatti sterilizzati. Dice Cecchini:

Il 50% del mondo dorme con il proprio pet

Dormire con il cane

Cane che dorme con il papà Divano, letto o amaca che sia a noi bipedi piace sentire la presenza del nostro animaletto mentre sonnecchiamo, a dire la verità consiglio sempre di non abituare il cane a dormire insieme a noi nel letto, secondo una ricerca pubblicata sull’Emerging Infectious Diseaseas la mia opinione non è così diffusa nel mondo.

Esposizione Internazionale Felina a Roma 2-3 aprile 2011

I felini saranno divisi in quattro categorie: “Peli lunghi”, “Peli corti”, “Peli semilunghi” e “Siamesi – Orientali”, e saranno giudicati da una giuria internazionale che ne valuterà bellezza e comportamento. Le quattro categorie sono a loro volta divise in classi, costituite in base all’età dell’animale, che è a partire da 10 mesi.

Discorso a parte per i cuccioli a loro volta divisi in due classi una per quelli di età compresa tra i 3 e i 6 mesi e una per quelli di 6-10 mesi; premio particolare anche per la categoria “Gatti di casa”, dato che sono i felini domestici più diffusi e, anche se non possono vantare un albero genealogico prestigioso, sono molto belli e meritano un premio.

L’Orso Dino ha già il suo successore: Cesare

L‘Orso Dino è morto, ormai lo sappiamo tutti e nonostante terrorizzasse uomini e animali e azzannasse in modo raccapricciante il bestiame, un pò ci dispiace. Ci eravamo abituati a quel gigantesco batuffolo scuro che appariva e scompariva, divertendosi a varcare il confine italiano per poi allontanarsi. Non erano serviti collari ed altri mezzi tecnologicamente sofisticati per incastrarlo definitivamente e come il più abile dei ladri, lui continuava a scappare.

Alla fine, sembra essere deceduto per aver provocato un casuale spavento ad un cacciatore che, del resto, non sapeva di trovarsi davanti una star piuttosto che un plantigrado. Con la sua faccia erano nati gruppi su facebook, erano state prodotte magliette, e prodotti di ogni tipo e contava un numero di fans incredibile. Ora, però, è già pronto il suo successore. Arriva nemmeno troppo in sordina, Cesare nella speranza che il suo “maestro” venga presto dimenticato.

Zoomark 2011: Bologna si prepara

Dal 12 al 15 maggio prossimi a Bologna, presso il padiglione fieristico, si svolgerà la fiera internazionale del Zoomark, dedicata esclusivamente al mondo degli amici a quattro zampe. La fiera, dedicata ai professionisti di settore, si conferma come validissimo strumento di marketing collettivo, per l’aggiornamento e per la scoperta di nuovi mercati del settore Pet.

Per questa quattordicesima edizione, il Salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia, fa le cose in grande: circa seicento aziende saranno presenti provenienti da quaranta paesi, di cui il 60% delle presenze sarà di aziende estere. Tra le novità più rilevanti, esporranno direttamente aziende che finora erano solo rappresentate dai loro distributori,

Oltre agli stand delle aziende, la fiera si propone anche di integrare e coinvolgere i professionisti del settore attraverso dei work shop e delle conferenze interessanti. Al centro dell’attenzione nella giornata di apertura, ci sarà il workshop di presentazione del Rapporto Assalco – Zoomark 2011, realizzato con Università di Parma-Adem Lab, che aggiorna sull’andamento del settore del pet food e del pet care.

Il cane più caro del mondo è un Mastino Tibetano cinese

Cane più caro del mondo

Matino Tibetano

Un leone, un orso o un cane? Aristotele raccontava riguardo il Mastino Tibetano di feroci cani orientali frutto dell’unione di cani e tigri, Marco Polo ne il Milione li definisce “alti come un asino e potenti come un leone nelle fattezze e nella voce”, sono dei cani poco conosciuti e molto rari nel nostro paese ma assai pregiati.

Animali: come raccogliere le urine da analizzare

Se il vostro amico a quattro zampe, magari di taglia medio-piccola vi sembra non sia in perfetta salute e comunque volete effettuare per lui dei controlli stagionali, dovrete raccogliere le sue urine. Operazione non facile nella maggior parte dei casi e magari siete già pronti a rincorrerlo ovunque, a seguirlo aspettando che decida di soddisfare i suoi bisogni fisiologici e a prendere qualche eventuale morso o graffio. Eppure potreste anche riuscire nell’impresa senza tutte queste conseguenze spiacevoli e senza ricorrere alla fine, all’aiuto del veterinario.

Se ci pensate bene, in effetti, in campo animale non si sono fatti passi avanti in questo senso e, diversamente di quanto avviene per l’uomo, non esiste un sistema apposito in commercio. Bisognerebbe tra l’altro pensare ad un metodo semplice per l’acquisizione di tale elemento indispensabile ad una corretta diagnosi di eventuali disturbi del pet. Forse, però, la soluzione alternativa, ultimamente è arrivata, almeno per il gatto e potete sfruttarla: acquistate il kit che dovreste trovare con facilità, ma lo stesso non vale per il cane.