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Nel ferrarese, più di 1000 animali a rischio

Poco più di 1 anno fa’, a Porto Garibaldi, in provincia di Ferrara, è stata inaugurata La Fattoria degli Animali “La Collinara”. Oggi conta più di 1000 ospiti, provenienti per lo più da sequestri delle forze dell’ordine, da abbandoni o da maltrattamenti, ma per andare avanti ha bisogno dell’aiuto di tutti.

Gli animali, in questo angolo di terra che ha saputo offrirgli amore e rispetto, convivono in piena armonia, tuttavia per garantire loro un futuro servono anche dei viveri dalle granaglie, al fieno, dalle carote alla frutta e verdura in generale, sino alle crocchette e all’acqua.

Le attività che si tengono alla Fattoria sono molteplici, oltre ai laboratori didattici riservati alle scolaresche, infatti, si ha la possibilità di fare passeggiate a cavallo, pet therapy, equitazione, e feste di compleanno. Inoltre, la Fattoria degli Animali dispone di un maneggio, una piscina, dei laghetti ed una stalla, e durante l’estate diventa un magnifico centro estivo a contatto con la natura.

Come spiega accorata Antonella Galante, presidente della Fattoria:

Per andare avanti abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Basti pensare che paghiamo cifre esorbitanti di bollette dell’acqua, ogni mese non meno di 500 euro. Pochi sanno che un grosso animale beve sino a 50 litri di acqua al giorno. Faremo presente al Cadf questi aspetti con la speranza di ottenere riduzioni nei costi.

Inoltre, nella Fattoria, si comincia a stare stretti poiché si contano già circa 200 grossi animali, tra i quali 1 lama, 3 mucche, 53 tra cavalli, pony e asini e poi ancora maiali, cani, capre, cigni e oltre 800 piccoli animali dai volatili, pappagalli, piccioni, galline, faraone, tacchini, anatre, oche, pavoni e poi ancora conigli, porcellini d’India, tartarughe, ecc, sarebbe utile, perciò, l’acquisto di 60 ettari di terreno che circondano l’area perimetrale della struttura.

Antonella Galante e il suo socio, sperano di poter contare sul sostegno delle Pubbliche Amministrazioni e dei privati, anche di istituti di credito e imprenditori che abbiano a cuore la sorte di questi animali sfortunati, non solo per dare loro un futuro, ma anche per realizzare 2 importanti progetti: la scuola di circo e l’attivazione delle procedure per trasformare la Fattoria anche in centro di recupero per gli animali selvatici. Diamogli una mano! Quante cose buttiamo, dalle vecchie coperte al pane, che potrebbero essere preziosissime, invece, per questi animali. Chi volesse contribuire, può mettersi in contatto con Antonella chiamando ai numeri 0533.325734 o 347/1607260.

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