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Zeus, cane condannato a morte perché è un Pitbull

La vita per i Pitbull sta diventando sempre più difficile, come nel caso di Zeus, l’amico a 4 zampe di O’hara, una bambina affetta da gravi problemi al collo, che la costringono ad indossare una sorta di “armatura” in grado di ridurre il dolore. La colpa del cane? Appartenere ad una razza ritenuta aggressiva…

Zeus

Un villaggio a Mareauville, in Louisiana ha deciso di bandire Pitbull e Rottweiler. Secondo la nuova normativa, che entrerà in vigore dal 1° dicembre, chi possiede un cane appartenente ad una di queste razze dovrà, scusatemi il termine, “attaccarsi al tram”. Ora i genitori della bambina stanno sfidando il divieto e ha lanciato un appello per salvare quello che considerano a tutti gli effetti un membro essenziale della loro famiglia.

Il motivo per cui dovrebbe entrare in vigore la normativa è legato alle lamentele dei residenti, i quali hanno detto di non poter camminare dove i cani correvano liberamente. Secondo quanto riferito dall’assessore del villaggio, inoltre, ci sarebbero stati anche deigli attacchi da parte degli animali.

La famiglia di O’hara ha lanciato una vera e propria campagna per salvare Zeus anche su Facebook (Saving Zeus) e Twitter (con l’hashtag #SaveZeus). Il fatto è che i Pitbull sono accusati con troppa facilità di essere cani aggressivi, quando la verità è un’altra. Non sono stati selezionati per attaccare l’uomo, anzi. Sono animali dotati di una grande tempra, ma affettuosi, teneri e affidabili con i bambini. Se poi diventano aggressivi (come lo diventerebbe un cane di una qualunque altra razza) la colpa è di chi li cresce…

Se volete contribuire ad abolire la normativa potete firmare anche voi la petizione qui.

Via e Photo Credit| Kalb.com

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