Tiffany Two, la gatta più vecchia del mondo

gatta più vecchia del mondo

Tiffany Two è una gatta che può dire di aver vissuto pienamente la sua vita: è entrata infatti nel guinnes dei primati per essere la gatta più vecchia del mondo! Un bel traguardo se si pensa che a micia ha compiuto da poco ben 27 anni, ed è ancora autonoma e in forma! Certo, la vecchiaia si fa sentire, ma la sua proprietaria Sharon Voorhees, che vive con lei in California, assicura che è proprio una brava vecchina!

gatta più vecchia del mondo

Alimentazione gatti, antiossidanti importanti anche per la salute del micio

Gli antiossidanti sono al centro della letteratura scientifica da anni ormai, tanto che non passa giorno senza che si scoprano nuovi benefici per l’organismo umano, dalla prevenzione dei fattori di rischio del cancro al rallentamento dell’invecchiamento cellulare alla difesa contro le malattie cardiovascolari. Frutta e verdura ne sono ricchi ed è anche per questo che in una dieta sana e salutare questi cibi non mancano mai.

E per quanto riguarda gli animali domestici? Gli antiossidanti sono importanti anche per la salute dei nostri piccoli grandi amici pelosi? Certo che sì.
A rispondere sono i veterinari di Petplace, spiegando che i danni causati dai radicali liberi al gatto possono essere ridotti proprio da un apporto adeguato di questi nutrienti.

L’ossigeno dà la vita all’animale domestico, ma può anche comportarsi in modo aggressivo: l’ossigeno in eccesso, i radicali liberi, può rappresentare un problema per le cellule e provocare danni, alterando la struttura delle membrane cellulari.

Gatti anziani e perdita di peso

Dopo aver affrontato il problema della diversa reazione ai farmaci del gatto anziano e dell’aumento di peso che spesso affligge il nostro micio con l’avanzare degli anni, causato dai cambiamenti ormonali e dalla riduzione dell’attività fisica, parliamo di un altro disturbo comune negli esemplari più anziani: la perdita di peso.

Non tutti i gatti con l’età tendono ad ingrassare, anche se certamente si tratta dei casi più numerosi. Ci sono anche gatti che deperiscono in maniera preoccupante. Ma quali sono le possibile cause della perdita di peso nel gatto anziano?

Bisogna chiedersi innanzitutto se l’animale sta mangiando. Se i denti sono ancora forti e la bocca e le gengive sane. O ancora se soffre di artrite che compromette la mobilità del collo. Magari non vuole mangiare perché si tratta di un processo doloroso.

Gatti anziani, i dubbi più comuni

Se il ciclo di vita di un gatto sano è di 18 anni, per definizione i nostri mici diventano anziani quando hanno vissuto il 75 per cento di questo arco di tempo, ovvero dopo i 13 anni di età. Alcuni gatti all’età di 13 o 14 anni sono ancora in perfetta forma e scattanti, mentre altri mostrano già molto prima segni evidenti di invecchiamento.

Durante la terza età del gatto si possono verificare sia cambiamenti graduali che improvvisi, relativi sia alla salute che al comportamento. Il vostro veterinario di fiducia vi aiuterà a determinare se questi cambiamenti sono dovuti ad una malattia, piuttosto che ad una reazione ai farmaci, o ancora al naturale processo d’invecchiamento.

Tra gli interrogativi più comuni dei proprietari, ci sono alcuni dubbi che vengono sciolti frequentemente dai veterinari, e che riguardano problemi diffusi tra i gatti avanti con gli anni.
In primis, come cambia la reazione degli esemplari anziani ai farmaci.