Tassa sugli animali domestici: beni di lusso? E’ bufala su Facebook

Sul social network Facebook da qualche giorno gira il seguente messaggio, che tutti gli utenti invitano a copiare ed incollare sui propri profili per favorirne il passa parola: eccone il testo che riporto integralmente.

Il governo Monti sta emanando nuove leggi da approvare, una tra le quali la legge sugli animali domestici. Ogni famiglia dovrà pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi.La ringraziamo, professor Monti, perche in questo modo, lei sarà complice dell’aumento degli abbandoni, delle uccisioni, e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non puo permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile.

Animalisti vs nuovo Governo: i rischi per la tutela degli animali

La crisi economica si fa sentire e ciò che circola incessantemente riguardo agli animali non sembra portare a nulla di buono. E’ per questo che le associazioni animaliste sono già scese in campo, chi, con la proposta di un tavolo di lavoro, chi invece con la minaccia di una “marcia su Roma” a 6 zampe. La situazione è quella che prevede tagli su ogni fronte e considerate già le inique risorse economiche destinate alla cura e tutela degli animali, non c’è proprio da star tranquilli. Ad ore dovrebbe essere nominato un sottosegretario alla salute che si occupi del benessere degli animali (oggi o al massimo lunedì). Speriamo che si tratti di un tecnico esperto in economia ma anche coscenzioso. Ecco i nodi da sbrigliare, i rischi concreti e le posizioni degli ambientalisti che si trverà di fronte:

Roma: cane salvato dall’asfissia

Ennesimo esempio di insensibilità nei confronti degli amici animali, questa volta a Roma: una famiglia belga, alloggiata presso un bed and breakfast della città, ha pensato di chiudere il proprio cane all’interno dell’automobile mentre si concedeva un giro per la capitale. A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti del quartiere che avevano visto l’animale dentro all’abitacolo e si erano preoccupati per le sue condizioni di salute. E’ stata immediatamente avvertita l’Enpa che ha dichiaratpo:

Cani: attenzione alle passeggiate nelle ore di punta

D’estate cani e gatti possono soffrire molto per il caldo intenso che sentono maggiormente nelle ore comprese tra le 11 del mattino e le 16: in questi orari infatti l’afa si fa sentire maggiormente e  i nostri amici pelosini appaiono apatici e stanchi. I cani e gatti, non va dimenticato, soffrono il caldo a causa di pelo e sottopelo, in più non avendo ghiandole sudoripare su tutto il corpo non possono disperdere il calore attraverso la sudorazione, ma possono solo servirsi della lingue per regolare la propria temperatura corporea.