Cane in ascensore: facciamo chiarezza

cani in ascensore

Richiesta di consulto legale: Buonasera, vorrei sapere se è vietato l’uso dell’ascensore del mio cane. Io abito al terzo piano e un mio vicino, che dice di essere allergico, sta al quinto piano, e mi vieta di entrare con il cane in ascensore. Specifico che non mi ha mai mostrato alcun certificato che evidenzi il suo stato allergico. Che devo fare?

cani in ascensore

Ruba il gatto del vicino, ecco la decisione del Giudice

gatto del vicino

Che gli animali domestici siano paragonati a beni mobili, ovvero cose, lo sappiamo già. Ma che rubare il gatto del vicino di casa sia lecito no, non ce lo aspettavamo. Ecco la curiosa vicenda giudiziale che si è conclusa pochi giorni fa presso il Tribunale di Roma (Prima Sezione Penale), con una sentenza a dir poco paradossale.

gatto del vicino

Golden Retriever può stare libero nel giardino condominiale?

Golden Retriever

Richiesta di consulto legale: Sono proprietario di un cane (un Golden Retriever) ed abito in un condominio, che ha un giardino di 1000 mq. Posso lasciare il cane libero di correre nel giardino (che è proprietà privata benché condominiale) oppure devo sempre tenerlo al guinzaglio? Preciso che ho sempre con me il guinzaglio e se entra nel giardino, che è posto a lato dell’edificio e vi si accede solo per andare li, un condomino timoroso lego subito il caneIl concetto è dunque di proprietà privata ma non esclusiva.

Golden Retriever

Area di sgambamento vicino a condominio, regolamentazione

Area di sgambamento

Richiesta di consulto legale: Buongiorno, vi scrivo in merito alle aree di sgambamento dei cani. Di fronte al condominio dove abito, dei privati in un’area in concessione concessa dal comune, hanno aperto un’area cani, aperta a tutte le ore, dove all’interno praticano anche addestramento. Non avendo orario di chiusura, ci sono tanti schiamazzi e disturbando i condomini. Ho provato ad informarmi in comune ma le risposte sono state vaghe e molto superficiali. La situazione ha cominciato ad essere snervante per il disturbo che recano.Volevo sapere se per legge ci fossero distanze minime da rispettare per costruire queste aree e se, sempre per legge ci debbano essere degli orari da rispettare per accedervi.

Area di sgambamento

Cane in ascensore e condominio: cosa dice la legge?

Cane in ascensore

Richiesta di consulto legale: Buonasera, sono proprietario di tre cani razza Pincher toy e di un meticcio. Abito in un condominio al quarto piano e per salire o scendere uso l’ascensore, anche con i cani. Un condomino si e’ rivolto all’amministratore per vietarmi l’uso dell’ascensore in presenza dei pet. Quest’ultimo non ha fatto altro che affiggere nella porta dell’ascensore un foglio con una foto di cane e su scritto IO NON POSSO ENTRARE. Ho fatto presente all’amministratore che non mi si può vietare l’utilizzo dell’ascensore, tato più che all’assemblea dove si è deliberato ciò io ero assente. Cosa dice la legge in merito?

Cane in ascensore

Cane che abbaia in condominio: è disturbo della quiete pubblica?

Cane che abbaia in condominio

Richiesta di consulto legale, su cane che abbaia in condominio: Da non molto tempo mi sono trasferito in un condominio al piano terra con giardino, ho due Pastori Tedeschi i quali al mattino alle 7:30, quando usciamo per recarci al lavoro, abbaiano per alcuni minuti direi circa cinque abbai, sicuramente potenti. Presumo che se durante la mattinata passino cani sotto a casa un abbaio scappi, ma dalle 15:00 ora in cui rientro a casa fino al giorno seguente non fiatano più, sabato e domenica sono con me e zero abbai. Mi sono visto consegnare una raccomandata dove si dice che i cani con il loro incessante abbaiare arrecano disturbo. Si tratta di disturbo della quiete pubblica?

Cane che abbaia in condominio

Il cane deve pagare il condominio?

cane paga condominio

cane paga condominioIl cane può pagare il condominio? O meglio, può essere richiesta una maggiorazione sulle spese del condominio ad una famiglia in cui è presente il cane? E’ una domanda che sembra assurda ma che nasce da fatti di cronaca quotidiana di intolleranze condominiali.

Cane sottoposto a sequestro perchè abbaia troppo

Cane sequestrato

Cane sequestrato

Se abitate in un condominio a Nocera Inferiore in provincia di Salerno fate attenzione al vostro cane: se abbaia troppo potrebbero sequestrarvelo. L’assurda vicenda è accaduta al proprietario di Rino, un pastore del Caucaso di quattro anni, che è stato per l’appunto sottratto al suo proprietario e affidato ad una pensione specializzata per animali, per ora a tempo indeterminato. Le motivazioni che hanno spinto l’autorità giudiziaria a decidere per il sequestro, sarebbero da riscontrarsi nel fatto che il cane abbaiava troppo, in continuazione, anche durante le ore notturne, al punto tale da disturbare il vicino di appartamento. Quest’ultimo si è quindi rivolto al Tribunale locale chiedendo che agisse per la tutela dei suoi interessi e dopo le verifiche del caso il cane è stato per l’appunto sottoposto a sequestro.

Affitto e animali domestici: convivenza difficile?

Affitto e animali domestici

Affitto e animali domestici

Una problematica affligge chi cerca una casa, ovvero quella del binomio affitto e animali domestici: pare infatti che avere un cane o un gatto renda molto più difficile la ricerca di un’abitazione. Per prima cosa si sottolinea come la legge in questo caso non ponga alcun vincolo nè sollevi alcuna problematica: anche se l’appartamento che si vuole prendere in affitto si trovasse in un condominio, con la nuova normativa condominiale entrata in vigore ed approvata a livello nazionale non vi sono più tutti i vincoli che vi erano un tempo e la loro detenzione non può essere vietata.  Ovviamente è buona norma di civile convivenza assicurarsi che il proprietario dell’abitazione sia favorevole all’eventuale presenza di amici a quattro zampe.

Un campanello per Fido: video tutorial

Affitto e animali domestici

campanello per Fido

Si chiama Pet Chime e sta impazzando negli Stati Uniti, dove è stato immesso nel mercato già da diverso tempo: di cosa si tratta? Ma di un campanello per Fido! Il campanello è stato pensato proprio perchè l’animale domestico possa annunciare la sua presenza alla porta di casa, senza doverla grattare o senza abbaiare in maniera irritante. Una sorta di modalità per annunciarsi insomma, dedicata a tutti coloro che non vogliono creare una gattaiola o un passante sulla porta di casa. Il Pet Chime costa venti dollare e si puiò acquistare online anche sul sito di Amazon: all’interno è anche spiegato come addestrare il proprio animale domestico a pigiare il tasto che segnala la loro volontà di entrare o di uscire dalla porta.

Aidaa: è nato il consulente di condominio per gli animali

consulente condominiale animali

Nuova iniziativa dell’Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente, che questa volta ha creato un servizio di consulenza legale per gli animali che vivono in condominio, del quale se ne occuperà il consulente in condominio per gli animali, una nuova figura legale che va ad affiancarsi a quella dell’avvocato e del tribunale degli animali.  

Il consulente condominiale è un legale che si occuperà esclusivamente di controversie condominiali che hanno come protagonisti gli animali, e parteciperà alle assemblee condominiali in cui sono previste discussioni sul tema animali, oppure per questioni relative alla presenza di colonie feline in condominio. L’idea del con consulente condominiale nasce in quanto si registrano sempre più liti tra condomini per questioni che hanno come protagonisti gli animali.

Animali domestici in condominio, una lite ogni dodici minuti

animali domestici condominioLa convivenza tra animali domestici e condomini è difficile, resa ancora più ardua dalla mancanza di regole comuni valide su tutto il territorio nazionale. In realtà ogni condominio, ogni proprietario di immobile da cedere in affitto decide come regolarsi a proposito della detenzione di cani e gatti, delle condizioni che rendono possibile la presenza dell’animale negli spazi comuni, e così via.

Le parole d’ordine dovrebbero essere rispetto e tolleranza, sia da parte del possessore dell’animale che deve educarlo a non infastidire i vicini di appartamento, sia da parte dei condomini tutti, che non devono certo pretendere che il cane del vicino non abbai mai o che il gatto non miagoli. Quasi mai tuttavia tolleranza e rispetto hanno la meglio, visto che si finisce sempre più spesso a litigare animatamente e addirittura in tribunale. Lo sportello dell’Aidaa raccoglie migliaia di richieste di consulenza legale ogni anno e ha stimato che nei condomini c’è in media una lite ogni 12 minuti scatenata da contenziosi sulla presenza e il comportamento degli animali domestici.