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Rickettiosi cane e piastrine basse che fare?

Richiesta di consulto veterinario su Rickettiosi cane e piastrine basse che fare?
Salve, ho un Labrador di 8 anni. Il 27 aprile le analisi del sangue hanno evidenziato un abbassamento delle piastrine. Il veterinario pensando ad una malattia da zecca ha ordinato ulteriori test e dopo una settimana ha ripetuto le analisi che questa volta erano perfette, mentre il test ha evidenziato erlickiosi negativo e rickettiosi 1:128. Mi ha dato ronaxan per 21 giorni. Il cane non presenta alcun sintomo e sembra stare bene. Voi cosa ne pensate? Sono molto preoccupata, grazie.

Rickettiosi cane e piastrine basse che fare?

Tipo di consulto Veterinario Generale
Tipo di problema Rickettiosi cane e piastrine basse

 

 

 

Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma. Per contatti diretti mail [email protected] www.ambvetaleandri.eu

 

Gentile Sig.ra La valutazione delle piastrine lascia sempre un margine di incertezza. Infatti spesso le piastrinopenie (cioè un numero basso di piastrine) possono dipendere da problemi legate ai macchinari di laboratorio. Questo è un problema che non dipende ne da chi preleva il sangue ne dal laboratorio Molto importante la valutazione del citologo sullo striscio di sangue. Infatti nelle analisi dovrebbe comparire una valutazione della stima piastrinica fatta direttamente sul vetrino. Questa può risultare adeguata o inadeguata e , a volte, contraddire la conta . Quindi è possibile (ma è solo una delle ipotesi) che anche la prima volta la conta fosse giusta. In alternativa bisogna valutare l’entità della piastrinopenia (più o meno grave) e la situazione dei globuli bianchi (normali, bassi ecc…) . Le patologie da vettori (ehrlichiosi , rickettsiosi ecc..) possono, nelle forme croniche , manifestarsi con piastrinopenia (più spesso associata anche a leucopenia cioè diminuzione dei globuli bianchi). Nel suo caso è risultata una positività per rickettsiosi. In Italia esiste una rickettsia , la R. conorii, con una patogenicità limitata 0 comunque controversa . Tuttavia le rickettsie sono in realtà tantissime e possono dare reazioni crociate. Questo vuol dire che una positività sierologica può dipendere da una rickettsia qualunque anche non patogena. Il titolo anticorpale nel suo caso è basso (ci preoccupiamo su titoli alti 1: 1028 e più), quindi è diffile dire se il cane è infetto da R. conorii soprattutto in assenza di sintomi.
Il collega probabilmente nel dubbio le ha prescritto una terapia per questa malattia (tetracicline) nel ciclo di 21 giorni che è quello consigliato per la malattia. Fatto questo, considerando che non ci sono sintomi, dovrebbe stare tranquilla. Cordiali saluti Dott. Fabio Maria Aleandri Medico Veterinario

 

 

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Foto: Thinkstock

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