Ehrlichiosi nel cane

Ehrlichiosi  caneL’Ehrlichiosi è una malattia dei cani provocata dalle zecche, caratterizzata da febbre, letargia, zoppia e/o perdite di sangue. E’ causata da uno dei numerosi organismi che appartengono al genere Ehrlichia. L’Ehrlichia canis è il principale agente eziologico nei cani.

Si tratta di piccoli organismi microscopici che sono diversi sia dai batteri che dai virus. Entrano nelle varie cellule del corpo e si comportano come minuscoli parassiti, eventualmente uccidendo la cellula. L’Ehrlichiosi si verifica in tutto il mondo, e ha fatto registrare un boom di casi durante la guerra del Vietnam, quando un gran numero di cani militari ha contratto la malattia.

Lepri a rischio di estinzione in Svizzera

lepre

Il WWF lancia un nuovo allarme: in Svizzera a lepre è un animale a rischio di estinzione a causa del cambiamento del suo habitat. Si calcola che nella Confederazione siano presenti mediamente 2,7 lepri per chilometro quadrato, anche se in alcune zone sono solo 1,5; questi mammiferi sono diffusi soprattutto nel Mittelland, ma stanno diventando sempre più rari. Secondo gli esperti, per il mantenimento della specie dovrebbero esserci circa 6 esemplari per chilometro quadrato.

Secondo il WWF, le ragioni del calo della presenza delle lepri è da imputare al fatto che lo spazio ideale per questo animale viene limitato dall’urbanizzazione del territorio e dall’agricoltura intensiva; inoltre, questi animali sono spesso vittime di incidenti stradali e di alcuni predatori, come gli uccelli rapaci e le volpi.

Fermata la caccia alle foche, ma anche l’inverno provoca molte vittime

foca

La notizia buona è che questa volta la tv non riporterà scene cruente di caccia provenienti dal Canada, dove i cacciatori di solito non si fanno scrupoli ad uccidere le foche; quella cattiva è che, comunque, l’inverno ha provocato lo stesso tantissime vittime soprattutto fra i cuccioli. Secondo il New York Times, infatti, la stagione che per antonomasia deve essere rigida, stavolta ha mostrato temperature troppo elevate, facendo sciogliere il ghiaccio proprio nelle zone dove avviene la riproduzione, tra l’altro ai minimo storici, o dove di solito si accudiscono gliu esemplari più indifesi. Sempre a detta del famoso quotidiano pare che questa “sarà la peggiore annata per i piccoli dal 1981“. Sono, infatti, proprio le lastre di ghiaccio che conservano il ricordo di parti e nascite ed è proprio qui che i nuovi arrivati vengono protetti dai predatori dalle foche della Groenlandia o foche della sella.

Scandalo di Cicerale, lo Stato è parte civile

 cani

Per la prima volta lo Stato Italiano si costituisce parte civile in una causa penale che vede come protagonista la struttura di Cicerale, un canile municipale: l’Avvocatura dello Stato ha dato il via libera dopo la richiesta presentata dal ministero della salute nella persona del sottosegretario Francesca Martini. Il processo per maltrattamento ha come imputato l’ex gestore del canile municipale Oasi San Leo di Cicerale, piccolo paesino in provincia di Salerno.

Nel caso, unico nel suo genere, lo Stato italiano riconosce l’esistenza di un interesse legittimo nella causa per maltrattamenti avanzata contro la struttura: il caso del canile di Cicerale era già stato portato alla ribalta della cronaca grazie a servizi apparsi sulla stampa e sulla trasmissione Striscia la Notizia e grazie al continuo monitorare da parte delle associazioni animaliste, all’interessamento dell’onorevole Martini e della giornalista Stefania Piazzo, presidente onorario di Chiliamacisegua.

La vicenda era sorta nel 2008 quando vennero segnalate le prime irregolarità per scarse consdizioni igienico sanitarie e maltrattamenti: nel 2009, grazie soprattutto al forte interessamento anche di autorità e mezzi di comunicazione, il sindaco del comune salernitano revocava le autorizzazioni al canile ed il nome del suo gestore finiva in procura, nel registro degli indagati.

Esprimo grandissima soddisfazione per il positivo risultato che pone fine ad una annosa vicenda e per il quale avevo assunto personalmente un preciso impegno. Il traguardo raggiunto testimonia anche l’importanza della coesione delle istituzioni verso un comune obiettivo

dice il sottosegretario Martini in merito alla vicenda.

Eclampsia nel cane

eclampsia caneL’eclampsia è l’improvvisa comparsa di segni clinici associati a bassi livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia) che si verificano nelle cagne che allattano. E’ causata dalla perdita di calcio nel latte ed è spesso associata a scarsa assunzione di calcio nella dieta. Questa condizione è diversa dall’eclampsia nelle donne in gravidanza, che è legata invece ad anomalie della pressione arteriosa prima della nascita.

Fattori predisponenti.

  • Più comune nei cani che gatti
  • Le razze più piccole come i Toy sono le più colpite
  • Prole di grandi dimensioni e numerosa
  • Incidenza più alta con la prima cucciolata
  • Cattiva alimentazione durante la gravidanza e l’allattamento
  • Uso di integratori di calcio durante la gravidanza
  • Si verifica più comunemente due o tre settimane dopo il parto, anche se può comparire più tardi, fino a sei settimane dopo il parto

Tappa con lo scotch il muso ai cani che abbaiavano troppo

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Qual è la soluzione che si può adottare quando un cane abbaia troppo e disturba il padrone? Secondo un medico casertano di 62 anni, la museruola non basta, va meglio lo scotch! Senza chiedersi il motivo per il quale il suo Dobermann latrava troppo, ha pensato che questo era il metodo più immediato di non sentire più quei fastidiosi rumori. Ovviamente l’uomo è stato tempestivamente denunciato ai carabinieri per maltrattamento di animali.

Rondini monitorate con microspie per studiare le migrazioni

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L’arrivo delle rondini in questa primavera sarà all’insegna delle nuove tecnologie: infatti quest’anno i volatili saranno dotati di un mini geolocator che permetterà di seguire il viaggio che effettueranno a fine estate, per andare a svernare in Africa. Saranno circa 200 gli esemplari di rondini dotati di microscopia, che, precisa la Lipu, in seguito verranno ricatturate e private della microcamera.

Il progetto, che è partito in questi giorni, è finanziato dalla Fondazione Cariplo e coordinato dall’Università di Milano in collaborazione con l’Università Bicocca, il Parco Adda Sud e la Lipu-BirdLife Italia.

La ricerca proseguirà fino al 2012 e in questo periodo, grazie alle telecamere sarà possibile ricostruire il percorso migratorio verso le aree africane sub sahariane nelle quali questi volatili svernano, e studiare gli effetti delle migrazioni sul clima.

La vasca giusta per il proprio acquario

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La scelta della vasca per l’acquario è fondamentale per tutti coloro che si intendono avvicinare al mondo dell’acquariofilia: in commercio la scelta è vastissima, si va dalle vasche più piccole, fino ai 40 litri, fino alle vasche molto più grandi che possono raggiungere anche i 500 litri ed oltre. Le vasche più piccole sono adatte per l’allevamento di pesci che non superino i 4-5 cm di grandezza, per ovvie ragioni legate allo spazio ed alla possibilità di movimento dei pesci stessi.

La vasca piccola deve essere quasi quotidianamente curata, male si adatta a pesci di acqua marina, ma solo di acqua dolce: i valori del ph dell’acqua sono fondamentali e devono essere controllati per evitare anomalie o l’insorgenza di malattie tra i pesci.

La vasca media, quella che per capirci va dai 100 al 200 litri, sono perfette per chi inizia a muovere i primi passi: si possono anche adattare a pesci di acqua marina, dato che le dimensioni lo iniziano a consentire, ma limitatamente a pochi esemplari. In tali casi la manutenzione è settimanale, ed i valori chimici possono essere controllato in maniera meno metodica in quanto la vasca risente meno degli sbalzi.

Distocia, parto difficile nel cane

parto caniIl parto di solito è un processo naturale per i cani, ma ci sono occasioni in cui la nascita dei cuccioli è difficile o addirittura impossibile. La distocia, il parto difficoltoso, è un problema comune in medicina veterinaria. Se il vostro cane è in procinto di rendervi  proprietario di una cucciolata di cagnolini, è necessario familiarizzare con il processo della nascita naturale. In caso contrario, sarà difficile stabilire quando e se c’è un problema.

Il parto canino avviene in due fasi. La prima fase dura dalle 6 alle 12 ore: il vostro cane cerca un posto tranquillo e la temperatura corporea scende. Ha delle contrazioni, anche se non siamo in grado di vederle. Quello che invece si può vedere è che la cagna è irrequieta e talora ansimante. Durante la seconda fase il feto inizia a muoversi attraverso il canale del parto. Il vostro cane è palesemente sotto sforzo e si verifica una contrazione involontaria dei muscoli addominali. Se si sospetta che il parto non stia progredendo come previsto, è importante chiamare il veterinario.

L’organizzazione animalista Peta contro il brand Hermes

peta contro hermes

La famosa associazione ambientalista PETA, acronimo di People for the Ethical Treatment of Animals, si batte da anni per la difesa dei diritti degli animali, e soprattutto contro l’uso delle pellicce nei capi di abbigliamento, organizzando campagne anche piuttosto provocatorie. Questa volta, PETA si è scagliata contro la nota casa di moda francese Hermes, rea di aver utilizzato pelli di animali esotici per la realizzazione di molti capi di abbigliamento.

Ma non solo; questa volta PETA non si è limitata agli appelli; da Giakarta, in Indonesia, un gruppo di attivisti dell’organizzazione ha girato un filmato nel quale sono mostrati coccodrilli, lucertole e serpenti che vengono uccisi senza nessuna pietà e senza seguire le normative di macellazione ante mortem, per ricavarne pellami da impiegare per la fabbricazione di vestiti e accessori.

Ancora un sequestro di cuccioli provenienti dall’Est

cuccioli x scheda razza

Ancora un sequestro, ancora creature indifese esportate e vendute illegalmente, senza contare le condizioni di vita in cui vengono tenute. Questa volta è avvenuto in Liguria e a fornire subito la notizia è stata una nota dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali. Oltre cento cuccioli sono stati ritrovati all’interno di un furgone e recuperati prima che venissero venduti. Adesso saranno accuditi e verranno accertate le loro condizioni di salute.

CSI Animali, una nuova serie su Animal Planet di Sky

cane-poliziotto

Ogni venerdì sera alle ore 21.00 su Animal Planet canale 422 di Sky va in onda CSI Animali, una nuovissima serie tv dove sulla scema del crimine i testimoni chiave per la risoluzione del mistero saranno degli animali! In CSI Animali non ci sono solo cani e gatti, ma anche testimoni come pesci e volatili, addirittura anche insetti: in ogni puntata poliziotti e scienziati al servizio della legge, oltre agli animalisti, spiegheranno come è stato possibile risolvere alcuni casi con il loro aiuto, spesso determinante.

Nella scorsa puntata è stata raccontata la storia del cane Chief: i suoi padroni sono stati uccisi a colpi di pistola al termine di una rapina presso un’abitazione privata, anche il cane è stato colpito ma fortunatamente solo ferito. I rapinatori killer però non sanno di essersi macchiati proprio con il sangue di Chief, che diventa il testimone chiave della vicenda: comparando i DNA dei maggiori indiziati gli scienziati trovano il riscontro che cercavano, e i due killer arrestati.

Oltre alla storia di Chief è stata anche raccontata quella del gatto Snowball, che grazie ai suoi peli lasciati sui vestiti dell’assassino della sua padrona, ha fatto incastrare il colpevole: le prove si possono trovare nei luoghi più impensati, lo sanno bene gli investigatori americani che di fronte a casi di omicidi efferati prendono in considerazione ogni singolo elemento, compreso appunto il pelo del micio di casa o la bava del cane fedele compagno di vita.

Gengivite nel cane

gengivite caneLa gengivite è l’infiammazione del tessuto gengivale con conseguente arrossamento e gonfiore, molto comunemente causata dalla placca dentale.  La placca si forma quando i batteri normalmente presenti nella bocca si mescolano con proteine e amidi presenti nella saliva per produrre un materiale che aderisce ai denti. La placca si può trasformare in tartaro, che si accumula sui denti, soprattutto sul bordo gengivale.

Sostanze irritanti e alcune malattie, come la gengivite plasmacellulare e lesioni della bocca possono anche causare gengiviti.
La gengivite può portare alla parodontite o infiammazione intorno alla radice del dente, che a sua volta può portare alla perdita dei denti.

Il progetto didattico Fidasc “Un cane per amico”

corso fidasc

Proprio in questi giorni è stato presentato dalla Fidasc, la Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia, un corso di cinofilia dal titolo “Un cane per amico”; l’iniziativa è rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e di II grado del Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso.

Il progetto è stato ideato da Nicola Luzzi, Presidente del Comitato Provinciale Fidasc di Campobasso, con l’appoggio del Coni, per permettere ai giovanissimi di approcciarsi in modo corretto e consapevole alle discipline federali praticate sia con le armi sportive sia con i cani.