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Giochi per cani, il ruolo dei colori nella scelta

Nello scegliere un gioco per cani, spesso teniamo conto di alcune caratteristiche specifiche. Ad esempio, se il nostro cane è un coccolone che ama strofinare il muso contro oggetti particolarmente soffici, opteremo per un peluche. I proprietari di cani adulti che amano masticare o di cuccioli rosicchiatutto sceglieranno piuttosto giochi molto resistenti per evitare la furia distruttiva di Fido.

E per quanto riguarda i colori? C’è chi pensa che l’acquisto di un gioco marrone, ad esempio, simulando i colori dei tronchi in natura, possa piacere di più al cane rispetto ad altri. Ma che dicono gli esperti a riguardo? Il colore conta davvero nella scelta di un gioco per cani?

Per capire l’effetto del colore sui cani, in primo luogo dobbiamo comprendere la differenza tra la percezione del colore umana e quella canina. Avrete probabilmente sentito dire che i cani sono “daltonici” o che “vedono solo in bianco e nero”. Ovviamente non potendo chiedere ai cani ciò che vedono, dobbiamo fidarci di alcuni studi che sono stati condotti per studiare come funzionano i loro occhi.
La ricerca ha dimostrato che i cani hanno una visione dicromatica. Questo significa che i loro occhi sono in grado di rilevare solo una parte dello spettro visibile della luce, e come risultato si crede che essi vedano per lo più nei toni del giallo e del blu.

I colori che l’uomo può percepire di solito includono viola, azzurro, blu, verde, verde, giallo, arancione e rosso. Per confronto, l’arcobaleno di un cane è probabilmente costituito da sfumature blu scuro, grigio blu chiaro, grigio, giallo chiaro, giallo scuro (probabilmente simile a quello che noi percepiamo come il colore marrone), e giallo molto scuro. Ciò che noi percepiamo come verde, giallo, arancio per i cani probabilmente è semplicemente giallo, in diverse sfumature, ed il viola sembra simile al blu. I cani possono percepire il rosso come un grigio molto scuro o nero. La loro capacità di distinguere tra le diverse tonalità di grigio è migliore di quella degli esseri umani ed è probabilmente legata alla loro capacità di vedere in ambienti a bassa illuminazione.

Per i cani, più significativa del colore è la quantità di contrasto tra l’oggetto e lo sfondo. Le palline arancioni e le ossa di gomma facilmente visibili per gli esseri umani diventano quasi invisibili per i cani quando vengono gettate in un campo erboso. I cani percepiscono l’arancione del giocattolo ed il verde del prato come sfumature simili di giallo. Trovare una versione blu dello stesso oggetto in un campo erboso è molto più facile a causa del contrasto tra il blu del giocattolo e il giallo del campo. Tuttavia, i giocattoli che sono viola, blu scuro, rosso e marrone potrebbero funzionare meglio quando si gioca su un tappeto leggermente colorato.
I giocattoli da lanciare in aria, sulla base dello stesso principio, devono dunque essere di un colore che contrasti nettamente con il cielo blu.
Il cane ha l’olfatto molto più sviluppato della vista, dunque spesso per trovare un giocattolo si affiderà piuttosto al fiuto.
In definitiva, dunque, è il profumo di un giocattolo, piuttosto che il suo colore, a rappresentare un’attrattiva potente e a fare la differenza.

[Fonte: Petplace.com]

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