
Quella di oggi è per me una bella notizia che vale doppio: il 23 dicembre scorso, un po in sordina tra le feste natalizie è stato inaugurato il primo museo italiano dedicato al cane (il secondo in tutta Europa) quale fedele compagno dell’uomo: il Foof. Il nome riprende sicuramente la smorfia sonora dell’amico a quattro zampe per eccellenza, quando gioca, fa il pigro o è felice. E la dice tutta su come questa struttura promette di mettere i cani al centro del mondo, nel loro rapporto con l’essere umano. Ma la notizia è bella anche perché una siffatta iniziativa nasce in un’area difficile, martoriata, quella di Mondragone, in provincia di Caserta, luogo che la cronaca ci ha insegnato a conoscere, purtroppo, quasi esclusivamente per fatti negativi. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.