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Cane scappa dall’allevamento: c’è diritto al risarcimento?

Richiesta di consulto legale: Buongiorno, il mio cane, un corso femmina di anni due, da me portata in allevamento per la monta, a causa dell’incuria dell’allevatore, o almeno così mi dicono, è scappata ed è ormai passato più di un anno dall’evento. Ho diritto al rimborso dei danni morali conseguenti alla perdita? Ringrazio anticipatamente per la Vostra risposta, cordialità.

allevamento

Risponde l’avv. Maria Giulia Tarroni del Foro di Ravenna

Gentile lettore, mi spiace molto per il suo cane. Ovviamente lei aveva portato il cane in allevamento per la riproduzione, pertanto vi era un generale dovere di controllo e diligenza da parte dell’allevatore. Per quel che riguarda il danno morale, che lei mi chiede nello specifico, le sottolineo che nel 2015 è stata emessa una sentenza della Corte d’Appello che riconosce espressamente tale danno come risarcibile.

In particolare questa sentenza afferma che nel caso di un cane da compagnia è fin troppo noto come le abitudini dell’animale influiscano sulle abitudini del padrone e come il legame che si instaura sia di una intensità particolare, sicché affermare che la sua perdita sia futile e non integri la lesione di un interesse della persona alla conservazione della propria sfera relazionale – affettiva, costituzionalmente tutelata, non sembra più rispondente ad una lettura contemporanea delle abitudini sociali e dei relativi valori.

Pertanto potrà essere riconosciuto non solo un danno economico materiale, che può comunque richiedere, ma anche un danno morale.

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Foto credit Thinkstock

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