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Cane anziano e cardiopatico, che fare?

Richiesta di consulto veterinario
Buongiorno, il mio cane è uno Shitzu, e fa 13 anni tra pochi giorni. Un mese fa circa, lo abbiamo portato dal Veterinario perchè faticava a respirare e aveva un pò di tosse. Il medico gli ha fatto una radiografia, che ha rilevato un edema polmonare e cuore ingrossato (il mio cane ha sempre avuto un soffio al cuore). Ci ha prescritto: – Cibacen 5mg 1 ogni 24h – Lanoxin 0,0625mg 1 ogni 12 ore – Cerotto di nitroglicerina ogni notte (che lui si toglie da solo durante la notte) – Furosemide 25g 1 ogni 12 ore (per 7 giorni).

 

cane anziano cardiopatico cosa fare

 

La tosse è passata, ma il cane ha smesso di mangiare quindi il medico ci ha riferito di proseguire con Cibacen e Stargate (1 al gg). Il cane beve molto, ma mangia poco, va a giorni. Ora sarà l’età, il caldo e la sua malattia, ma lui è sempre apatico e stanco e inoltre gli si è gonfiata un pò la pancia. So che non è possibile fare una diagnosi on line, ma il nostro veterinario ci aveva consigliato settimane fa di farlo sopprimere e noi non vogliamo farlo se c’è anche solo una piccola speranza che possa riprendersi. Credete che stiamo seguendo la cura giusta? Ci sono altri esami obbligatori che deve fare? Ci consigliate di confrontarci con un altro veterinario? Grazie in anticipo. Valentina

 

Tipo di consulto Veterinario Generale
Tipo di problema Cane Anziano e Cardiopatico

 

Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma.  Per contatti diretti mail [email protected]  www.ambvetaleandri.eu

 

 

Gentile Sig. Valentina, Vi consiglierei di rivolgervi ad un cardiologo veterinario e di far eseguire una ecocardiografia per definire bene la patologia. Vista l’età , la razza e la sintomatologia probabilmente si tratta di una valvulopatia mitralica.  La terapia va impostata in base alla valutazione delle varie funzionalità cardiache, ottenibili mediante una ecocardiografia. Inoltre  sarà anche possibile  formulare un prognosi per darvi una idea migliore su quello che si può fare e sul fatto che abbia senso (ovviamente per il piccolo) insistere o meno con una cura. Ovviamente in questi giorni con il forte caldo la situazione peggiora. Spero veramente si possa dare un sollievo al vostro piccolo amico. Cordiali saluti,  Dott. Fabio Maria Aleandri       Medico Veterinario

 

 

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Per le emergenze rivolgersi al servizio veterinario più vicino.

 

 

Foto: Thinkstock

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