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Ambienti inquinanti per gli amici a 4 zampe: come riconoscerli

Spesso si sottovalutano le condizioni di salute di un animale, la sua fragilità fisica e la possibilità che si ammali come e più facilmente di un essere umano. E’ anche vero, che non bisogna essere ossessivi e preoccuparsi senza motivo, ma quando si vive o ci si trova occasionalmente in un luogo che può essere inquinante, è giusto proteggere in tutti i modi  il proprio amico a quattro zampe. Quelli che abitano con le persone, infatti, rischiano ancora di più di assorbire, respirare o consumare delle sostanze che possono essere tossiche, anche se magari non tutte hanno gli stessi effetti su di noi. Per fare un esempio classico, coloro che possiedono un giardino possono utilizzare dei fertilizzanti per le piante, che risultano dannosi per il benessere dei cuccioli e, a volte, anche degli esemplari più grandi. Lo stesso può valere per molti tipi di antiparassitari, interni ed esterni, ma è difficile che il padrone, anche se attento ci faccia caso o ne sia al corrente.

In ogni caso, quando si sospetta che l’ambiente in cui si trova il cane o il gatto possa non essere completamente idoneo, anche se per un periodo di tempo limitato, bisogna assolutamente fare in modo che non si avvicini all’area in questione e che non cominci ad odorare o leccare ciò che trova per terra, per evitare l’avvelenamento o pericoli ancora maggiori. Se non si è sicuri sulla possibilità che non si verifichino situazioni pericolose per la salute del cucciolo  già dalle pareti domestiche, meglio chiedere cnsiglio ad un esperto e vivere tutti più tranquilli e senza rischi.

Attenzione, ovviamente, poi alle esche per topi e lumache e a parecchi detergenti per la casa e, ancora, agli insetticidi e tantissime sostanze di uso quotidiano e per noi comuni. Non è il caso di diventare dei veri maniaci della salute del cane o del gatto, ma è sempre meglio evitare che entrino a contatto diretto pure con gli scarichi dei motori e comunque, i primi sintomi saranno subito chiari. In questo caso, è bene rivolgersi immediatamente ad un veterinario, che sarà pronto ad intervenire nel modo giusto.

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