In materia di uccelli tendiamo a dare quasi per scontata la loro presenza nei nostri cieli. Una ricerca condotta in Nord America ci dimostra come questa sia solo un’illusione.
Cosa sta accadendo agli uccelli americani
Secondo i risultati dello studio del Cornell Lab of Ornithology, realizzato utilizzando i dati raccolti dai cittadini appassionati attraverso la piattaforma eBird, è stato possibile notare come la presenza della maggior parte delle specie di uccelli negli Stati Uniti stia diminuendo. Una considerazione che nasce dall’analisi di ben 36 milioni di osservazioni: un progetto di citizen science, o scienza partecipata, che ha consentito di creare un quadro abbastanza chiaro della situazione.
I ricercatori volevano capire se le popolazioni di uccelli negli Stati Uniti stessero aumentando o diminuendo. I risultati ottenuti sono stati decisamente drammatici, se inseriti nel loro contesto. Secondo gli scienziati, infatti, circa l’83% delle specie analizzate è in calo esponenziale proprio nelle zone in cui era più presente.
Un dato preoccupante, se si pensa che questo significa che tali animali stanno scomparendo dai loro habitat naturali. Cosa significa? Che la loro presenza è più bassa proprio in quei luoghi in cui potevano contare su cibo, condizioni e risorse adatte alla loro riproduzione.
Ciò che gli scienziati sottolineano è che non si tratta di uno spostamento, ma di un vero e proprio crollo della popolazione in loco. Tutto ciò sarebbe legato a cambiamenti molto intensi dell’habitat naturale nel quale erano abituati a vivere. Una conferma arriva anche dai dati proposti dallo State of the Birds Report 2025, che ha evidenziato un calo analogo a quello già registrato nel 2019, quando una ricerca pubblicata su Science aveva sottolineato come, dal 1970 a oggi, tra Stati Uniti e Canada fossero “scomparsi” tre miliardi di uccelli.
Cosa fare per aiutarli
La situazione è tutt’altro che rosea, ma fa ben sperare il fatto che, in alcune piccole zone, si possa notare in controtendenza una crescita delle specie di uccelli presenti nello studio. Riuscire ad analizzare queste piccole porzioni di territorio e comprendere cosa favorisca la crescita delle specie presenti potrebbe aiutare a capire come modificare l’ambiente per permettere a tutte le popolazioni di tornare a crescere.
Gli uccelli sono fondamentali per il nostro ecosistema. Il fatto che il loro numero stia diminuendo è un allarme che non dobbiamo ignorare. Piuttosto, come facciamo per le diverse specie in via d’estinzione, dobbiamo lavorare affinché possano tornare a popolare i nostri cieli.
Come? Facendo attenzione a non distruggere il loro habitat con la caccia, l’inquinamento luminoso e acustico, l’agricoltura intensiva. Avendo cura di non compromettere, con l’espansione urbana e le nostre attività, la loro presenza e la loro riproduzione, rispettando la biodiversità.