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Pets in vacanza, il vademecum della Polizia di Stato

Si chiama #lamiciziaèunacosaseria ed è la campagna nazionale lanciata dalla Polizia di Stato per contrastare l’abbandono degli amici a quattro zampe anche in questo estate 2019. 

E in soccorso dei tanti proprietari di pets che partono o che sono in procinto di partire con i loro animali domestici per condividere anche le vacanze estive, arrivano i consigli associati della Campagna educativa dell’Ordine medici veterinari di Roma e della Polizia di Stato che ricorda come gestire il viaggio in sicurezza. 

Viaggiare con gli animali, il vademecum della Polizia di Stato 

Per affrontare gli spostamenti in serenità e in sicurezza, meglio ricordare le regole relative al trasporto dell’animale domestico in auto. 


1. Se si trasporta un solo animale domestico, l’animale stesso deve essere custodito in condizioni tali da non costituire impedimento e pericolo per la guida (art 169 6°comma C.d.S.)

2. È possibile trasportare animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché siano custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida. È però importante che si utilizzi una barriera divisoria da montare sulla parte posteriore della vettura perché l’animale deve essere separato dal conducente in modo tale da non interferire con l’attività di guida. Se si utilizzano sbarre divisorie fisse, le stesse dovranno essere autorizzate dalla Direzione

Generale della M.C.T.C. (art 169 6°comma C.d.S.)

3. È anche possibile trasportare su ciclomotori o motocicli animali domestici, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore solidamente assicurato, che non sporga e non limiti la visibilità. Il trasporto nonni pratica non deve sporgere lateralmente rispetto all’asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma dello stesso di oltre i 50cm. (art 170 5°comma C.d.S.)

4. In caso d’incidente in cui siano coinvolti animali si ha l’obbligo di fermarsi e assicurare il tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno.

5. Lo stesso obbligo lo hanno anche i conducenti dei veicoli che sono incorsi nell’incidente stradale, ma che non ne sono responsabili. (art 189 9°bis comma C.d.S.)

6. È assolutamente vietato abbandonare animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività o lasciare un animale nell’abitacolo dell’autovettura con finestrini chiusi, in una giornata particolarmente soleggiata con temperature particolarmente elevate. In questo caso si rischia l’arresto fino ad un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro (art 727 C.P.)

Inoltre in caso di avvistamento di un animale su strada è necessario chiamare i numeri di emergenza e avvisare le Forze dell’ordine, evitare di fermarsi e scendere dall’auto nel tentativo di bloccare l’animale perché si rischierebbe solo di essere coinvolti in un incidente.

 

CANI IN VIAGGIO, IL VADEMECUM DEI VETERINARI 

 

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