Glaucoma nel cane: terapia

Glaucoma cane terapia

Glaucoma cane terapia

Tra le malattie degli occhi che possono colpire il cane, il glaucoma è quello più sconosciuto, ma tutt’altro che trascurabile. Si tratta, infatti, di una patologia subdola, che avanza in maniera silente e che può portare anche alla cecità. Può colpire anche i gatti, sebbene con minor frequenza.

Occhi rossi nel cane, cause e cosa fare

cane-con-occhi-rossi cause che fare

cane-con-occhi-rossi cause che fareOcchi rossi nel cane? Come per noi umani (o per i gatti) si tratta di un’infiammazione provocata da vari fattori. Essenzialmente si è in presenza di una vascolarizzazione oculare (aumento dei vasi sanguigni dell’occhio) o di un’iperemia ovvero eccesso di sangue nelle palpebre. Paroloni che ci mettono in ansia, ma in realtà le cause che provocano gli occhi rossi nel cane sono numerose, spesso anche banali e/o facilmente risolvibili. Certo è che non bisogna mai trascurare tale sintomo, l’ideale è sempre una visita dal veterinario per una diagnosi con terapia certa. E’ buona norma non somministrare farmaci senza che sia stato il medico a prescriverli, ma al contrario è possibile utilizzare colliri come sostituti lacrimali o pulire l’occhio con soluzioni tipo camomilla.

Ectropion cane, terapia, intervento chirurgico e prezzo

Congiuntivite del cane

ectropion cane terapia intervento chirurgico prezzo

L’ectropion nel cane consiste in un ripiegamento verso l’esterno della palpebra inferiore. Il suo trattamento dipende sicuramente dalla gravità delle condizioni in cui il cane si viene a trovare, oltre che dalla sua età. In alcune razze canine ad esempio, un ectropion nei primi mesi di vita è abbastanza facile che si manifesti, ma entro l’anno la crescita strutturale tende a favorire uno stiramento della pelle e quindi a guarire da solo.

Ectropion nel cane, cause, sintomi, cura e razze

ectropion cane

ectropion caneL’ectropion è una malattia oculare dei cani piuttosto frequente in alcune razze (è rara nei gatti). Consiste nel ripiegamento verso l’esterno, della palpebra inferiore, con la ovvia e conseguente esposizione della congiuntiva palpebrale all’aria e agli agenti in essa contenuti, polvere in primis. Ne consegue una costante irritazione dell’area e alla lunga un rischio per la cornea e dunque per la vista del cane. Scopriamone insieme alcune caratteristiche.

Cuccioli di cane e congiuntivite neonatale

cuccioli cane congiuntivite occhi chiusi

cuccioli cane congiuntivite occhi chiusiI cuccioli di cane, piccole e tenere meraviglie della natura, nascono con gli occhi chiusi, per aprirli solo intorno ai 10-14 giorni di vita. Una malattia degli occhi incombe però su di loro in questa fase cruciale: è la cosiddetta congiuntivite neonatale che si può verificare sia prima che immediatamente dopo l’apertura delle palpebre. Questa forma di congiuntivite nel cane è provocata da batteri che si insinuano nell’occhio al momento della nascita o poco dopo. C’è una condizione oftalmica chiamata ankyloblepharonin caratterizzzata dal fatto che le palpebre non si aprono adeguatamente come dovrebbero e che predispone il cagnolino a congiuntivite neonatale. La congiuntivite neonatale può colpire anche più piccoli di una medesima cucciolata.

Congiuntivite nel cane: farmaci, rimedi naturali, omeopatia?

curare congiuntivite cane

curare congiuntivite caneLa congiuntivite nel cane è sicuramente la malattia degli occhi più frequente nei nostri amici a quattro zampe, anche perché numerose possono essere le cause che la determinano, a volte anche concomitanti. I tipici occhi rossi, lacrimanti o caratterizzati da secrezioni più o meno dense possono dipendere infatti da un’irritazione della congiuntiva provocata dal vento, da un oggetto esterno penetrato nell’occhio, come un granello di sabbia o un loro pelo, oppure da un’infezione, dovuta a funghi, virus o batteri. Le cure al riguardo sono molteplici ed ovviamente dipendono dalle cause che il veterinario riscontrerà.

Congiuntivite nel cane: cause, sintomi e cosa fare

congiuntivite nel cane

congiuntivite nel caneLa congiuntivite nel cane? Ebbene sì, lo avrete sicuramente notato che anche i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di questa malattia degli occhi che consiste in una infiammazione della membrana che ricopre la parte interna della palpebra: ebbene è uno dei disturbi degli occhi più comuni nei cani. Scopriamone insieme alcune peculiarità.

Malattie dell’occhio cane

malattie occhio cane

malattie occhio cane

Gli occhi di un cane sano devono essere limpidi e privi di secrezioni anomale o di sporco. Se, invece, appaiono arrossati o infiammati, con la superficie oculare appannata o opaca, o con un’eccessiva lacrimazione/secrezione, è il caso di insospettirsi e di recarsi dal veterinario per avere una diagnosi precisa.

Uveite anteriore nel cane

uveite anteriore caneL’uveite anteriore è l’infiammazione che colpisce la parte anteriore dell’occhio chiamata uvea, che è il tessuto scuro dell’occhio che contiene vasi sanguigni. L’iride di solito risulta coinvolta. La parte posteriore dell’occhio può essere interessata oppure no, dipende dai casi. Le cause dell’uveite anteriore sono:

  • Malattie immunomediate, in cui il corpo attacca i suoi stessi tessuti
  • Infezioni da virus, parassiti, funghi o batteri
  • Tumori
  • Trauma o lesioni agli occhi
  • Malattia metabolica in altre parti del corpo che colpisce l’occhio
  • Idiopatiche, il che significa che la causa è sconosciuta
  • Indotte dalla fuoriuscita di proteine nel fluido dell’occhio, più frequentemente associata a cataratta