Animali in condominio, nuove segnalazioni di liti

Con la primavera torna, come al solito, il tema della presenza di animali in condominio, in quanto, con la bella stagione, i nostri pet vivono molto di più il balcone e, per chi possiede i cani, vengono portati più spesso a passeggio. Complici la poca tolleranza tra vicini e la scarsa educazione di alcuni proprietari, la convivenza in condominio può diventare difficile.

Non a caso, solo nell’ultima settimana, sono state oltre 1.200 le segnalazioni pervenute al Tribunale degli animali di Aidaa e allo sportello animali in condominio, relative proprio alle liti condominiali; le situazioni segnalate sono quelle classiche legate all’abbaiare dei cani, all’uso dell’ascensore con gli animali oppure ai bisogni nei giardini.

Per cercare di informare proprietari di animali e condomini su come provare a convivere civilmente in condominio, anche quest’anno l’Aidaa mette a disposizione gratuitamente il Decalogo per il buon comportamento del cane in condominio e dei diritti e doveri di gatti e gattare in condominio, che può essere richiesto all’indirizzo [email protected].

Cani, il lato peggiore di possederne uno

I cani portano nella nostra vita gioia, amore e compagnia. Ma, innegabilmente, anche se attenuati dall’immensa carica positiva dell’avere un animale domestico, ci sono anche dei lati negativi, come in tutte le cose, legati alle difficoltà di addestramento ad esempio, alle liti con i vicini, al viaggiare con il quattrozampe al seguito ed ai costi di mantenimento spesso esosi.

Da un sondaggio effettuato dal sito Petplace emerge che i proprietari di cani, alla domanda: Qual è l’aspetto peggiore del possedere un cane? hanno dato risposte che evidenziano le principali difficoltà dell’adottare un quattrozampe. Vediamole dopo il salto.

Nasce il tribunale per gli animali, sempre più spesso al centro di liti tra condomini

La convivenza tra condomini è messa sempre più a rischio, dall’aumento del numero di famiglie che possiedono animali in casa, i quali a volte possono dare vita a rumori molesti, in particolare i cani. Al primo posto nella classifica delle liti all’interno dei palazzi, infatti, c’è proprio questo motivo, così come gli “sconfinamenti” territoriali di amici a quattro zampe in genere e anche di galli e pappagalli e perfino di  asini alcune volte. Lo conferma Aidaa, l’Associazione Italiana per la Difesa degli Animali e l’Ambiente che per questo ha dato vita ad un organo di consulenza legale gratuita, il cosiddetto “Tribunale degli animali”. Soddisfatto il Presidente Lorenzo Croce che, infatti, afferma: “Finora abbiamo trattato 36mila 200 casi“.