Perché il cane distrugge la casa?

Perché cane distrugge casa

Perché cane distrugge casa

Chi non ha mai avuto a che fare con un cane che distrugge la casa? Più o meno tutti i proprietari possono “vantarsi” di aver fatto quest’esperienza, in piccoli o grandi dosi! La mia cagnolotta, ad esempio, aveva una malsana predilezione per le carte nella spazzatura, le porte di legno e ahimè, i peluche… cerchiamo di fare insieme chiarezza sul comportamento distruttivo dei nostri amici a 4 zampe.

Cani ed ansia da separazione, cosa fare e non per curare l’animale

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cani ansia separazione cosa fare curareTorniamo anche oggi a parlare di cani affetti da ansia da separazione dal proprietario. Non si tratta di una dimostrazione di fedeltà ed affetto estremo, benché da questa abbia inizio, ma di un disturbo del comportamento dell’amico a quattro zampe, che è incappato in una dipendenza eccessiva, malsana, nei confronti dell’uomo. Una vera e propria patologia cronica che può portare il cane anche all’autolesionismo.

Il cane abbaia e devasta casa quando è solo? Potrebbe essere ansia da separazione

cane abbaia solo in casa ansia separazione

cane abbaia solo in casa ansia separazioneIl vostro cane è un angioletto tenero, obbediente ed affettuoso, ma quando non ci siete comincia a fare pipì e cacca ovunque? Sale sul divano, rosicchia i cuscini, le scarpe e tutto ciò che trova? Abbaia arrecando disturbo ai vostri vicini o graffia di continuo la porta mugolando? La sua è l’espressione di una vera e propria sofferenza che potrebbe essere il sintomo di noia o peggio, di ansia da separazione. Tutti gli animali domestici soffrono infatti di questo disturbo, alcuni in modo più evidente altri meno, riconducibile alla mancanza dell’amico a due zampe o a quella nei confronti di suoi simili.

Maltrattamenti e abbandoni, come curare le ferite psicologiche di un cane

cane triste fotoMolti cani sono vittime di abusi. Che si tratti di maltrattamenti fisici piuttosto che di abbandono o di vere e proprie torture, spesso il fedele amico dell’uomo viene tradito dal suo proprietario o da estranei senza scrupolo e si ritrova ferito, dentro e fuori.
Curare una frattura, paradossalmente, è molto più semplice che risarcire i danni psicologici dell’animale. Se il trauma si è verificato in una fase delicata, come la crescita, i cani potrebbero sviluppare paure e ansie per tutta la durata della loro vita e avere problemi di comportamento, come l’aggressività, cui i cani picchiati da piccoli sembrano essere molto più propensi.

I cani abbandonati da adulti soffrono maggiormente della separazione brusca e senza cuore dal loro padrone. I cani piccoli sembrano rendersene meno conto. Ho adottato di recente un cagnolino abbandonato vicino ad un cassonetto, ancora molto piccolo, e non sembra aver sviluppato molti traumi, si è ripreso velocemente dalla denutrizione e ha un carattere socievole e giocoso, per niente aggressivo. Purtroppo, non i tutti i casi va così.

Cani e gatti, sbagliato trattarli come bambini

cani e gatti trattati come bambiniMusetto dolce, occhioni espressivi, affetto incondizionato e a volte è difficile resistere alla tentazione di trattare i nostri amici a quattro zampe come esseri umani, e forse anche meglio. Come resistere al cappottino griffato visto in vetrina, al collare con i brillantini, a quel fiocchetto che starebbe così bene al nostro micio, a quella cuccia simile alla culla di un bambino. Loro non ci chiedono nulla, eppure cediamo. Forse lo facciamo per la nostra di vanità, per avere il cane e il gatto più smorfiosi e teneri.

E poi ancora parlare ai nostri animali domestici continuamente, come faremmo con delle persone in carne e ossa, e di più, confidargli segreti sicuri che non potranno mai tradirli. Cosa c’è di male in questo? Beh, stando al parere degli esperti, trattare gli animali come bambini non fa il loro bene e nuoce a quella che dovrebbe essere un’interazione naturale tra uomini e pets, nel rispetto delle proprietà fisiche e psichiche di cani e gatti.

Sindrome da Grande Fratello, anche Fido soffre rinchiuso nella casa

sindrome da grande fratello caniGrande Fratello, siamo arrivati alla decima edizione e non ci si è ancora stufati di vedere ogni anno le stesse facce e tette clonate, le medesime storie strappalacrime riproposte in più salse e le tresche più o meno finte. Aggiungete una bella bestemmia e la pappa è fatta, il reality è in tavola. Non si può certo negare che lo stress psicofisico dello stare rinchiusi tra quattro mura per giorni e giorni, senza privacy, sia il motivo scatenante per cui molti concorrenti danno di matto. Ma lo sapevate che esiste una sindrome da casa anche per gli animali domestici? A quanto pare stare molte ore al giorno all’interno di un appartamento, senza contatti con il mondo esterno, può risultare frustrante per molti animali, al punto da sfociare in veri e propri disturbi comportamentali e in quella che è stata opportunamente ribattezzata Sindrome da Grande Fratello.

Anche l’adeguato apporto di cibo, una fornitura piuttosto ampia di giochi, e addirittura la presenza di un giardino in cui scorrazzare liberi non aiuta quando manca l’interazione sociale, le attenzioni del padrone e soprattutto l’evasione dalle quattro mura o dal solito metroquadro di terreno. Un malessere che si manifesta attraverso sintomi legati al rapporto con il padrone.