La piaga dell’abbandono degli amici a quattro zampe ogni anno si ripete, inesorabile, lasciando dietro di se tanta tristezza e amici pelosini che spesso non riescono a sopravvivere. Le campagne di sensibilizzazione si ripetono costanti ma pare proprio che il triste fenomeno non trovi soluzione: per questa ragione con l’arrivo della stagione estiva riparte l’operazione Io l’ho visto. Si tratta di un servizio realizzato dall’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (AIDAA), Prontofido e dalle radio del gruppo Finelco (Radio 105, Virgin e Radio Montecarlo), per salvare gli amici a quattro zampe abbandonati sulle autostrade.
Il cane pastore con la fobia per le pecore
Per antonomasia l’enorme elefante ha paura del topo, noi uomini siamo pieni di fobie, spesso ingiustificate, nei confronti di insetti o altri animali.
E’ strano però che un cane da pastore possa aver paura delle pecore, eppure Ci, un Border Collie, secondo il suo pedigree dovrebbe essere un perfetto cane da pastore, in pratica è lui la pecora. Evidentemente si è perso qualche gene dei genitori visto il pedigree impeccabile che testimonia le gesta dei suoi avi nel controllare le pecorelle e l’ottima conformazione fisica per lavorare a contatto con il gregge.
Quattro zampe bioniche per il cane Naki’o: caso unico al mondo
http://www.youtube.com/watch?v=6z_LZWk34xI
Naki’o può correre felice ovunque voglia, esattamente come i suoi simili. Lui però è speciale perché è il primo cane al mondo a camminare con 4 protesi bioniche al posto delle zampe. Aveva solo poche settimane, quando è stato abbandonato in un gelido inverno nel Nebraska. Finito in una pozzanghera i suoi arti si sono ghiacciati e l’ipotermia ha fatto il resto: un gruppo di volontari gli ha salvato la vita, ma l’amputazione è stata necessaria. Si è ripreso, certo, ma con difficoltà riusciva a camminare sui suoi moncherini, e dunque strisciava sulla pancia…fino a quando una giovane donna veterinario se se è innamorata!
Malattie pesci acquario, l’idropisia: quello strano gonfiore addominale del pesce
Malattie dei pesci dell’acquario: oggi parliamo di idropisia che più che una patologia è una condizione fisica localizzata che funge da spia di un disturbo di salute più generalizzato. Se il vostro pesce vi sembra gonfio e si ingrossa, con le squame che si sollevano dal corpo, la causa è probabilmente da ricercare in un accumulo di liquidi all’interno dell’organismo dell’animale. Il gonfiore che osserviamo altro non è che il risultato dell’incapacità del pesce di regolare i livelli di liquidi presenti in una zona del suo corpo. Solitamente si tratta dell’addome, nello specifico la cavità viscerale che ospita lo stomaco, l’intestino, la cistifellea ed i reni.
Le donne amano i gatti, gli uomini i cani
Si, è vero: quando si legge una simile frase si pensa sempre che è relativa, che non risponde al profilo di tutti e che magari si sono sbagliati. In effetti, si tratta soltanto di sondaggi che evidenziano un fattore che mostra dati evidenti ma non definitivi, ma è altrettanto sicuro che non è la prima volta che se ne parla e ne vengono fuori i medesimi dati.
Secondo recenti ricerche in merito, sembra che le donne preferiscano i gatti e gli uomini i cani ed è per questo che molti marchi tipicamente femminili, sono legati più facilmente al tenero felino, Hello Kitty in testa.
Ravenna: la piaga del traffico di cani dal Sud
Anche a Ravenna, cittadina sulla costa Adriatica, è arrivato il triste fenomeno della tratta dei cuccioli dal Sud Italia: a spiegarlo è il presidente dell’Enpa Ravenna Carlo Locatelli. L’Enpa di zona denuncia un altro inspiegabile fenomeno: molte persone, che si erano mostrate interessate all’adozione di un cane dal canli pubblico cittadino, si sarebbero poi tirate indietro in quanto l’adozione avrebbe comportato un iter lungo e burocratico, preferendo adottare cani da associazioni spesso fantasma, senza nessuna certificazione o sicurezza.
Brescia sempre più pet-friendly, i cani non pagano il biglietto dell’autobus
Abbiamo visto come la crisi ha spinto sempre più negozianti ad accettare cani nei propri negozi, Brescia si dimostra una città all’avanguardia e decidere di cambiare un vecchio regolamento che riguarda il pagamento dei biglietto dell’autobus per il trasporto dei nostri amici a quattro zampe.
A Brescia sono state presentate le nuove norme nel regolamento del trasporto pubblico con un’importante novità per i possessori di cani: i cani possono salire a bordo dei mezzi senza che il proprio padrone debba pagare un biglietto e il passeggino per i bambini potrà rimanere aperto cosa che peraltro accade in molte città italiane senza nessuna sanzione, nonostante il regolamento dei mezzi pubblici preveda questa regola.
Il cane e il tartaro: prevenzione e rimedi
Qual è uno dei problemi gengivali che assillano moltissimo gli uomini e anche gli animali? Ovviamente il tartaro, che per le persone si può combattere con l’estrema pulizia e visite ravvicinate dal dentista, anche perchè a lungo andare può causare danni ai denti pure ben più gravi, addirittura provocarne la caduta. Lo stesso vale per gli amici a quattro zampe, soprattutto per i cani. Vediamo nello specifico come agire e come prevenire tale disturbo:
Pesci, malattia dei Guppy
Malattie dei pesci nell’acquario: oggi parliamo di una patologia che colpisce in special modo i Guppy (Poecilia reticulata) tanto da essere denominata Guppy disease. Si tratta di un’infezione provocata da parassiti, protozoi ciliati istofagi del genere Tetrahymena, molto diffusa negli allevamenti di Poecilidi del Sud-Est asiatico e che, per via del commercio mondiale di pesci ornamentali, si è verificata anche in Italia in una comunità importata dalla Malesia, come testimonia uno studio dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna. Vediamo come si manifesta e come intervenire per limitare i danni e prevenirla.
Napoli-Genova, il viaggio a quattro zampe del piccolo Black
Provereste mai a percorrere il tratto Napoli-Genova, passando per i boschi, con le vostre gambe? Un piccolo cane c’è riuscito utilizzando le sue zampine, si chiama Black e, dopo essere scomparso a Melito, una località vicino Napoli, è stato ritrovato dopo sei mesi a Genova, a 700 km di distanza.
Il piccolo viaggiatore è un cane di piccola taglia color nero, ha 14 anni e, nonostante la sua età, è riuscito a compiere questa traversata che è iniziata quando il suo padrone, Luca Anastasia, titolare di un negozio di strumenti in Campania, l’ha perso di vista.
L’amore per il prossimo
Il video che vi proponiamo oggi, cari lettori di Tutto Zampe, è un esempio di come gli animali siano altruisti tra loro e si aiutino gli uni con gli altri: il Beagle che si vede nel video infatti veglia il compagno di battuta che è finito in una trappola.
I gatti e i messaggi vocali
Se credete che gli animali non “parlino”, vi sbagliate di grosso. Loro comunicano con noi pure con un gran numero di “voci” diverse che solo un padrone attento e non per forza estremamente istruito sugli amici a quattro zampe sa riconoscere. A differenza di cani e cavalli, i mici possiedono il maggior numero di cambiamenti di tono che possono allertare le persone che li allevano. Studi del genere sono stati condotti nel tempo, tanto che una ventina di anni fa i veterinari e gli etologi hanno trovato almeno 16 tipi di versi differenti.
Cane-bagnino salva dodicenne
Un cane-bagnino ha salvato un bimbo di 12 anni dal mare. E’ accaduto a Castiglione della Pescaia (Grosseto) la settimana scorsa, proprio all’inizio del nuovo progetto “Mare sicuro” che vede l’affiancamento di preziosi e splendidi cani da salvataggio ai tradizionali bagnini. Ricordate, ve ne avevamo già parlato: dal 18 Giugno e fino al 17 Settembre, per tutta la stagione estiva, unità cinofile, eroi a 4 zampe, formate dalla S.A.U.C.S. (Scuola Addestramento Unità Cinofile Salvataggio della Costa Maremmana) sorveglieranno le spiagge ed il mare del litorale grossetano.
Legge Martini: corsi per cani che hanno manifestato aggressività
Nel 2009, in seguito all’Ordinanza del Ministro della salute del 14 gennaio 2008, concernente la Tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani, è stata presentata ed è entrata in vigore la così detta Legge Martini, frutto dell’Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani. Si tratta di un’ordinanza importante che dispone al suo interno numerosi articoli relativi alla coretta gestione dell’amico a quattro zampe: in particolare l’articolo tre risulta interessante per tutti coloro che hanno a che fare con un cane aggressivo o che ha mostrato aggresività.